Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno VI - n. 12 - 30 giugno 1900

l'UVISTÀ. POPOLA.RE DÌ POLlTICA. LETTERE R SCIENZE SOCIA.LI naria, nazionalista, socialista; la uova Galles passiva, conservatrice, imperialista. A Victoria è la Società degli Australiani nati, che domina la sua politica. Niente di simile alla Nuova Galles Victori da 15 anni, ha una legge sulle ore di lavoro, la quale 1r stata soltanto orà introdotta nella Nuova Galles. La Nuova Galles ha sempre adottato il libero scambio, Victoria il protezionismo Questa Federai.ione ftUstrialiana è venuta fuori dal des clerio dei Victoriani di creare. una nazione austra• liana capace di sfidare l'Inghilterra; e ciò, malgrado tutte le manifestazioni superficiali di loyalisme riguardo alla Co1·ona malgrado le dimostrazioni di fedeltà e l'invio di soldat destinati a schiacciare i Boeri. Quei di Nuova Galles sono andati alla guerra come inglesi, quei di Vittoria invece come Vittoriani, in difesa <lei loro compa· triotti che sono una gran parte degli huitlanders al Transvaal. Che si prevede? La guerra civile, forse; ma è possibile anche che sia una lotta di tattica. A Victoria la questione delle terre ha più di ogni altra richiamato l'attenzione generale; la gioventù è in gran parte satura delle dottrine di Henry lieorge e di quelle socialiste: Quasi tutta la nazione si troverebbe d'accordo sulla nazional°zzazione del suolo. La tattica vrovvisoria del do· mani della Federazione sarà di: sacrificare i proprietari ai bisogni comuni dei lavo1·atori, cléi bottegai, ed alla su· prema.zia industriale di Victoria - Al di fuori della que• stione stessa ·del pericolo, ecco alcuni dati che permet· tono di misurare la grandezza della e-risi : Victoria è uguale geograficamente alla Gran Brettagna. la Nuova Galles alla Francia. La popolazione è circa di ·J,250,000 abitanti; quella di Victoria è un po' meno, ma questa ha colonizzato il sud della sua rivale e mandato, per t5 anni, 10:J,000persone al Quensland, nell'Australia occidentale, e al Transvaal Melbourn ·. - capitale della ì[ictoria ha 400,000 anime; Sidney coi sobborghi ne ha 300,000. Victoria è la colonia più industriale ed esporta dei pro· dotti manifatturati di cui la produzione è determinata dai bisogni delle popolaz,o,ii; nelle altre colonie l'esporta-zione è limitata ai prodotti naturali e a dei prodotti manifatturati la cli cui produzione ·è stata determinata dalla prossimità delle materie prime. (Humanité Nouvelle, giugno). A. P. Austin L'Africanel presente. Il continente africano è oggi quasi interamente sotto la sovranit,ì, di Stati europei, tranne 600.UCO miglia quadrate occupate da Stati indipendenti e 600,•1<10di territorii non occupati cla nessuna potenza. La maggiore estensione, 3 milioni cli miglia quadrate con 28 milioni di abitanti, l'hanno i territori sotto la protezione della Fran• eia; i più importanti sono quelli che dalle coste di All?eria e di Tunisi si estendono fino al golfo di Guinea ov'e la regione più viva e popolosa del Sudan francese. l possedimenti inglesi sono di minore estensione, 2,760,000 miglia quadrate con 35 milioni di ab·tanti: più importanti, oltre l'Egitto, quelli del Sud-Africa, Il Capo, il Nata! il paese di Bescurana, la Rhodesia. La Germania domina· 900, 11u0miglia quadrate con 11milioni di abitanti. o Statoi Libero del Congo. sotto la sovranità clel Belgio. ha 900,vi,0 miglia quaclrate con 38 milioni cli abitanti. Il Portogallo, il primo Stato che pose piedi in Africa, ha l00.1 00 miglia quadrate e 5 milioni di abitanti: I possedimenti spagnoli del Rio d' oro e quello italiano dell'Eritrea. non hanno importanza. Degli Stati indipendenti il più esteso è il Marocco, cui seguono l Abissinia, il Transvaal, l'Orange, la Siberia Le esportazioni dell'Africa ammontano a un miliardo e mez1.o cli lire, di cui quasi la metà proviene da possedimenti inglesi (The Forum). H. W. Massingham. La caduta del partito liberale in• glese. Si deve a parecchie cause. li liberalismo ha trovato un nemico nel socialismo. Il socialismo non è soltanto un credo :filosofico e politico, ma esso è più elastico e può contenere in sè molte gradazioni che vanno dal Fabianismo al socialismo della forza fisica Dopo Stuart Mill il liberalismo non ha avuto un teor ca di prim'or• dine e al giorno d'oggi Morley. e forse anche Courtney, possono considerarsi come i soli discendenti del libera-· lismo filosofico. Il nuovo conservatorismo fondato sulla ricchezza è stato il seèondo nemico che lo ha assalito. Col 1870 cominciò il movimento imperiale, materialista in essenza, che ha il culto della forza, La Germania, l'America imperialista e l'estensione della potenza britan - nica sono i prodotti del suo spirito. La base commer• ciale dell'imperialismo r.onduce alle rivalità e queste alla guerra; ora -un governo liberale non è adatto slla guèrra; perciò il popolo lo ha distrutto. Altre cause vi contribuirono. Così i libArali non ebbero la fortuna di trovare un uomo del valore· di quello che perdevano, come l'ebbero i conservatori, i quali si compensarono coll'acquisto di Chamberlain còlla per 'ita di lord Ran• clolph Churchill. Quando morì Gladstone i liberali ere• dettero i poterlo sost,ituire con lord Roseberry; ma que• st'ultimo fallì completamente al compito suo L'opportunismo di lord Roseberry intanto non ha alcun avvenire perchè esso non può contare nè sui gladstoniani, nè su~li irlandesi da un lato; nè sui conservatori, nè sugli untonisti .-!all'altro. Egli, perciò, dovrà distaccarsi dal liberalismo interamente, ed andare dove può servire il suo paese. Ritiratosi lord Sali,bury, si sentirà il -bisogno di lord Roseberry tra i conservatori ll distacco netto di Roseberry intanto levt>rà.da un imba,azzo il parti-to liberale Pel liberalismo, com'è attualmente organizzato, non c'è speranza. Esso deve spiegare la sua energia nell'organi1.zazione industriale e socia!~. e negli sforzi in tale senso, per elevare le condizioni del popolo, il liberalismo inglese deve trovare la nuova forza. · (National review, • !) giugno). Ray Standard Bake1·. La prosperità dell'America. Le statistiche delle Banche di Risparmio. provano che la media dei depos.ti individuali che erano nel 894 di 1845 franèhi si è elevata nel 1399 a 2099. I doni dei ricchi alle istituzioni di carit\ sono saliti a 120 milioni nel 189/l a 400 milioni nel ·I89J. Gli S ati· del N. O. hanno comprato più pianoforti in un semestre .del 1899 che nei sei anni p1·ecedenti. Nel 'l897 si erano introdotte agli Stati Uniti per In milioni di diamanti, se n'è introclotti 35 milioni nel 'l89:-Se 60 milioni nel 1!<99.Il totale dei libretti po• stali si è accresciuto cli 35 milioni dal 1895 al l8\J9, e il loro valore globale ha cvuto un aumento di 275 milioni di franchi. (Mac Clure's. W. Steacl: LInghilterrae gli Statl liberi del Sud-Africa. Ritornoal Medioevo (I). - li libero Stato di Orange venne formalmente annesso con un proclama all'Impero Britannico. Sorte uguale è riserbata al Transwaal. Ci sarà dell'humour quando sarà soppi·essa la denominazione che aveva· o le due repubbliche cli Liberi ,Stati, come se uno Stato liber.o non potesse esi.~tere entro i confini dell lmp·ro Britannico! ciueste proclamazioni ciel resto hanno poca importanza. Nulla è più facile. dice Yergtchagi:., che l'allargare il territorio; ma nulla è più difficile quanto il digerirlo. Tutti gl' f'lllperi sono -morti d'indigestione lntant9 si noti che la ma eia delle nostre armate attraverso ai Liberi Stati venne accompagnata - secondo Ernesto Smith, il solo conispondente che sem· bra esse.re sfuggito al controllo della censura - dalla - riproduzione dei metodi del Medio evo: il Gene1·ale PoleCarew ed il Generale Rundle, con la spada in una mano e colla :fiaccola in un'altra, hanno ridotte in cenere tutte l'e case nelle quali furono trovate delle armi. Ora in A·· frica ogni fattoria, inglese o olandese, mantiene un fucile come in Inghilterra ogni cittadino è provvisto di un ombrello. Queste armi sono necessarie per la difesa pro· pria e vi si trovano anche nel tempo della più profonda pace Eppure esse giustificano gl'incendi e le devasta• zioni. E con questi metodi medioevali si crede di poter convertire gli olandesi dell'Africa in fedeli e leali soggetti dell'Impero britannico. (Review of Reviews. 15 giugno). (I) Questo articolo comprende due brani della mensile cronaca che scrive lo Stead sotto il titolo: The progress o/ the World. On.Dr. NapoleoneColajanni proprietariod,irettoreresponsabile Roma, Tip. I. Artero, Piazza Montecitorio, 124-25

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==