Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno VI - n. 22 - 30 novembre 1900

!lfVIST;l JlQPOLAH,E DI l'GLITICA LETTEll/~ 1-7SC!I!,1\JXE SOCIALI ,1 37 SPERIMENTALISMOCOIALE IlconsigsluioperiodreelavoirnoFrancia I nostri lettori che avranno letto la monografia dell'un. Colajanni sull' {J_O,cio elci lc11Joro, conosceranno la somma importamm tli (]nesta moderna istituzione, nata in America e trapiantata in Europa, e sapranno pure che essa è in Yia tli continuo sviluppo. In Francia ghì, si è trasformata in Consif1lio su,periorc rlcl lavoro sulla cui organizzaidone crediamo conveniente ,li forniro (]Uesti dettagli. TI Consiglio s1tpcrio1·c clel lavoro, riorganizzato con i I Decreto del I. settembre 189!), comprende GG membri: 22 membri padroni, 22 n1ombri operni e 22 nitri di cui 3 senatori eletti dal Seniito, 5 deputati el,,tti dalla Camera, 4 eletti dal Ministro del Commercio (tra i quali il ministro Millemnd ha scelto Janrés) e 10 funzionarii. I 22 delegati eletti dai padroni. si clividono in due categorie: I 15 padroni eletti dai membri delle Ca1uere cli Commercio e dalle manifattnrP; II 7 consiglieri prncl'hoinnies padroni. I 22 delegati eletti dagli operai si dividono pnre in due categorie: I 15 delegati eletti dai sindacati operai. II 7 consiglieri prncl 'hoin111es operai. L'elezione ùei 14 consiglieri prncl' homines, padroni ecl operai, si fo, così: · I tribunali dei prncl'ho1mnes di Prancia sono divisi in tre categorie che comprendono: la 1", i consiglieri dei prnd' homnies di Parigi ; la 2\ (]uelli delle città di almeno 40,000 abitanti; la 3' quelli delle altre città. La, sorte indica 2 tribunali della prima categoria, 3 della secon<la e 2 della terza. In ciascuno di questi tribunali ipniil'lwinmes padroni nominano un rappresentante. Sette altri tribunali, desigul\ti nelle medesime condizioni, procedono all' eleY.ionedei prnrl'hoinmes operai. I 1·appresentanti dei consigli d.,i prnd'ho1n111es, possono essere scelti da essi in uno qnalnnqne dei con- ~igli di prnrl'ho1n1ncs tlella medesima categoria. Per procedere all'elezione dei loro (]uinclici rapprr.- sentanti, i sindacati operai o d'impiegati sono ripartiti in quindici gruppi iu<lnstriali e co111mercia.li, e così i membri delle ca111c1·edi commercio e dello camere consultive delle arti e delle manif,,tture. Ciascun membro della camera ,li commercio e deJla carnera consulti va è indi vitlualmeute e clirettamt,nte elettore del rappresentante del suo gruppo. Pei delegati operai, al contrario, gli operai sindacati nou hanno direttamellte il voto, ma (]nesto diritto appartielle al 'lindacato di cui fauno parte. A tale scopo, ciascun sindacato dispone rli un nu,uero cli voti proporzionale al numero elci suoi membri, in ragione di un voto per 25 membri o frazione di 25. La compilazione delle listo elettorali permette ai sinclaca,ti operai di verificare con un controllo mutuo l' esattezza llel numero dei membri dichiarati. La durata del nrnndato dei delegati padroni e operai è di tre anni. Il Consiglio superiore del la1~oro si rinno,·a ogni anno il primo lunedì di giugno. La sessione durn quindici giorni, e l'ordine del giorno è fissato dal Ministro del Commercio che può convocare il Consiglio quando vuole. Il Consiglio sceglie nel suo seno una commissione permanente composta di 7 padroni, 7 operai, 1 senatore, 1 deputato. Cinque membri sono eletti per decreto. Su domanda del Ministro la commissiono permanente apre inchieste sulle condizioni del lavoro, sulla condii-:ioue dei lavoratori, e sui rapporti tra padroni o operai. Essa esamina i documenti e le statistiche che devono servire cli base ai suoi lavori, ordina i complementi d'inchiesta, provoca le testimonianze delle persone competenti, e riferisce sui fatti che ha osservato, sugli abusi constatati, sulle riforme ritenute efficaci. Essa pnò, su richiesta del ministro, presentare una relazione sulle causo e circostanze di uno sciopero operaio o di una coalizione di padroni. l delegati operai han no diritto : 1°, quelli che abitano nel dipartimento della Senna 1 BibliotecaGinoBianco :td un'imlennità di lO franchi per ogni giol'llata che as sistono alle sedute del Consiglio ; 2°, (]nelli che risiedono fnori del dipartimento della Senna, a 12 franchi, pi1'1un'indennità di viaggio in ragione di 15 centesimi per chilomet,ro. RIVISTADELLERlVISTE .r De Bloch. La Germania e la pace armata. - Le coudir.ion i della guerra moderna hanno subìto una completa rivoluzione. I conflitti armati del domani, secondo il generale von der Goltz, non potranno tel'lninare cl1e con la completa distruzione di uno dei belligeranti o lo esaurimento completo cli tutti e clne. Dai volumi interi furono scritti per ricercare i motivi dell'appello dello Czar, ma un solo uomo, uno scienziato, Rodolfo Virobow, indicò la vera ragione: « È alla scienza che noi dobbiamo la conferenza dell'Aia » I progressi della scienza applicata alle armi sono tanr,i, che molti inili tari, e dei più distinti, cominciano a dnbita1·e della possibilità di poter condurre a fine le operazioni della guerra. La potenz:i dell'artiglieria è talmente. accresciuta che si arri va alla conclusione assnrda che in una guerra vi saranno piit morti che uomini nei ranghi. I calcoli fatti dai generali prusl!iani i\liiller e Rohue dimostrano che la duplice e la triplice Alleanza hanno uei loro cassoni d'artiglieria, da ncci- (lere o da ferire più cli 11 milioni cl'nomini. Cosa pi1ì importante: la polvere seuza fumo non facendo vedere il luogo dove si trova.no le mitragliatrici, gli attaccl1i diverranno impossibili. Infatti, a quali armi si confiderà l'attacco? La gnorra terminer:ì,, ma por cause economiche e sociali. Conrlurrc dei milioni d'uomini, concentrarli, frazionarli, è cliflìcile sicurameute, ma lo è di più provvederli dei vi veri necessari. E tutto ciù i comandanti dovranno compiere con un personale che non conoscono, perchè• le armate non si formano che al momento dell1t mol>ilizzazione, agendo per di piìt su cli un territorio immenso. Ed ora esaminiamo la, situazione della Germania, che è stata qnella che ha messo piìt ostacoli allo svolgimento del Congresso della pace. Perchè, secondo vou cler Goltz, essendo la Germania piì1 vnluerabilc nella difensiva, sarà essa che dovrà attaccare, mettendo cosl in migliori condizioni la Francia, che potrà profittare maggiormente degli immen1<i progressi fatti, cl,111870 a.cl oggi, dallo sue armi e dalla sua org;mizzazione militare. La forza di resistenz:t della Germania sarà piì1 presto es,1urita che quella della Francia, e della Russia; ma, ammettendo anche ciò non si verificasse, saranno certamente esaurite l'Austria e l'Italia. Oggi, la gtierra sarebbe un suicidio atroce per l'ordine attuale in Germania. Da paese agricolo essa ò diventata un paese iudustrii,le che importa 7,500,000 tonnellate di grano, e che, mobilizzando 4 milioni cli uomiui, si priverebbe delle braccia che forniscono 9 milioni di tonnellate cli 1111trimento, e de11'84 0[0 dei produttori cli carbone D'oncle le venanno (]tielle materie prime che alimentano le sue industrie? La Russia e la Francia (19 0[0) non daranno nuJla; l'Austria e l'Italia 116 0r0) saranno il teatro della guerra: l'Inghilterra ( 14 0[0) e i paesi trausatlantici (36 010) non lo potranno. :Passiamo all'esportazione. Chi comprerà i prodotti f Ecco le cifre attuali dell'esportazione : Russia, Frnncia ·15; Austria, Italia 15; Inghilterra 19; paesi transatlantici 24. Quando l'industria e il commercio, che fauno vivere 20 milioni cl' individui saranno anestati come li potranno nutrire 1 I delegati della Ge, mania al Congresso clell' Aia hanno detto che il benessere del loro paese aumenta malgrado le spese per gli armamenti, ma essi hanno mostrato dimenticare le circostanze straordinarie che hanno permesso alla Germania di sopportare fin qui le immense spese militari La secon,fa metà del secolo ha visto prodursi nn movimento di trasformazione in tutto il mondo, e il popolo tedesco ne ha profittato; ma questa preponderanza non è che temporanea, perchè tutti gli Stati cominciano a rinchiudersi in casa loro. La Germania si trova così pii't colpita dal punto

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