Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno VI - n. 18 - 30 settembre 1900

342 RTVIS1'A POPOLARE DI POLITICA LETTERE E SCIENZE SOCIALI 15 agosto, seppero mantenersi ne: giusti limiti. Fecero la difesa delle istituzioni, attaccarono i partiti popolari; ma non negarono le colpe e gli errori dei difensori delle istituzioni, sferzarono a sangue - specialmente il secondo - le classi dirigenti, e sopratutto sconsigliarono la reazione come rimedio a quei mali che iu gran parte della reazione souo il frutto maledetto. La maggiore e prn gradita sorpresa ce la serbava la Nuova Antologia del 16 settemhre coll'articolo di Sidney Sonnino: Q1àd a_q1md1w1,? Appnnti di politicci e cli economia, che ba levato, come suol dirsi, il campo a rumore. Ed è rumore grande. Si chiami come si vuole il contennto dell'articolo: recipiscenza, con versione, coufessioni, ecc.; certamente 1100 è ipocrisia o viltà. E si dica pure che nulla contenga di nuovo: che. la diagnosi è conosciuta e sicura, e che i rimedi sono volgari o timidi o incompleti; rua è innegabile che le cose notissime e le proposte non meno note acquist:lllo importanza nuova dall'ora in cui vengono innanzi e dall' uomo che le ripresenta. L'ora è davvero solenne perchè l'alba del nuovo regno può avere grande influenza sull'avvenire, o aggra,- vando le tristi conseguenze (lei passato o avviando a vita diversa e migliore. L'uomo non è comune: ha molti difetti, ha commesso errori gravi, si può anche concedere che goda di una riputazione superiore al suo valore intrinseco; ma tutto questo nella politica positiva non conta o conta pochissimo. Sonnino è quello che è; ed è un uomo che può esercitare, come ha esercitato, una grande influenza sulla nostra vita uubblica. Sinora l'ha esercitata male 1 Ebbene, augnriamoci che nell'avvenire la eserciti heue, e che faccia diment.icare il suo passato recente, ritornando l'uomo dei Contaclini ili Sicilia della Rassegna setti1nannle. 11 coraggio e l'energia, per fare ciò non gli manca. Ma ci sono gli addentellati per questa speranza uel Q1iid agendmn ? Vediamo. * * * La diagnosi dei mali di cui soffre l'Italia è incompleta_; ma nella parte t.ratta.ta è esatta. Non l'ha espo• st,a diversamente, sulle orme degli uomini più autornvoli e delle più reputate effemericli, la Rivista Popolcire e nop l'ho riassunta in altro modo nell'Italia net 1898: e in altre recenti pubblicazioni. Sidney Sonnino, come un qualunque sovversivo riconosce esplicitamente quanto .appresso: il .paese 'è amrnalato politicamente e mora.huente; il malcoJJtento cresce e la disaffezione verso lo Stato è rrenernle anche nei fu11r,ionari che ne dipendono; l'~mmiuistrazione della giustizia ò senza prestigio ed è caduta in basso tanto la civile quanto la penale; i maestri stanno male dal lato economico e worale, e la Scuola non educa; i rapporti tra capitale e lavoro sono iniqui, e lo Stato spesso iuterdene peggiorandoli a danno del lavoro; l'emigrazione ha bisogno di essere protetta; è necessario ed urgente migliorare la condizione dei lavoratori, specialmente di quelli della terra che non hanno modo d'inteudersi, di associarsi di di~ fendersi ecc. ' Il quadro non pecca di esagerazione; sarebbe più ".e~·o e completo se acc~nto alla malattia morale e politica avesse fatto menz10ne di q nella economica. Non lo poteva: ciò contraddice al suo ottimismo sulla potenzialità economica dellit nazione, che alla sua, volta si ripercuote sulle sue vedute finanziarie. ' Ma i rimecli 1 Ecco il punto. Non bast,a riconoscere l'urgente necessità del risanamento politico e morale: b)s~gna indicare i mezzi efficaci, pratici e alquanto rap1d1. Si prova ad in<licarli l'on. Sonnino senza pretendere di dare fondo alla vastissima trattazione. In quanto all'a,mministrazione della giustizia se ne rimette all'ou. Gianturco. l\fa uon sarebbe stato male accennare che il problema oltre il lato tecnico - in cui può legittiruamente dichiarare la propria incompeteuza - ed economico - su cui un ex ministro del tesoro deve saperne qualche cosa - c'è quello politico: l'a11:torità della. magistratura. sarà rialzata quando non a s1 vorrà dcd1ca,t.a alla caccia dei politici o dei giornali sovversivi ; e quando dai giudici si vorranno sentenze e non servizi, come non li voleva Eula e come li prete,1deva, confessa,ndolo, Calenda de 'J'avani. Tutto ciò che rileverà la condizione degli insegnanti ser,irà rt rendere più efficace e piì1 educativa la scuola: di accordo. Di ciò dovrebbe ricordarsi il Ministro del Tesoro. E Sonnino vede giusto nella convenienza ammessa cli passare allo Stato l'istruzione element,tre; ma ha torto nell'astenersi dal propugnare l'importante riforma. I liberisti che la corubatterebbero alla Camera si conterebbero sulla punta delle clit.a; i partigiani convinti - e non sono pochi - la caldeggerebbero ; la massa dei servi del ministerialismo ubbidirebbe. Il Mezzogiorno, poi, gli sarà grato, se agirà in guisa da farlo più eqtrnwente partecipare alla distribuzione dei meschini sussidii. Ciò che egli dice per gli eniigrciti 110n basta per gli e1nigranti Utilissimo dilfondere le scuole italiane all'estero (l ) (I regolare meglio la questione grave della naturalizzazione; ma occorre dell'altro per proteggere gli emigranti contro l'iugordigirt dei mercitnti di schiavi bianchi, e pM avviarli bene nei paesi d'immigrazione. Jfa dello mende il disegno di legge Pantano-Luzzatti sull'emigra,zione? Ebbene discutiamolo e miglioriamolo. Sonnino dice che questa ò una dello prùne leggi che si dovrebbe discutere alla riapertura, della.Camera. Giusto. In questa nrgenza riconosciuta sta la condanna dei suoi amici che in luglio ricorsero all'ostruzionismo, tanto combattuto nell'Estrema, per non discuterla, facendo anche sospettare che vi fosse lo zampino del capitalismo e degli alfaristi. L'ex ministro del Tesoro, che non parlò di malattia economica, ,,, intrattie11e però di rimedi economici. Vede l'importanza della prossima scadenza dei trattati di commercio coli' Austria, colla Gertnan ia e colla Svizzera (190a) e delle convenzioni ferrovia.rie (1905). Ha ragione consigliando di decampare alquanto dal protezionismo industriale per non aggravare i mali dell'agricoltura, ed è bene anche che si conti sul ribasso delle tariffe ferroviarie (e marittime, aggiungo io) onde temperare le conseguenze della lotta doganale che ai nostri prodotti fanno e faranno gli altri Stati. Ma, nou è opportuno il suo silenzio sul regime da preferire in quanto all'ordinamento ferroviario. Certo è pessima la prova fatta dall'attmtle: bisogna, adunque, scegliere tra l'esercizio di Stato a quello privato. Per quale dei due sta l'on. Sonnino 'I Egli non può ignorare che delle tariffe ferroviarie non potrà giovarsi, come cli arma uella lotta doganale, quau<lo le ferrovie saranno in mano delle Società private; nè potrà maneggiarle alla Baross, all'Ungherese, adottitndo la tariffa a 7,one per temperare le sperequazioni geogrntìcl1e, se le ferrovie non sai-anno esercitate dallo Stato. Omissione ancora piì1 minacciosa è quella relativa all'ordinamento <lell'esercito e alla politica estera. Indica che l'antico collega di Crispi persiste nella megalomania l Avrebbe fatto bene, an-ebbe agito più lealmente, 1!' fa,rlo conoscere. Non può a lui sfuggire, però, che molti buoni propositi sfnmauo, per forza, persistendo nella megalomani,t: l'esercito mangerebbe tutto, rosicchierebbe in tutti gli altri bilanci, che avreul>ero bisogno di essere riuvigoriti se si dovessero adottare le riforme da lui proposte. Nè per giustificare il silenzio sulle s1Jese militari può bastare la negata nrgenza delht riforma tributaria -: negazione che lo indusse sictu·arnente a non accorgersi della malattia economica della nazione. - Rimanendo le cose come staDno il mitlcontento avvertito e deplorato crescerà fatalmente. In fatto di riforma tributaria, per parte mia ripeto ci? che dissi nel Problemci fi:nanziario: la vera e grande nforma per ora è quella cli diminuire l'aliquota delle imposte e sottrarre a certe imposte i contribuenti miserissimi, In fatto di finanza, poi, non bisogna dimenticare il circolo vizioso in cui oi dibattiamo: la finanza non è solida perchè non è bene fondata; alla riforma non si può procedere perchè la finanza non è solida! Ma <fa questo orecchio Sidney Sonnino non può sentire: ogni riforma tributaria, ogui diminuzione d'imposte pre- (1) Un recente Bollettino del Ministero degli Esteri porta la statistica delle scuole e degli scolari italiani all'estero. Fa vergogna l'eseguità del numero!

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