RIVISTA POPOLARE DI POLTTlCA LETTERE E SClENZE SOCIALZ o_gni bushC'l prodotto. La maggior parte dei clali si riferisce al 1896.11 costo cli produzione per bushel, ) venne cl"etenninato calcolando che un acre produca 39 b11shel cli orzo, 18 cli segala e ~2 cli frumento. Lasciando da pa1·te i minuti dettagli, noteremo soltanto che pel frumento Je imposte ~oni dollari 0,:2.jG I er acre e 1\0061 per bu,hel; il totale dell'investimento annuo sulla prùduzione del frumento è cli dollari '7,812 per acre e ù, 1 >-> 4 per bushel. L'interesse sul valore <lelle macchine, dei cavalli, del- ]' im·estimento annuo e sul valore della terra - sempre pel solo frumento - è cli dollari 3,447 per acre e di u,0832 per lmshel. Perciò, in tutto. il costo cli produzion ! importa dollari ]J,359 per acre e dollari 0,2ì15 per bi1shel. Il totale investimento di capitale per ogni . acre coltivato a frumento fu calcolato a dollari. 57,45; il valore del grano prodotto nel lt39G fu di dollari 10,5G e quello del la paglia cli dollari 3 per acre; iI costo cl i produzione fu di dollari J J.36. Perciò vi fu un 1,lus valore di dollari 2,20 per ogni acrJ. RlVlST'ADELLERlVISTE Auson;us Gli anarchici negli Stati Uniti. - Infinite corbellerie si sono stampate in questi giorni sugli anarchici emigrati negli Stati Uniti: non dispiaccia dunque ai lettori ch'io dia alcune notizie positive intorno ad essi, dei quali alcuni ho personalmente conosciuto, e la cui opera ho dovuto studiare con particolare attem:ione essendomi trc.vato in fierissima po emica con loro, su pei giornali e proprio a Patterson in pubblici comizi. A New York, Hoboken, \I est I-Johoken, Patterson, sono forse una cinquantina, ignari della lingua del paese, senza quattrini, senza aderenze, senza cultura. :Xonostante l'esiguo numero, nel 189:J,quando giunsi in America, facevano però un chiasso indemoniato col loro giornale lt Grido clegl,. 07J1Jress:, nel quale avevano sostenuto con molta v_eemenza e coraggio le ragion i dei nostri poveri em1grat1. Gli stati d"assedio cli .::-icilia, le e 1onni condanne dei tribunali militari Ja rea,ione 1'rispi gettarono legne secche su quel focbe1·ello anarchico. Al Grillo cleg.'i ovpressi morto per mancanza cli fondi, successe la Qu~slione sociale che cominciò una guena cl"inaudita ~·1ol~nzacontro i socialisti, speci,1lmente d'Italia. Oltre Ii giornale, alt,·o mezzo cli propaganda per gli anarchici erano Je conferenze 01·e, per lo più, un bel pezzo di ragazza, Emma Gol man. faceva sentire qua'che brilJ nte e violentissima hfrata in lingua inglese, cli cui i più non c:p1van_o un·1 _saetta, ma che applaudivano egualmente. Erano I tempi della « p1·opaganda col fatto J>. Arrivò in quel tempo :Pietro Gori che fo come il J\1essia luno-amen te atteso. Il gruppo lo mandò in missi ne di p";.-o paganda attraverso la grande Repubblica ma dopo avl'r parecchio propagandato, a Philaclel phia lontano dal suo gr1;1ppeLtoanard1i_co, tìni coll"acq~etarsi 'alla propagÙ1da un11)amente soc1al1sta, e poi part1. AIJora avvenne uno sci~ma nel_la chiesa anarchica: parte si proclamaro .o soc1ahst1 libertari organizzatori e una rabbiosa minorama ?on_servò . le . idee pure ravasciolesche, e molte cl1scuss10111clottr111al1anelarono a finire a cazzotti. Anzi quai:ido avvenne Ja scissione de'initiva, con l'andata di E_nr1co l\I ,latesta a ?\'ew York e la cacciata di Ciancabilia dalla Questione sociale, il Malatesta fu ferito come una testa èo1·onata qualunque. li Ciancabilla fondò allora l'A.urora, rappresentante raia estrema del minuscolo e tumultuario partito. L'inacerbimen'o della propaganda anarchica è avvenuta - IDI SI dice - dopo i fatti del. '98, e dopo la reazione tro;:,po a lungo durata poi: le repressioni non producono altn effetti. ( Vita Interna:.ionale, 5 agosto). L'Italia in China. Il discorso del ministi-o clelJa o-uerra è venut) in buon punto a precisare il carattere"' della nostra azione in China ed a tr-oncare esao-erazioi1i e rnanifestaziuni <I che non potevano giovare ;è ao-li interessi <t nè alla serietà del n stro paese I>. 0 Se Je notizie d1 Pechino sulle sorti cl••i ministri stra- (1) li buschel vale 36.348 lire. N. d. R. nieri fossero vere, ropinione pubblica cli tutto il mondo civile non potr bbe che provare un senso della più \'Ìva indignazione verso quella slarnpa gialla eh Londra ( 1) che, a scopo di speculazione e di 1·éclame1 ha date per vern, anche n'li più minuti dettagli, delle notizie così gra,·i e così fantastiche. Pe~ gli av1·enimenti dell'Estremo Oriente non devono avere altr<1soluzione che quella cli instaurare a Pechino un Governo che a gradi apra la China alla Civiltà. (~uale sarà la parte assegnata ali' ltali 1 ? La nostra bandiera non poteva mancare in China: ma la nostra partecipazione <I deve assolutamente proporzionarsi aJle <I condizioni economiche del paese, agli interessi !imita- « tissirni che abbiamo in China, ai p~opositi che voglia- <I mo attuarvi e alle ristrette prospettive ciel prossimo <I ,w1·e11ire in Oriente per l'Italia I>. Troppe dimostrazioni, troppi discorsi, troppe manifestazioni ha ,no accompagnata la parte,1za del nostro pie colo contingente cli 1200 uomini per Ja China: è mancata qualsiasi percezione chiara degli obiett.vi e dei mezzi necessari. Non permettiamo alle faccende chinasi di distrarci dai veri e forti problemi della vita nazionale. La politica coloniale, a base cli espansioni militari, è il bisogno e il lusso dei popoli ric(\hi che hanno assicurato alJ"interno il pieno ~viluppo della cultura e della ricchezz : non può essere il còmpito di uno Stato come il nosfro. L'[talia deve rappresentare nel concerto europeo soltanto un elemento moderatore e disinteressato, desiderare, cioè, che si mante11ga in grnn parte ]"integrità e indipendenza del Go1·erno chinese, che si s1abilisca in China un g ,verno regolare, e che i ·porti e le province si aprano, ad eguali condizioni, ai traffici intenrnzionali. Intanto saremmo lieti che Ja cliploma1ia europea si accordasse nell'.mpeclire l' introduzion' di strnmenti cli guerra in. China, secondo la savia proposta del ministro degli esteri francese Delcassé, resistendo così virilmente alle forme peggiori clelJa speculnzione e del capitalismo per cui l'interesse di pochi fabbricanti può mettere a repentaglio la vita, la fortuna e la civilt-l. intera dei nostri tempi. (Nuova Antologfo, ·l agosto). A. Moireau: La malat!ia di Kouang-Sounel 1898. Nell'ottobre 189, poco dopo che l'imperatrice clella China ebbe riprese le redini del pott>re a Pechino e confinato Kouano-- Sou in un remot, padiglione, si sparse la voce che il disgraziato principe era stato assassinato L'imperatric) volendo clim.ostrare che ciò non era ve, o i vitò i ,·ica - re e i governatori provinciali a mandare dei medici rinomati a consulto. Un dottore di Su Chau, ( hen-LianFang, rice;è l'ordine dal governatore cli recarsi alla c.ipitale ove si ti-ovò con tre dei suoi confratelli. .~eco, secondo il racconto di Chen, come ebbe luogo Ja v1s1ta. Egli, giunto al p1Jazzo, benchè nella grave età cli 70 anni, dovette inginocchiarsi prima cli comp.1rire dinanzi al sovrano, e trav_e1·sare in questa posizione, dopo bver battuto tre YOlte 11suolo colla fronte, la galleria che Jo S8parava dalla sa 1a ove !'attendevano l'imperatore e la reggente .L'imp •ratore, dice Chen, era cli un pallore estremo, cl, un 11spetto febbr1c1tante; con l) ~ua Jaccia ovale e allungata, i suoi tratti delicati, il naso aquilino rassomigliava uno stra·iiero. L'imperatrice si mostrò molto int,er~ssata per avere un. consulto; essa, non permettendo 1 etichetta al dottore cli far delle domande descrisse tutti i sintom_i del male, lo stato della lingua; ma il dottore non pote nè _guarcl~re e nemmeno tastare il polso. e dovette nt1rars1 ,enz alt1·0. Fu chiamato un altra volta a Palazzo, ma vedendo eh~ era più opportuno !asciar ad altn men~ cur1o_s1la clrrez!one della cura, egli indirizzò al Gran Consiglio una pet1z1one per esserne esonerato: e spendendo 18,UOOtaels lo potette ottenere. La sua borsa fu alleggerita; ma il dottor Chen arricchi il suo fondo cli esperienza. e non si lamentò certo della fine della sua avvenrnra (Revue Bleue, 2.:iluglio). . L'ed_ucaiionien China. - Non v'è istruzione pubblica lll Ch111a.V, sono delle scuole fondate cl, uomini car;- tatevoli, ma sono poco num_erose. Il piccolo chinese entra a scuola a 6 anni, ne! giorno che vi-'ne fissato da uno (1)... e anche italiana ... (N. d. R).
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