Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno VII - n. 10 - 30 maggio 1901

RfVISTA POPOLARE DI POLITICA LETTEUE E SCIENZE SOCIALI 187 sono i seguenti: I-liii: I vantaggi pel pubblico dei sindacati; Schwab: I loro <ef!ettsi ull'industria del ferro e dell'acciaio; Flint: Ciò che hanno compiuto in prò de~ capitale e del lavoro; Thurber: Influenza dei trusts sui prezzi ; Logan : I risultati della concorrenza inintelligente. Gli scrittori di queste risposte alle accuse del Russe! Sage sono eminenti per posizione sociale e per pratica di affari : occupano tutti delle cariche nelle Compagnie accusate. Le loro difose, quindi, si possono a priori considerare come abbastanza interessate. Questa circostanza, però, non diminuisce il valore delle loro osservazioni; molte delle quali concordano colle ricerche del Jenks sui trusts, che i nostri lettori conoscono. Noi perciò crediamo di rendere un vero servizio al pubblico italiano affrettandoci a riassumere l'atto di accusa e le difese. H Russe! Sage comincia dal giudicare assai pericoloso ed arbitrario che una proprietà di 50 mila dollari da un giorno all'altro sia apprezzata 150 mila, solo perché cosi piace ad una Compagnia. La quale piu che con capitali propri e reali opera cliordinario per mezzo di prestiti industriali, in guisa che nessuno può stimare l'ammontare dei· prestiti stessi e la loro sicurezza. Il grande successo della Standard Oil Company è statoquello che ha stimolato le concentrazioni numerose e spesso fortunate. Ma non si può disconoscere che questo sviluppo di trusts ha prodotto un sentimento d'incertezza e d' inquietitudine industriale e politica, che minaccia presto o tardi dei risultati gravi. Ma contro questo stato di cose, domanda il Sage, ci sono da prendere delle misure legislative? C'è da dubitarne. La potenza dei trusts è tale, ad esempio della Standard Oil, che essi dominano tutto e tutti, come venne osservato eia Chews studiando il tremendo potere degli uomini di Wall Street. Intanto si deve constatare che relativamente ai nuovi trusts gl'inizi e i procedimenti della Standard Oil Company furono assai modesti. La concentrazione (consolidalions) di capitali, che avviene al giorno d'oggi non trova riscontro nel passato e sbalordisce l'immaginazione. Il trusts clell'acciaio, formatosi testè ha un capitale cli un miliardo di dollari, é piu della meta del debito nazionale; é una diciassettesima parte (?) dell'intera ricchezza degli Stati Uniti; rappresenta la metà della massa totale di moneta che circola nella repubblica e che ammonta a 2,113,294,983 dollari. Il trusts delle ferrovie costituitosi cli recente è meno pericoloso di quelli industriali, perché la massa delle sue azioni e dei suoi capitali non é stata gonfiata artificialmente. Ma lo sviluppo di tutte' queste combinazioni è tale che, sebbene alquanto esagerato, si deve tenere in gran conto , il giudizio di Riccardo Tangye, il grande padrone del ferro dell'Inghilterra: « L'America un giorno si sveglierà dinanzi alla cupa realtà del pericolo, e quando la sua terribile natura sarà manifesta in tutto, molte leggi severe saranno fatte ... Non c'è tirannia nel mondo che può essere comparata alla tirannia dell'oro; ed è inconcep!bil~ ~he 70_ milioni cli _liberi. am~ricani siano gli sch1av1 d1 un siffatto sordido cl1spot1smo. Se essi lo t<;>l)cranoé segno che sono degni di essere asserv1t1 ». . Nelle parole _di~~ge ?'è I~ severità, non sempre motivata, d1 un gmd1z10 smtet1co. Il quale, secondo Flint, non ha che questo solo pregio : viene da un uomo che possiede ed amministra una errando fortuna, e somministra l'occasione propizia di discutere i preBibliOÌeCaGino Bianco giudizi che corrono nel popolo contro i trusts o con. soliclations. Le difese sono davvero . vigorose, lo sono tanto che si direbbe che la North American Reòiew maliziosamente si sia affidata ad un pubblico accusatore molto debole. Le opposizioni contro i trusts sono irragionevoli, e vengono o eia uomini che non sanno nemmeno cosa sia un trusts o da persone interessate, che sono state danneo-giate dai trusts (Hill). Anzitutto ~1sogna distino-uere tra i vecchi trusts e il nuovo sistema di conso?idation. I primi miravano a sopprimere la concorrenza, e furono dichiarati illegali. Il nuovo sistema non è nè illegale, nè pericoloso per la collettività; mentre non lascia sussistere tutti i vecchi uffici ed inconvenienti della organizzazione individuale ( Hill). Le consolidations moderne hanno eliminato ogni pericolo di perturbamento nell'industria che può derivare dalla saltuaria azione individuale; hanno diminuito i danni della sopraproduzione, se non l'hanno impedito totalmente; gli stessi scioperi sono divenuti meno frequenti per la generale uniformita dei salari fissati da una direzione centrale; hanno fatto cessare gli svantaggi che derivavano dalla concorrenza ch,e si facevano le linee ferroviarie parallele e -che veni• vano pagati dal pubblico ( Hill, Flint). · Non è serio poi scorgere un male nella diminuizione della moneta occorrente negli affari, perché la funzione della moneta si sa che si va restringendo ognora piu facendo crescere la fa1:ilità delle transazioni. È assurdo inoltre l'affermare che .le consolidations creano un pericolo per lo Stato concentrando la ricchezza nelle mani di poche persone : quelle, anzi, riescono ad uno scopo opp·osto. Parimenti le consolidations facendo scomparire gl' individui nel mondo faranno apprezzare la manifattura e la ricchezza dell'America e non quella dei singoli americani (Flint, Schwab). Se a riguardo dei trusts nuovi un provvedimento legislativo occorre, è quello solo inteso ad assicurare la pubblicità delle loro condi-· zioni e delle loro relazioni, a garanzia di coloro che v'investono i propri capitali (Thurber). Il nuovo sistema, infine, ha bisogno di essere sperimentato e non di essere giudicato aprioristicamente (Hill). .. * * I benefizi cli ogni ordine che arrecano le consolidations sono considerevoli. I meno che hanno bisogno di essere illustrati sono quelli attribuiti al capitale; al quale i vantaggi che vanno non derivano tanto dalla grandezza dei dividendi, ma dalla sicurezza dell'investimento, e dalla eliminazione dell'incertezza che deriva dalla direzione sottratta alle oscillazioni individuali. Corrono del resto molte esagerazioni sui profitti del capitale investito nelle Consolidations. Se ne giudica dai dividendi del 48 per cento dato dalla Standard Oil Company; invece nelle principali quarantasette Consolidations la media del dividendo, in marzo, non fu che del 7,44 per cento sul capitale impiegato (Flint). Coloro che guadagnano maggiormente col sistema nuovo di produzione sono i lavoratori. Si sa che gli operai degli stabilimenti della Carnegie Company sono i meglio pagati ; i loro elevati salari sono possibili perché essi lavorano nelle condizioni più perfette: nulla si perde nei suoi stabilimenti e nulla va agli intermediari. li fatto é generale sotto il regime dei truts. Con questo regime si accentua la tendenza al mi,. nimo del profitto ed al massimo dei salari; l'alto livello dei salari in America é intimamente connesso alle eonsolidations. Mercé le quali i salari sono ere. sciuti dal 25 al 100 010 e l'occupazione é anche .aumentata ~el quintuplo. Non solo questo ; ma gli operai

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==