RIVISTA POPOLARE DI POLITICA LETTERE E ~CJENZE SOCJALl J35 rata per la guerra è quella che meglio sviluppa e conserva le sue energia. Ma tutti questi cambiamenti non eliminano interamente la guerra. La causa della guerra è permanente come la fame; entrambe derivano dalla medesima sorgente, la legge dei redditi decrescenti. Sino a quando essa persisterà, la guerra rimarrà, in ultima analisi un affare nazionale destinato a procurare o ~ conservare i mercati stranieri, che sono i mezzi per continuare ad ingrandire cd a prosperare. Chacun doit granclir ou mourir (Lapouge). (1) EowARDVAN Dnrn RomNSON. (Dalla Political Science Quarterl!J ). I sisrnemùui ~ativi lnIn~hilterra (Continuazione e Jìne - Vecli n. 5) Toynbee mise tutto il suo denaro a disposizione degli operai che avevano desiderio di ricrearsi ed istruirsi al tempo stesso. Creò scuole serali, biblioteche, piccoli musei di quartiere, sale cli conferenze e cli divertimenti ; organizzò passeggiate in campacrna, gite all'estero, esposizioni, concorsi; fece di tutto0 per interessare piacevolmente allo studio, per mostrare come si può e si deve fare per tenere vivo l'interesse risvecrliato ed anche aumentarlo, ed oggi ancora, in InghiÌterra i Toynbee Hall restano a continuare l'opera pacifica e generosa del fondatore, ed a perpetuarne la memoria! mentre organizzazioni nuove, a quella consimilì e con identici intendimenti, sorcrono e prosperano aiutate dall'entusiasmo, dal buon vg!cre della abnegazione ai quelli che, mettendosi alla testa del movimento, dicono di voler fare il bene al popolo e non a sè stessi. Un vantaggio grandissimo per tutte le iniziative d'ordine pubblico è la difficoltà estrema con la quale sono accordate, in Inghilterra, le onorificenze e son concessi i titoli nobiliari. Cavaliere, non è il primo venuto; non è baronet chi vuole, né. parlo d'altri titoli più alti. Questa estrema difficoltà fa che raramente c'è in una iniziativa quel secondo fine politico, o quel mascherato desiderio del cavalierato, della commenda, della onorificenza che tanto danno recano all'interesse pubblico in Francia ed in Italia. In Inghilterra bisogna lavorare per l'amore della cosa creata e di quelli a profitto de' quali si crea e hisocrna sapersi c~ntentare, e gli Inglesi se ne contentano, di poter dire, a opera compiuta: how much pleasure, profit and .fun I haoe got out oj it. I haoe hacl my wages (2). Questo scrive Charles Rowley, uno dei fondatori dell'Ancoats' committec, chiudendo la relazione sui·lavori dell'anno.1888-89. Questo, su per criù, scrivono, pensano, tutti quelli che consacrano l'attività loro alla fondazione ed al mantenimento cli ospedali, di scuole, di musei, di biblioteche, cli società per il maggiore benefizio e la maggiore educazione del popolo Inglese. Se non parve, e certo non era cosa facile la fondazione delle Univer~ity Extension; non parve, né certamente fu, cosa di poco momento l'organizzare un Toynbee Hall o un Ancoat's Committee. Bisognava lottare contro la indifferenza dei più, vincere la riluttanza di alcuni che vedendo sorcrere l'istituzione senza il patrocinio della chiesa, la ~itenevano se non dannosa, almeno discutibile. Un'altro fatto. degno di nota è che, in Inghilterra, . (l) Qo_estoriassunto è il complemento deWaltro importantissimo articolo dello stesso autore pubblicato nel numero precedente della no3tra Rivista. N. d. R. (2) Quanto piacere, profitto e divertimenb ne ho tratto. lo ho avuto il mio salario. BibliotecaGinoBianco la chiesa ufficiale sovvenziona e promuove molte istituzioni quantunque abbia la somma arte di non farvi sentire, altro che pallidamente, la sua influenza. Varii Politecnici, e non dei meno importanti, sono sorti sotto questa influenza; se ne sono poi liberati e prosperano, ora, vivendo di vita loro propria. L'ANCOAT'sRECREATIOCNOMMITTEsoErse al di fuori d'ogni iniziativa religiosa. Accolto, prima, con diffidenza, raccolse ben presto intorno a se le simpatie di tutti, in modo che, nella relazione su citata, il segretario A. Hadden, poteva dire: «.Fra noi, nel nostro comitato sono rappresentati tutti i credo politici e religiosi. Noi abbiamo con noi Cristiani ecl Ebrei, Agnostici e Liberi-pensatori, Socialisbi ed Anarchici, Conservatori e Liberali ». Ora è appunto dalla fusione cli queste forze; che dovrebbe apparire ibrida, che l'opera trova il suo massimo sviluppo. L'educazione impartita dal comitato è larghissima, improntata al senso più alto della liberalità, cosi che accanto a sir Charles I-falle, a sir '\V. B. Richmond, a A. D. Achland, ministro della istruzione pubblica, il segretario può citare in un rapporto riassuntivo i nomi di Kropothkin, di "'illiarn Morris, di Ford Madox Brown, di \\. alter Crane, cliBroclsby uomini tutti famosi per la loro arte, la loro scienza, i loro poemi e al tempo stesso caldi e coraggiosi fautori elci partiti avanzati. Halle, Morris, Niadox Brown, ora defunti, furono e ri111angono tre delle bellissime e più geniali figure dell'Inghilterra moderna. Educare, e divertire dunque; e, per educare, il Comitato ha fatto dare delle conferenze su i più famosi uomini illustri d'Europa. Dodici conferenze, illustranti dodici grandi ritratti dipinti a fresco da Ford Madox Brown, nella grande sala della municipalità di Manchester. E gli illustratori non furono fra i più oscuri letterati inglesi. Su M1cHELANGELpOarlò Sir vV. B. Richmond ; su ALFREDOIL GRANDEil professore York Powcll ; su G1ovANNAo'ARco la signora Fawcett; su C1cERONEil vVilkins ed altri, non meno valenti di loro e solo meno famosi, perché più giovani ; s1,1O.,mRo, ARISTOTELEC,oLo~mo, SKAKESPEARE, ecc. Oltre queste conferenze altre ancora ne furono date, sem·pre nel dopo pranzo d'0gni domenica, da Rathenstein su LE TENDENZDEELL'ARTE,IODERKAd,a May Morris UN SOGGETTODAGRISELDADELBocrAcc10, da J. B. Athins su LA GUERRAGRErO-TURCA. Le conferenze sono seguite da pezzi di musica e recitazioni eJ a queste ha portato il suo contributo l'attrice, non indegna rivale di Ellen Terriss, Miss Achurch, che, in varie volte declamò monologhi e parti staccate d'atti, fra i quali, notevoli, quelle tolte dall'As Jou li!.:eit cli Shakespeare, e 7 tre pescatori di Carlo Kingflay. Oltre questo, e sempre variato, che è il lavoro principale e domenicale, il Comitato ha istituite classi seguite da corsi e lezioni in varii luoghi del quartiere, oltre i corsi della Universit_y Extension che, come dissi nel mio primo articolo su questo soggetto (1) sono sempre disposti, dietro iniziativa degli organizzatori, dai professori stessi della Università di Oxford, Cambrigcle e Victoria. Anche cli questo bisogna tener conto; il Comitato ha fatto sempre tutte le spese della Università e ne hanno profittato, gratis, non solo i membri e gli aderenti della Brotherhood, che è la Società stessa, ma sibbene anche i non appartenenti alla Società e che si sono ascritti ai corsi universitarii. Quest'anno, i lavori che il Comitato offre ai suoi aderenti e scolari hanno una importanza quasi eccezionale. Dopo sei conferenze su « Roma nel medio Evo», ecco un corso della University, illustrato dalla lanterna magica « Storia dcli'Architettura», poi con- (I) Vedi Rivi:;tr, popolare di scien;e soci-:ili e p,litichrJ num, 15. Anno VI.
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