Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno VI - n. 3 - 15 febbraio 1900

RIJ'IST.4POPOURB DI POLITIC.4LB1TBRB B SCIBNZB SOCULl 53 stanze ed in mille modi preparati, Lenendo conto del solo sale I O come se un fisico occupandosi di dinamica, in un11.miriade di forze agenti in tante guise, variabili di energia e di direzione , volesse vedere a volta a volta mutar la risultante proporzionalmente ad una sola componente ! I delitti sentono, si può generalmente affermare, la influenza termica; ma che opera si é fatta nel confrontare il termometro e la statistica criminale, e nel cavare, senza badare ad altro, conseguenze a sostegno o a contrasto dell'enunciato? « Il meccanismo di una legge naturale e sociale si può aggiungere, dipende, nota Colajanni, da certe condizioni determinanti, di tal modo, che i fenomeni, che ne sono la conseguenza, non potrebbero prodursi che in presenza di tali o tali altre combinazioni particolari e solamente da queste. Se le condizioni sono modificate in una misura qualunque; se il minimo dei fattori efficienti viene a ~iparire, o a trasformarsi, anche a variare Giacché il delitto è determinato da tante cause, equeste nel tempo e nello spazio son variabili di ampiezza. direzione, ed intensità; ed anche possono ad tempus sottrarsi del tutto o intervenire, non si pensi a volerlo rispondente alle variazioni di una sola energia. Si raccolga, dunque, il materiale; si compilino i quadri: ciò sarà sempre bene; ma per carità, non si accordi ad essi forza dimostrativa: anche quando i dati rispondono, gli è certo quasi che ci contentiamo di vane parvenze. L' antropo-sociologia muove incerta i prìmi passi; ma la vitalità esuberante del:a bimba ci fa sperare una precoce giovinezza ed una eterna virilità. Si liberi, come dice lo Schiattarella dalla scoria che l'infirma: in tal modo sarà la scienza sistemata e corretta ad un tempo, però che la sistemazione è correzione. - Così il Bovio. DOMENICO CIGNO-BRUTTO. solamente, per una causa o per un'altra, di intensità, di ampiezza, o anche qualche volta di posto; se un elemento nuovo sopraggiunge e reagisce, i risultati non saranno più gli stessi ..,,, La scuola dei soldati Con~izioni ~el~launna o·r chi non vede che -nei raffronti in proposito, la eziologia o meglio gli etiologi criminalisti, operano tenendo conto di una sola energia; presuppongono immodificate tutte le altre condizioni, e non badano ai fattori che intervengono o escono, né ·agli spostamenti o alle variazioni di intensità o di ampiezza , di direzione di essi ? Può perciò ripresentarsi il fenomeno nella sua integrità, caricate o illanguidite le tinte , secondo che si -presenti più o meno intensa una sola causa con•~orrente °? nellfamigelniaellsaooietà [ Contimtazione 'IJedin. precedente I Si possono, tornando al caso fatto, vedere uniformemente variati: e calori e delitti senza piu che tanto badare alle altre influenze me- - Su l la testa diritta, il gomito nella ùirezione della spalla ! Però le spaventevoli statistiche sulla mortalità dei tro• vatelli, non solo in Italia, ma in tutta Europa fanno tristam~nle riflettere il sociologo sui problemi che agitano la moderna società. Il Lombroso ha detto che su questi disgraziati si commette una specie di antropofagia. Nel brefotrofio di Modica si faceva un macello di creature umane, entrati 1459 - morti 1456 - sopravvissuti tre. Così due anni or sono quando si • appresero le no tizie intorno alla strage degli innocenti del brefotrofio di Napoli, si menò grande scalpore alla Camera; si. cercarono i responsabili, i quali sfuggono aLLraverso la rete del nostro codice, ma non si Un po' di patriottismo, che diavolo I teoriche , agli . agglomeramenti,. alfa densità e natalità,• alla immigrazione, alla qualità e quantitàldegli alimenti, all'alcool, al vino coi rispettivi prezzi, ai cambiamenti politici, al consumo della morfina, tabacco e canape, alle fiere, feste, mercati, alla istruzione, ricchezza, salarii, disoccupazione, educazione, alla religione ed ai partiti politici ecc. ecc. ? Rimasero forse pari tutte queste energie 'f In qual guisa? Come si combinarono °? Qual' é la parte che spetta a· ciascuna? - Ecco la difficoltà massima che forse l'avvenire arriverà a superare. - Il Marro vi pensò un stante, e ad ovviare al gravissimo inconveniente pensò a compilare i quadri di raffronto col materiale che il carcere offre. La soluzione parve bella ed il Ferri ne fece cenno; però si può affermare che essa non scioglie ma taglia il nodo, perché, come il Colajanni dice, i reclusi non sono sottratti niente affatto alla influenza di una gran parte dei fattori criminali. Ci si pensò un istante: poi le preoccupazioni fin:rono e continuarono a comparire i quadri seguiti dai petulanti ~ pretenziqsi f' d1.mque». (Rire di Parigi). cercò di indagare la causa per curare radicalmente il male. Ai figli trovatelli vanno aggiunti gli illegitlimi non esposti, i quali sono pure una sventura sociale, fonte di vizio e di miseria poiché la loro madre non è quasi mai in grado di procurare loro un'esistenza agiata. Giuridicamente parlando, riguardo alla lieve punibilità del!' infanticidio, il Balestrini (1) osserva che la moderna filosofia coll'affermare che la società é un organismo é stata senza dubbio benemerita, in quanto ha legittimato il principio della selezione col mezzo dell'eliminazione delle parti piu impure e d:!nnose all'organismo sociale; e che quindi se é discutibile di fronte all'economia politica che_l'esistenza di un individuo sia un bene, un vantaggio per la società, non lo è piu nelle speciali circostanze, nelle quali si osserva l'infanticidio, data la triste condizione alla quale é destinato il neonato. (i) Balestrini : Infanticidio - Procurato aborto - Esposizione d'infante.

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