Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno VII - n. 2 - 30 gennaio 1901

RIVISTA POPOL taE Df POLITICA LETTERE E SCIENZE SOCIALI de domanda son già esporta_te da noi. Il _lavoro rimane più caro quì, e si sost1~ne da alcum che costa · ancora il 50 010 di più il co~trmre _un veloce trasporto oceanico in America che m Inghilterra. La pretesa di altri, che -se i nostri costruttori di navi volessero , potrebbero già competere con successo coi costrutto,ri Europei, è sostenuta dal . fauo che uno dei nostri principali cantieri fu quasi per assicurare un ordinazione recentemente per un transatlantico dall'estero la sua offerta essendo meno del 10 OtO al disopra ~li quella cli un_col:1pe_tit?retedesco. I nostri cosiruttori hanno più ~rc1maz10m d1queJlo_che, per alcuni anni avYenire, ess_1_sara!lno ca:Pac1d1so~- disfare. Finché i cantieri add1z1onah formscono pm vascelli capaci di soddisfare una parte maggio.re dell'enorme domanda del nostro commercio d'esportazione, il costo degli steamers americ~ni noi: dimi-:- nuirà. I seguenti quadri dimostrano I ~spans10ne d1 quest'esportazi(\ne, che s'è sviluppata m un aumento medio di prezzi del 50 O[O per r~ol~ e~terno. . Delle esportazioni di mercanzia md1gena _pe1p:r1m1 nove mesi degli anni 1898, 18U!) e 1!JUO, r1spett1vamente S. 2!) 595 262, 48,599,280 e 50,40 ',6 9 furono portat'i in ;tea1~ers 'americani, e S. 70ì,451,899, S 713 12:J 868. S. 819 73GG77 in steamers stranieri. Tutt~ le' misure eh~ so;terranno l'importante industria di costruir navi meritano seria considerazione. li titolo del progetto (H. H,. 64) che si trova ora davanti al Congresso pretende. cl?e esso pr?- muoverà il commercio e aumentera 11 coirnnerc10 straniero degli Stati ~niti ~ che p~ovvedera alla difesa nazionale. Per o-li anm avvemre esso propone di sussidiare i proprietari di c~rti bastimenti per !'_estensione cli S. 9,000,000 ogni anno. In dettaglio esso stabilisce che per venti anni, sia pagato ai proprietari di Yasc'elli degli Stati U!liti, a vela_ o a vapore impegnati nel traffico stramero, s_u ciascun viaggio (non es;:;cndoYi più di 16 entrat~ 1_11 ~ mesi) verso o da porti stranieri più di 150 miglia distanti da un porto degli Stati Uniti, per tonnellata lo~da di capacità, in ragione di uno e un mezzo centesuno per ogni 100 miglia fino a 1500 miglia, e ~n centesimo per ogi:i. 100 _miglia della distanza runan~nte: Ed esso· stabilisce moltre, per steamers ca_pac1 d1 1500 o più tonnellate, per tonnellata lorda: d1 . capacita per ogni 100 miglia di tutto il viagg10, il pagamento di sussidio come segue: 1) Su vascelli oltre 1500 tonn11llate, da 1-! a 15 nodi, 1 cent.; da 15 a 16 nodi, 1 1[10 cents; di 16 o più nodi 1 2[1'0 cenls. 21 Su yascelli oltre 3000 tonnellate, da 17 a 18 nodi, 1 4[10 cents.; da 18 a 19 nodi, 1 6110 cents.; da 19 o più nodi, 1 8[10 cents. 3) Su Yascelli oltre 8000 tonnellate, da 20 a 21 nodi, 2 cents. ; da 21 o più nodi, 2 3110 centS. ; facendo variare il sussidio da 1 cents. a 3.8 cents. per tonnellata per 100 miglia. E esso provvede inoltre pel pagamento di sussidio por mezzo delle precedenti ragioni ai seguenti vascelli costruiti all'estero: a) Quelli impiegati ora nel commercio esterno degli Stati Uniti e parzialmente possedute da cittadini americani, che prontamente acquisteranno piena proprietà; e b) Quelli che possono esser acquistati con contratti sotto tale proprietà. Sotto que~te condizioni, la proposta legge richiede: quanto ai bastimenti costruiti all estero, che, .dentro 10 anni, sia costruita negli Stati Uniti una nuova flotta uguale all'ammontare di quella sussidiata; e p,ei bastimenti costruiti negli Stati Uniti, che dentro 10 anni ~i costruisca negli Stati Uniti un quarto della flotta sussidiata e il sussidio sia frattanto pagato. Per tutte le navi costruite negli Stati Uniti, è stabilito che un quarto della ciurma sia di cittadini americani, eccetto in casi in cui il console degli Stati Uniti o l'ufficiale BLollotecaGino Bianco di porto giudichi che tale proporzione non possa esser: ragionevolmente ottenuta; e, quanto ai vascelli sussidiati, che se il segretario defl'Armata o del Tesoro richieda, ogni vascello porti un fanciullo per ogni mille tonnellate, come garzone, una ragionevole somma si paghi pei suoi servizi; che i vascelli sussidiati portino la Posta degli Stati Uniti libera. da spesa; e che essi possano esser presi dagli Stati Uniti come « incrociatori o tras.porti >, pagando gli Stati Uniti il « semplice valore » degli stessi. Io ~inceramente approvo gli scopi proposti fo questo p.rogeUo di legge ; ma sostengo che nella sua forma presente, esso mancherà di raggiungerli. I sussidi pei quali esso provvede principalmente, verrebbero, per qualche tempo avvenire, alle linee americane che attraversano l'Atlantico e il Pacifico col proposito di por·tar passeggieri e carico dispendioso. Ci<'>di cui il paese ha realmente bisogno è il trasporto a prezzi ragionevoli ,per l'immensa produzione della nostra agricoltura, e pei grandi prodotti delle nostre mine; se ciò si potesse prontamente ottenere, le esportazioni potrebbero ancora esser aumentate (1). Prendete, per esempio, il nostro carbone, che si e porta per sovvenire alle domande di quasi ogni regione del globo. Le annuali esportazioni cli carbone e coke dalla Gran Brettagna si cumulano quasi per 50 milioni di tonnellate. Le nostre esportazioni, probabilmente raggiungeranno otto milioni cli tonnellate nel 1900, su 5 milioni pel 1 99. 1 oi esportammo nel primi 9 mesi del 1900, per l'Europa sola, circa 500000 tonnellate di carbone, contro 19,316 tonnellate durante lo stesso periodo nel 1899. Nel 1900, il costo del nostro carbone fu quasi di S. 2,50, e il nolo pei porti Mecliterranei, dove abbiamo cominciato a competere, ammonta a S. 5 - in alcuni casi a S. 5,75 - per tonnellata. Questi noli sono stati specialmente alti, perchò la domanda di steamers (2) per trasportare carbone ò stata più grande dell'offerta. Se un sufficiente numero di vascelli potesse esser trovato gradatamente per ridurre il nolo ai prezzi normali, non solo noi potremmo, molto probabilmente, soddisfare l'urgente domanda che ora prevale, ma l'esportazione di carbone che noi possiamo scavare con meno danaro degli estrattori inglesi, potrebbe permanentemente esser estesa ai paesi che fin qui sono stati forniti dall'Inghilterra, e che l'Inghilterra trova ora difficile fornire, da che la domanda di carbone inglese da parte dei fabbricanti inglesi è aumentata. Il prezzo del carbone inglese è per conseguenza gradatamente aumentato. Se un r..remio di 25 centesimi (3) per tonnellata. fosse da pagarsi dal governo sul carbone americano esportata in fondi bottoms americani ai paesi stranieri, dove ciò non contrasta con i trattati di commercio ( eccetto al Canadà e al Messico), si stimo- . lerebbe l'esportazione di quest'articolo, alimenterebbe la costruzione di navi da carbone adatte pel commercio per parte dei nostri cantieri, e si andrebbe verso una riduzione di tassi di nolo che potrebbero metterci in grado di vender carbone in Inghilterra. Passerebbe qualche tempo, prima che tal favore inv0Igesse il paese in un considerevole spesa. Lungo tempo prima che l'esportazione potesse crescere fino alla metà delle presenti esportazioni inglesi, il commercio diventerebbe indipendente dall'aiuto. -- Simili premi sono stati spesso pagati da paesi più (1) L'assenza di diretta comunicazione a vapore con po_rziooi del nostro continente meridionale è un altro svantaggio. La nostrn posta per Buenos Ayres continua a esser mandata. per via Inglese. (2) Bastimenti a vapore. (3) Bastimenti a vapore.

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