RIVISTA. POPOLA.RE DI POLITWA., LETTERE E SCIENZE SOCIALI 231 margine disponibile per accrescere il salario dei hraccianti e dei contadini. Il problema è impor• tante soprattutto per il l\Jczzogiorno, dovo mancano i forti Istituti di credito popolare -· ed è vano sogno l'improvvi arli - e dove è notevole la scarsezza di capitale circolante, come venne rilevato nelle recenti discussioni parlamentat'i. Non disconosco alcuno degli aspetti, vari.i e molteplici, della questione meridionale che con utile risultato per l'Italia intera, tu hai fortemente sollevata in Parlamento e fuori: ma appunto perciò domando agli altri che riconoscano anche, che senza la ricostituzione agraria del Mezzogiorno, molta parte dei nostri sfor7.i resteranno opera vana. Così concludo queste note necessariamente som-- marie: 11 miglioramento e l'elevazione a più alta dignità sociale del popolo rurale minuto è uno dei maggiori prohlemi sociali del tempo nostro. Nessuna grande questione si risolve con un solo provvedimento, ma di essa neppure si inizia la solUzione, dimenticandone il lato economico, che ne forma genei<almente il substrato. Ora il problema economico di molta parte d'Italia è essen~ zia1mente iin vroblema agricolo. La scienza e l'arte di Stato dei tempi nostri nulla hanno prodotto in questo campo di più serio, di più enicace, della Potiticd e delta Riforma agraria, Coloro che la considerano come una creazione - quasi eccen~ trica - di qualche studioso solitario, ignorano semplicemente tutto il movimento scientiflco rhi '\Vagner a SchiiOle - tutto l'immenso edificio della più recente legislazione, della Germania, della Francia, dell'Austria-Ungheria, alla quale sono sono collegati. i nomi di ministri eminenti, come il Buchenberger, il v. Miquel od il Méline. Si tratta di nuove conquiste scientifiche e pratiche a beneficio dell'umanità; ed è con vero rammat·ico che devesi constatare che nè la scienza nè l'arte di Stato in Italia, hanno, in qneste materie, progredito. come altrove. L;scia per ultimo che faccia astrazione da ogni incresciosa ricerca, se la Rifornia agraria gioverà più a questa od a quella regione. Kon si.amo forse tutti itali.ani? E non sono queste previsioni quasi sempre smentito dai fatti? Il progetto di legge stabilisce che il fondo (li dotazione, di cento milioni, sia ripartito in quote intangibili per ciascuna regione: in misura della sua superficie: il che costituisce nn criterio assai più favorevole al Mezzogiorno, che non quelli della popolazione o dell'imposta. Nessuna regione può quindi usurpare, la parte che spetta all'altra! Credo anzi di aver dimostrato che per la prima volta viene un progetto eflìcace per la perequazione del capitale e dell'interesso del danaro fra rord e Sud, il che costituisce, a mio avviso, uno dei maggiori benefizii che si possano assicurare a_lle provincie meno ricche. E poi, non potrei che ripetere col Miqnel: a chi giova la Riforma rtgrariri. se rie;;;ce?- A tutti - E se non riesce, chi no an·à danno?- Nessuno! - La somma ad essa assegnata, non avendo trovato impiego, restoi'i\, come essa è attualmente, investita in rendita dolio Stato, sema spesa o perdita per alcuno. Ma in Germania, la Riforma (lgrai·ia ha un successo crescente e i suoi mal cauti oppositori di un tempo, fuJ"Onocostretti, dalla conente della opinione pubblica, a. presentarsi al Parlamento e riconoscervi i loro errori. Valga l'esempio di ammonimento a tutta la selva degli spiriti critici ed ipercritici dell'Italia, che nè fanno, nè lasciano fare, e che sono causa, non ultima, delle condizioni insoddisfacenti del paese intero e del Mez• zogiorno soprattutto. La Rifo1·ma agraria è darnnti. alla Camera allo stato cli relazion~. Tosto che sarà approvata per legge, p0trà ,~ssere appli.cata a tutto il Regno. Comincierà con essa un'indiri7,zo efficace cli riscatto economico clell' ltal ia agricola; ma si inizierà pure un'opera, più grande ancora, cli redenzione sochtle a favore di milioni di contadini e di piccoli proprietarii, che formano tanta parte del nostro edifizio nazionale. Con questo augurio, credimi Atf.mo MAGGIORINO FERRARIS nep1itato at Parlamento. AGLI AMICI Chiunque procurerà un nuovo Abbonato,che paglviperò anticzjJataniente, riceverà in dono, a scelta, una delle seguenti pubblicazioni del1'on. Dott .. Napoleone Colajanni: M ouvements sociaiix en Italie; Ire. e svropositi di Oesa're Lorrnbroso; Nel regno della Mafia; Gli Uffici del lavoro; La Grande Battaglia del lavoro. Uhiunque procurerà due nuovi Abbonati, che paghùio però antzczj:;ataniente, .ricevera, a scelta, tre delle suaccennate pubblicazioni, oppure l' A.ttrciverso la Svizzera dell' on. prof. Ettore Ciccotti.
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