400 RIVI_~TA POPOLARE DI POLITICA, LETTERE E S_CIENZESOCIALI_ dustrie tessìli. Anche colla Svizzera guadagnò la Germania, come aveva guadagnato l'Italia. (Imvortazioni tedesche in !svizzera. 1890: milioni di lire 296,6; 1898: !H4,G. Importazioni elvetiche in Gerrna11,ia.1890: mii ioni di marchi lW,2; 1897: 152,5). Colla Russia avrebbero dovuto essere facili gli accordi_ perchè la Germania ave,a una produzione prevalentemente industriale, mentre l'impero degli czars l'aveYa l:!,gricola. ~fa l'opposizione degli agrari era vigorosa e ci Yolle tutta l'energia dell'imperatore per riuscire ad imporre il trattato del 29 Gennaio 1894, che inaugurò un'era nuova negli scambi russo-tedeschi, e che aprì un grande sbocco alla (i ermania. (lmportrizioni tedesche in Russia. 1893: milioni di rubli 100,9; 1808: 20;?,l. Importazioni russe in Ge,·mania. 1893: milioni òi marchi 352,4; 1897: 698, 4). I criteri, a cni s'informò la politica commerciale tedesca furono razionali e servirono ad aprire alla «ermani_a i principali mercati di consumo dei suoi prodotti. li prograsso fu notevole anche negli scambi colle nazioni colle Lt11ali non venne ad accordi; ma è innegabile il forte contributo del regime dei trattati. Al regime dei trattati si unirono i provvedimenti per la navigazione internazionale e la· politica coloniale.· Produzione manu fatturiera, esportazioni di merci fabbricate, intraprese all'estero, politica commerciale più liberale, sviluppo della 111arinamèrcantile ed espansione coloniale sono anelli della stessa catena, la cui connessione non si può negare senza sconoscere l'evoluzione economica dei •·paesi più progrediti. La Germania sta ora percorrendo la stessa via percorsa dalla (, ran Brettagna e se la sua economia pubbica non è ancora completamente evoluta, potrà esseri.o in nn avvenire prossimo (1). Austria-Ungheria. L'Austria-Ungheria dal 1800 al 1!)00 seguì la politica dei trattati; e se ne troYù l.lone. RinnoYù quelli a tariffa convenzionale elle già aveva coll'Italia, colla Svizzera (1891) e colla Serbia (9 Agosto J892); trasformò l1uelli in base della nazione più favorita sulla base di tariffe convenzionali colla n-ermania e col Belgio (1891). Conosciamo i risultati ottenuti colla Uermania e coll'Italia; presentaròno mutamenti poco sensibili quelli colla SYizzera, colla Serbia e col Belgio. mamo solo le cifre degli scambi colla Svizzera che hanno maggiore importanza e superano quelle del Belgio e della Serbia riunite insieme. (Importazioni austro-ungariche in Isri:::zera. 1891: milioni di lire 86,2; 1898: .66,2. Impol'iazioni svizzere in Austl'ia-Ungheria. 1891: milioni di fiorini 23,l; 1898: 25). Colla Russia fu meno fortunata della Germania: non potè ottenere le tariffe convenzionali, ma una -semplice convenzione (18 i\Iaggio 1894) in base al trattamento della nazione più fayorita. (lmporta:::ioni russe in Austria-Ungheria. 1893: milioni di fiorini 31; 1898: 68. f,npo1·tazioni au,stro-ungariche in Russia. 1893: milioni di rubli 22,4; 1898: 23,9). Il regime dei trattati, in conclusione, riuscì vantaggioso ali' Austria-Ungheria; ma non nella misura in cui giovò alla Germania. . Francia. :Mentre l'Europa Centrale, l'Italia e la Russia accettavano il regime dei trattati, la Francia adottava la tariffa autonoma delli 11 Giugno 1892 con una massima che adoperava verso le nazioni che nulla le concedevano ed una rninlrna che accordaYa a quelle che le consentivano il trattamento della nazione più favorita.Gli scambi della repiibblica ebbero come conseguenza una contrazio~e, o almeno non si svilupparono nella misura dello sviluppo aYY.enuto negli altri paesi. :·(Il rNeghiamo la connessione cli un so_loanello clella catena: quello della politica coloniale a base di violenza· e di conquista. L"egregio Fontana-Russo a-.rebbe fatto b~ne in questione tanto srne .di dimogtcne I' as,erzione colle cifre. (N. d. R.) BibholecaGinoBianco Alla l'igidità del meltnismo venne meno la prima rnlta, per motiYi politici, colla Russia. II-5-17 Giugno Yeµne con essa ad accordi; concesse facilitazioni agli oli minerali russi e ne ottenne in contraccambio pei proclotti chimici, siderurgici e tessili di lusi-Ò.Questo accordo fu note.-ole perchè avvenuto tra due nazioni a forte protezionismo. La Franci~ fu meno cedernle della J{,ussia. (Impol'lazioni francesi in Russia. 1893: milioni di rubli 27,4; 1898: 37,1. lmpo1·tazioni russe in Francia. 1893: milioni di lire 235,1; 1898: 282,l). Dopo l'accordo franco-russo sulla stessa base. cioè di limitatissime modificazioni alla tal'iffa autonoma, altri la Francia ne concluse col Belgio, coi Paesi Bassi, colla Spagna, colla Bulgal'ia, colla Rumania e colla 8vizzel'a. l'iù noteYoli furono gli accordi del 28 ~fag-gio 1898 cogli Stati Uniti, che )e accordarono i vantaggi dell'art 3° della tariffa Dingley Quello successirn del 24 Luglio 1890 basato su !l'art. 4° della stessa tariffa. non Yenne ancora. ratificato dal Cong,;esso Americano. Si fece menzione dell'accordo coli' Italia. La tariff .. 1. autonoma del 1892 non fu fayore,·ole alla repubblica francese. (Meclia delle importazioni in Fra,icia nel periodo 1885-91: mÌlioni 4278; nel pcl'iodo 1892-99: 4007. Esportazio,ii clalla Fra,icia. Pe1:iodo 1885-91: milioni 3408; periodo 1892-99: 8444). E' impossibile stabilire la piega che anebbe preso il co•nmercio internazionale francese se la H.epul.lblica.axesse perse,·erato nell'antica sua po· litica doganale. Non bisogna, però, dimenticare che negli anni a noi più prossimi l'andamento doi traflici fu assai più farnrevole per tutte le ntzioni, che si atlidarono al 'Sistema dei trattati (1). Russia. Nell'ultimo decennio si è allontanata alquanto da.Il' antico proibizionismo. La tariffa <lell' J 1 <,, iuguo 1891 è stata modificata nei trattati colla F'rancia, colla. Germania e col Portogallo. Essa adottò il sistema della tariffa generale dell'Italia; della Svizzera. e dell'Austria-Ungheria. La tariffa russa inténde proteggere l'industria nazionale·e spingere allo sfruttamento delle ricchezze naturali dell'Impero gravando di forti dazi le materie prime. Le esportazioni russe si risentono del raccolto dei cereali. Le espo,·tazioni dal 1889 al 1898 hanno aumentato meno delle importazioni. (importazioni. 1889: milioni di rubli 373,7; 1898 :. 617,4. Espoi'tazioni. 1889: 671,9; 1898: 732,6). Stati uniti. Il sistema doganale nord-americano è stato t1uasi sempre informato al protezionismo. Le morlificazioni non hanno fatto. che attenuarlo o aggravarlo. La tariffa del 3 Marzo 1883 benchè protezionista non sòdd isfece gl' industriali; perciò nel 1890 ru votata la tariffa Mackinley. Se ne avvantaggiarono gl' inp.ustrial i e i capitalisti e co,., minciarono a sorgere i Trusls. (2) A questa ei::plosione di capitalismo successe la reazione; perciò. il 28 Agosto 1894 fu votata la tariffa Wilson, eh~_ moderava sensibilmente la prima. Eletto Presidente ~I-ackinley col favore delle masse ·1at6ratrici che volevano la protezione, si.ritornò al pro-, tezionismo esagerato colla tariffa Dingtey, eh' entrò· in vigore il 24 Luglio 1897. I risultati delle oscil-· (1) Non si dimentichi che il Fontana-Russa è liberista. Per un più esatto apprezzamento dei risultati della politica dogaoale della Francia e degli Stati Uniti si riscontri il libro dell' on. Colajanni: Per la economia na:;ionale e pel da;;io .ml grano. N. d. R. (2) Come tutti i liberisti il Fontana crede che i Tl'usts siano un prodotto del protezionismo. :Ma gli americani hanno già rimbeccato che in Inghilterra cominciano a fiorire i Trusts. Il nostro autore sta pel regime dei trattati, che anche noi accettiamo. Ma; precisamente 1otlo tale regime in Germania si sono svilupp,1Ui Cartelli e Sindacati, .che rassomigliano· ai Trusts.. . . .. N. d. R;
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