Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno VIII - n. 2 - 30 gennaio 1902

54 RIVISTA POPOLARE DI POLITICA, LETTERE E SCIENZE SOCIALI milazione che i coloni greci, gli avventurieri dell'et.à di Elisa?etta, e l'emigrato per ragioni religiose avevano, nei tempi passati, a loro disposizione. Tutto il bene è minacciato,_ i? tutt? il mondo. L'arte, la leLLe1·atura, il pri- '.nato r~hg10s0, 11senso comune in politica, sono caduti, rn Inghilterra, nel corso di una generazione. Pare che solo il lusso materiale sop1·avviverà aile rovine generali, e il lusso è in relazione inversa agli sforzi pili ele,·ati della monte e dello spirito. Noi ipotechiamo l'intero avvenire del~a umanità. Questo è il problema del nostro tempo. (.Vmeteenth Cenlur!J - Dicembre). .. H. G. Welts. Previsioni : La religione della nuova repubblica._ - Gli uomini dotati di una capacità tecnica, i quah prenderanno la guida della società, saranno cer~ tamente religiosi. Siccome essi saranno uomini di forle volontà, ed avranno scopi bon chiari nnlla meute, saranno disposti a trovare, e in conseguenza troveranno, uno scopo nella totalilù delle cose. Essi crederanno che l'universo é una verità sistematica, tenuta assieme da q~alche qualità presente da per tullo, e senza presumere d1 avere alcuna conoscenza della vera essenza di Dio e senza darne alcuna precisa definizione, si atLerrann~ a questa rivelazione, e cerchernnno quale significato esso possa avere verso la vita degli uomini. Gli uomini possono conoscere Dio cuine uno • scooo persuadente, ma questo scopo non è Dio, pili di quanto lo sia una voce che chiami nell'oscurità impenelr11bile. Gli,.uomini della Nuova Repubblica serviranno questo scopo senza timore e senza presunzione. Essi saranno convinti che nel mondo esiste il libero arbitrio e la responsabililà morale in relazione con quello scopo indistintamente visto, ciie è una sufficiente rivelazione di Dio, per questa sfera delr essere. La base etica della vita deve essere in rapporto con ri~esto ~copo indistintamente visto. La legge di popolaz10ne d1 Malthus ha distrutto per sempre ogni credenza nella eguaglianza degli uomini, e quindi nella efficacia di qualsia_si movimento liberale: il liberalismo non è pili u?a dottrrna; esso è una convinzione. Lo sviluppo maggioro, al quale la menl') umana si prepara, è il riconoscimento del dirillo degli uomini superiori di svilupparsi completamente, e di propaga1•si, ma di scoraggiare, o ~nche. impedire lo sviluppo delle razze inferiori, e perfino distruggerle. A coloro che hanno infermità fisiche 0 mentali trasmissibili si permetterà di esistere, a condizione che non procreino. Se abusassero di tale tolleranza, gli uomini della Nuova Repubblica non esiterebbero ad ucciderli. Il suicidio dei malati inguaribili sarebbe consideralo pili come un dovere, che come un delitto. Ai criminali-nati si darebbe un narcotico velenoso per ucciderli senza dolore. ' La sola moralità sessuale che importerà agli uomini della Nuova Repubblica sarà quella dei rapporti i quali producano dei figli. La immoralità sterile non avrà alcuna importanza. La politica delle classi elevate impedirà il propagdrsi dei tipi e delle classi inferiori e !"abisso della società diverrà una vera serra di im~oralità sLePile. La società considere1·à gli uomini com~ un -allevatore considera ora i suoi animali da razza. Lo Stato sarà il L~to1·edi tutti i fanciulli. Esso m·1·erà II stabilire, prima d1 un'altro secolo, uno Stato mondiale con una sola lingua. E i disadalli saranno eliminati dalla società. Gli uomini;dell'avvenire non !ivranno fede nella immortalità dell'anima. Anche oggi, uomini inlelligeuti ed attivi, di diversa professione religiosa cominciano a traBibliotecaGinoBianco scurare la questione della moralità. Cosi faranno, in grado molto maggiore, gli uomini dell'avvenire. (Fortuightly Revie10 - Dicembre). • 11 Partito realista in America (I). Un articolo-programma a firma: ilf"essirc F. G. Fo,·.•aithcle Fronsac, marescialloaraldo dell'Ordine Ariano del Sant'1 impero Romano in Amel'ica, pubblicalo dalla Revue Gt>Mrale di Bruxelles, c'insegna l'esisLenza di un partilo realista in America. Il partito pubblica una rivista intitolata Royal Stanclrtrd, il ,ruale è l'organo d'un ramo del pa1·tito, conosciuto col nome di « Ordine della Rosa Bianca dell' Americ-a del Nord». Il ramo principale: « Ordine Ariano di S. Giorgio del Santo Impero Romano » non ha ancora organo, ma lo avrà pro,simamcnlo. Quest'ultimo ordine comprende i membri della nobillù e della cavalleria dogli Stati Unili, discendenti da tulle le nazioni ariane stabilile in America. Sono dunque due i partiti realisti. li candidalo del primo, •1uello della Rosa Bianca, è il principe Roberto di Baviera; quello dell'Ordine Ariano è Don Carlo di Borbone, eredcl di Carlo V, sollo il quale l'America faceva parte del Santo Impero Romano. I due partiti hanno pure un programma comune e YO· gliano natu ..almente sostituire al regime democratico e repubblicano una monarchia nella quale l'aristoc1·azia non avrà preponderanzt· e la borghesia avrà la sua parte d'influenza. Per attuarlo, contano ~ul disgusto che a tulle le p.:irsone indipendenti e colte ispira la corruzione che regna sovrana. Vogliano persuadere gli operai che sono o-li schiavi dei potenti miliardari i, che - dicono i realisti~ li adulano e fondano su loro la loro poLenza. O1°aessendo la classe operaia la pili numerosa e formando la maggioranza degli eleLLori, gl'interessi ,fogli operai sono sempre invocati dai demagoghi dei due partiti repubblicano e democratico, ma in realtà nel solo interesse dei monopoli e ll'ltsts. Il regime alluale non Larderà a cangiarsi in oligarchi a: vale a dire che mercé la concentrazione dei capitali, qualche grande miliarda1·io s'impadroni1·ù del pote"e cho sfrullerà a suo profiLLo. Quindi la necessità di sostituire ad un regime mutevole e irresponsabile un governo stabile che abbia coscienza della sua responsabilità. Il regime repubblicano è un interme.;.;o pili o meno lungo: la monarchia non si farà attendere d i suoi sostenitori sono pronti a lavorare per la riorganizzazione politica degli Stati Unili. Ecco i mezzi che i realisti sperano d'impiegare pc1· far t1·ionfare le loro rivendicazioni: « 1.0 La formazione dell'opinione pubblica per mo:1.zo di grandi giornali i e.ii articoli sat'anno riprodotti dai piccoli. « 2.0 I grandi giornali si trovano solo nelle grandi ciLLà e siccome i proprietari di tali gio1·nali sposano la opinione della maggioranza dei loro abbonati, la ,·oce delle g,·andi città è la sola intesa nel paese. La politica del paese, perciò si forma nelle grandi città secondo il loro interesse. · « 3.0 La maggioranza degli abbonati si tro,·a fra i ricchi fabbricanti e monopolizzatori ed i loro impiegali. '. fattori, i piccoli indipendenti, le ,·ecehie fomiglie pat1·iz1e non sono rappresentate né nella politica né negl'interessi finanziari. Ora, ceco la clientela dei realisti: la ( I) A titolo di 1·nrielit urnori~Lica ripot'liamo questo riassunto di rivista. N. d. R.

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