RIVISTA POPOLARE DI POLITICA LETTF.RE E SCIENZt: SOCIALI 119 per9 di Marsiglia; ma uu puuto ci sembra cbo domini tutto: gli operai dornauùauo agli armatori e negozi,lllti nna conferenza che questi lorn rifiatano, per tloi motivi futili, cou una persistenza inconcepibile. Potenti padroui, grandi capi ùol commercio nazionale e internaziouale, perchè, uomini di poca fede, non accettate di andare a questii conferenza! (LlcvticBle11c 23 -;\farzo). F'6l1erico C. Jlorve : Il grancle impero dei laghi. - È quello cho si svolge attorno alla Cascata del Niagara. Possiede tutti i tesori della miturn per faro dell'America la potenza mondiale nella iudustrin, noi commercio e nella finanza. Nella regione clei Grancli Laghi vi ò il nuovo centro 1lE"ll'inclust.ria. ALIocciilonte e al mezzogiomo clel Lago superiore sono le montagne elio danno il 75 per cento «lei forro llegli Stati Uniti. L'intervento di Carnegie e di Rochfollcr ha dato il massimo sviluppo ai trasporti clel minerale. Lo miniero cli ferro del Lago Superiore sono state unite così ai bacini cli carbone e di coke ,\ella Pensilvania. In tal modo è :wvennto l'enorme sviluppo clell'in1lustria clel ferro e clell'acciaio nei clistretti di Pistsbnrg e cli Clevelancl. I processi di estrazione e rli trasfurnaazione del minerale sono stati tanto perfezioDati, che banno riùotto al 1nini1nwn il lnvoro umano. 11 tonnellaggio clel Sault Ste Marie River nel 1899 ammontò lLpiù rli 25 milioni cli tonnellate; tro volte tli piì1 cli quello del C1inalo di Suez. I dividendi clei capitalisti sono stati enormi, e se lo Stato a,vcsse pensato a IlOU lascil\rli appropriare <hii privati, il problema clelle finauze sarebbe stato di facilissima risoluzione. Nessuna meraviglia qui:idi se gli nomini, che vedouo lontano, gettano già i loro occhi sui mercati di Europa. Sono stati fatti clei progetti per mettere i bacini cru:- l,ouiferi dell'Ohio, Virginia Occidentale e Pensilvani11, .in immediato coutatto coi porti di E11ropa. Tra bro,·o unn. flottiglia a vapore tra~porterà il ·carbone da Newport News in Europa. Il })orto sarà unito coll'interuo Ila una ferrovia. Ciò prodnnà allo citt<",di Europa una economia nel combustibile cli uno a, dne dollari per tonncllntn. Si può assicurare che la prossiuH\ generazione vedrà le miniere di ferro e cli carbone dell'America provveclere i consumatori europei piì1 che i campi -di grano clel Far West oggi non provvedano all'alimenta1.ione degli artigiani i1i"glesi. . Domani l'America manderà ferro sulle Cly<le; oggi nrn11clagià carbone ii Newcastle (1). Attualmente i bastimenti nei Grandi Laghi possono essere costruiti pii1 a buon mercato che altrove. Non è azzardato il prevedere che t.ra poco l'iudustri11, dei trasporti dall'Inghilterra passerà all'America, e che i costrnttori elci Laghi accettemnno commissioni dall'Europa. Questi progressi m11,terialitlell' Ani erica saranno accompagnati cla una educazione ,piì1, elevata e più libera, da nn raffinamento nella coltura. Diminuirà l'influenza delle Chiese; ma aumenter1\ qnella del Cristicinesiino. L'Alllerica diverrà il centro del sentimento che agita. il mondo: quello del socialismo. Col nuovo socolo, infine, quel primato comrnerciale che fu nello città italiane noi medio evo; che passò poscia alht Spagna colla scopertiì clei metalli preziosi del nuovo mondo; che iucli successivamente passò in Olanda e in Ingbiltena, passerà al Grande [mpero clei Laghi. ( \Vorlcls Work - Febbraio). nobert Rai·t: La China non è cosl facile a comprendersi come si crede. Quei che passano poi migliori conoscitori non si sono abbastanza addentrati ad esami111nla. È appunto por questo che alcuni l'hanno tratt11ta come una minorenne in nome della civiltà; gli altri come terra conquistata o da conquistare a nome dell'espansione economica o tlella propagjiucla della fede ( I) Sulle Clyde ed a Newcastle sono i centri metallurgici e di esportazione del carbone 1ell'lnghilterra. N. d. R. BibliotecaGinoBianco cattolica o protestante che si stima superiore al buddismo, al co11fucis1uu, al taoismo ecc. Il eruzione rivoluzionaria ùho ha avuto luogo in China avrà probabilmente per resnltato cli purificard 1'1itmosfera, e può darsi che sia seguìt1t tl:t un'era di pa.co che scbfotisca il problema chinese, faciliti lo sta.- uil!!5i di rap~orti politici o commerciali __ba~at! sn di un mtesa armchevole. In questo cond1z10m 11 male avrebbe prodotto un bene. Però, non bisogna perdere cli vista che la solleYazione clei J3oxers nun e st.ata poi cho una manifesta1,ione locale, bonchò appoggiata clal Governo cli Pechino e cla 2 o 3 mandarini cli provincia che hanno lasciato commettere o ordinato i massacri. IlisQgna constatare che nelle altre 15 o 16 provincie i vice-re e i governatori h1inno saputo così fermamente mantenere l'ordine che non si ò avuta alcuna rivolta. Sono dei fatti che non bisogna dimenticare, quando si vnol cercare fino a qual punto lo pot,onze europee hanno rispettato i tliritti delle genti, quando banno preteso, in nome della ragione del più forte, mettere l'intiorn China al bando della civiltà, non tenendo conto alonno delle sue proteste. Se gli Stati pii1 civilizzati sono anche i piì1 poteqti, si può ammettere ch'essi abbiano, in vista del bene comune, il diritto e anche il dovere d'imporr:1 la loro volontà 1.\ ove il bene comune clolla civiltà è in pericolo, ml\ a concliziono che, quanto più sono civilizzo.ti e potenti, la loro ùonclotta sia µiii riflessiva etl esente cla ogni rimprovero e piìt strettamente conformo all'oq11itiì. - (Deutsche Hcvue - Marzo). Paul B1iq11ct: Ladichiarazionedel 1789e il Socialismo. - Il commento clelhL tlkhiarazione rlel 1789 sui 1li1·itti dell'uomo o del cittadino si può fare da tre punti di vist.a: storico, politico, sociale o pii1 semplicemente economico. Dal punto di vista storico la ùicbiarnzione del 1789, lungi dall'essere una raccolta cli formule astratte, è il riassunto molto con0reto delle accuse che gli uomini ili umi nati cla nlloa·o., tutto ii 'l'orzo St:ito e umi buona parte clel clero stesso o della nobiltù, facevano al regime che subivano o di cui aveva solt.anto in parto i benefici. I costit110nti del 1789 si teunero piì1 che altro sul terreno politico. Lo questioni proQriaruente sociali li spaventavano. Robespierre - che nèl 17!!3 in un suo discorso aveva fatto un vero programnm socialista, nel senso molto preciso del colletth·ismo, non del comunismo oggi di moda - lo rimproverò loro aspramonte ehiamaucloli • anime di fango ». La constatazione cli Robespierre è esatta. La costituzione del 1789 è muta, o quasi, sullo basi del diritto sociale o economico. Lichtenberger ha creduto poter concluclC're, dopo nn lungo studio in proposito, che J'icle,i clei cliritti economici era quasi assente clagli i<piriti che dirigevano il movimento Ùt·l 1789 e totalmente assente dai cervelli della massa. Ma non ò precisamente vero, perchè quei diritti :;'iuserirouo, sotto una forma assai timida, nei Preliminari e nel Titolo I della Costituzione del 1791. Essi, è noto, sono i seguenti : I. il diritto, anche essendo incapace, rm\111,to vecchio, a una vita cbe non sia al cli :sotto al livello cli quella che noi a.ccordiamo agli animali clornestici · 2. il diritto, essendo capaci di un lavoro 11 tÌle e pronti a provarlo, cli non morire cli fame; . <l. il tliritto all'oclncazione e all'istruzione; 4. il diritto a un ozio relativo; 5. il tliritto alla scelta della nazionalità ccc. 6. il diritto alla vita di famiglia. ( Revue Socialiste - MMzo'· .E-,wile Va11clervell1e: I fattori economici dell'alcoolismo. - 'l'anto h\ spiegazione borghese che l'alcooli11mo è il vizio clel povero, come quella 11ocia.listache la riduce acl nua soruplice conseguenza della miseria, sono insufficenti. Pinchè i prezzi dell'alcool s,tranno alla portnta di tutto lo borse; tinchè migliaia d'industriali o capitalisti avranno un interesse tlil'etto nel avvelenare 111, popolazione, o per guadagnare o nella speranza cli neu-
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==