RIVISTA. POPOLARE Dl POLITICA, LETTERÉ E SCIENZE SOCIALI ·prio di considerare le cose del Tolstoi, la le11te con cui esamina i fatti umani: il pessimismo: caratteri- :stico dei popoli dell'Oriente e specialmente ora degli Slavi. ,L'esempio di uno fra) più grandi seri ttori con temporànei ci mostra come i prodo"tti spirituali sono strettamente legati alle condizioni etniche, geografiche ed economiche dello scrittore e di quelli che lo circondano. Ora ci spieghiamo anche perchè il Tolstoi abbia fondato la sua teoria sociale non già sopra leggi naturali (come, per esempio, lo Zola nel suo .u)timo libro Il lavoro, dove pu1·e giunge 'a conclusioni in qualche punto simili a quelle ciel Tolstoi) rna sopra il suo modo di pensare: è caratLere comune di tutte le teorie pessimiste di disprezzare il mondo esterno, donde nasce il male per restringersi nell'ambito della propria coscienza. Ma se è possibile costruire soprn pessimismo un sjstema fi105ofico,non si può costruire una teoria sociale: il sociologo dovrebbe osservare lo svolgersi delle forme sociali con la stessa imparziali tit con cui l'astronomo mira il volgersi degli astri. Allora lo sviluppo innegabilmente progressivo della società verso forme più alte e complesse, se non gli ra dimenticare i dolori dell'epoca su11,se non lo riempie di una grande speranza nell'avvenire deve sostitui1·e al suo pessimismo sistenia.ti<"o almeno un tranquillo scettieismo. Leone Tolstoi non ha dunc1ue, mi sembra tli po- 'terlo affermare, trovato la radice del male: nè egli o altri· la t1·overà mai, perché il bene e il male sono un modo nostro individuale o sociale cli considern_ re i fatti derivanti dallo sviluppo organico, fatale ad essenzialmente· uno tlel mondo. Dalle stesse radici si traggono e bene e male commisti e il bene nasce dal male e il male dal bene con vicenda continua nel cor.~odei secoli. GosT.\ YO D1,;r, Vr;;cc1-no. ~36W-ZC&:OOO<XJJCCWO:,U,et~~~~ RASSEGNAGRICOLO-ECONOMICA ~ LA CONCORRENZA AMERICANA. La grave sventura domestica, che ha colpito il nostro collaboratore speciale dottor Vacirca avendogli impedito cli mandarci la prima delle sue 1-assegne agrarie, noi cerchiamo di supplire a tale mancanza riassumendo dal Bollettino Uffi,r:iale del Ministero d' Agi•icottura, Industria_ e Commercio (19 Febbraio) la relazione dell'enotecnico Rossati a New-York, che ha questo titolo suggestivo: lt rapporto del Segretario per t' agricoltura a Washington e gli arnmaestrarnenti che ne possono t1·arre gli agi•icoltori italiani. li Rossati, dopo aver ricordato che il segretario <lell'ag1·icoltura rlegli• Stati Uniti, .1ames Wil- :son, è un illustre professore ed una riconosciuta capacità tecnica, dichiara qual'è il motivo che lo induce ad occuparsi del suo rapporto: avveri ire gli agricoltori italiani dei pericoli che minacciano sernvre più l'agricoltura italiana in causa dell'invadente concoi•renza americana, ecl avvisarti in ternpo perchè cprchino pr·emunir·si conti·o i rnedesimi coll'applicare essi stessi quegli uliti ammaestramenti e consigli che tt segretario deU'agricoltura rulclitrt r1gli {tfJ?"iC'Ollo-roi merieani. Noi passeremo sopra alla parte consacrata al seri;izio rneteorotogico, al ser1Jizio zootecnico, allo studio dei tei·i·eni, al l'ingegnei•ia agraria, e al1 'e,ifomologia agrario. Daremo invece qualche cenno sui seguenti capitoli: Analisi chimica. - Una delle più importanti È' l'opera del Bw·eau o( Chernislry pet' la estesa applicazione che la chimica trova nell'economia rurale. Ha speciale importanza per noi l'esame chimico di alcuni prodotti importati, fatto allo scopo di accertarne la purezza. Gli americani non si danno pensiero della adulterazione dei prodotti indigeni; ma sono rigorosi per quelli importati. Ciò indica la tendenza protezionista dell'e~ame chimico, che nello scorso anno prese di mira particolarmente gli oli di oliva, le carni in conserva ed i vini. Gli esportatori italiani restano avvisati. 11 Congresso ha deciso che anche i p roclotti a1nerican i destinati all'esportazione debbano essere sottoposti ad analisi chimica, per evitare gl'inf'onvenienti che possono incontrn,re nei paesi 11'importa.zione; ma sinora non si procedette a questa analisi per deficienza di fondi, che non avr;'t più da lamentarsi in appresso. Servizio forestale. - Il servi.zio forestale vi011e raccomandato in modo speciale all'attenzione del Congresso per un maggiore assegnamento di fondi "a motivo dei vasti interessi agricoli, che dipendono dalla conservazione e giudiziosa utilizzezione dei boschi. Un'adeguata assegnazione di rondi per questo servizio significa proteggere e promuovere, tra gli altri gl'interessi di quelle n umerose popolazioni alle quali sono di primaria importanza l'irrigazione, la pastorizia, il commercio del legname, l'industria dei trasporti e persino l'industria mineraria•. Il segretario dell'agricoltura, oltre la cura degl'i alberi acl essenze e par legname cla mobilia, raccomanda la creazione di grandi riserve forestali necessarie per proteggere lé fonti d'importanti corsi d'acqua, per man tenero costante e sufficiente la somministrazione del legname di cui comincia già a sentirsi una certa scarsezza, ed 11tili altresi nei riguardi climatologici ed igienici. L'America del Nord, che nel periodo coloniale fece spreco delle sue immense ricchezze forestali, non ha tardato a comprendere la necessitè't di conservare ed utilizzare razionalmente le foreste. La legge che assegna nelle praterie dell'Ovest un homestr>ad cli. 160 acri (64 ettari) a chi ne pianta dieci a foresta, è un esempio delle sane idee cl11) si sono fatte strada a questo riguardo. L'Italia in fatto di foreste ha visto deva;.:tazioni pazzesche e provvedimenti irrisori. :\on Ila i:he il ricordo della festa llegli alberi .... Stazioni agrarie. sperhnentall_.-:--: Is.tituite 1n nu-
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