Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno V - n. 12 - 31 dicembre 1899

'1{.IV'ISTA POPOLARE Dl 'POLITICA LETTERE E SCIENZE SOCIALI gliore parte di sé, con 1~ speranze e gl' ideali migliori : che poi, non soddisfatti" deperiscono lentamente e s' a trofizzano. Il giornalismo è una divina milizia: militi, se non buoni, volenterosi; noi chiediamo che ognuno dei noslri compia il proprio dovere, che le armi sieno nelle e affilate, che per le file non corrono brontolii dispeltosi e dubbi snervanti, che i cenni del comando c0rrano pronti e sicuri per tutto. Tutti i problemi si sommano o9gi per noi cattolici italiani in questo : la nostra stampa. L impossibilità di richiamare su noi e sulla nostra causa l'attenzione del popolo e tanti altri mali. simili, dipendano innanzi tutto dai difetti dei nostri giornali, che si trascinano il più spesso in una dolorosa routine intellettuale; perché non vogliono mettersi arditamente e a qualunque costo nella via aspra, ma ce1·ta, dell'avvenire: rompere i vincoli col passato e con le classi, gl'inte1·essi, ie abitudini che lo rappresentano e, assicul'ato bene il par.rimonio della fede e della disciplina cattolica, temprarsi in un bagno vivificante di cultura sana e moderna, aprire le porte e le fenestre ai giovani, alle idee, alle speranze, ai propositi nuovi; cercare la vita nel risorgere rigoglioso dell'anima popolare, ridestato dal divino soffio animatore della Chiesa. (Cultura Sociale, 1. Dicembre). RECENSIONI Guglielmo Gambarotta: Inchiesta sulla donna. Torino· F.lli Bocca. 1900. L. 3,50. A priori si può stabilire che la lettura di una inchiesta debba riuscire noiosa; chi legge il libro del Gamba1·otta, però, ci si interessa vivamente e lo segue sino all'ultimp. Con ciò è assicurato il successo del libro, che si apre con una simpatica lettera di Bresca contro hl parola: feminismo. L'argomento é di attualità e si ha desiderio di conoscere come la pensano su di esso gli uomini della scienza, dell'arte, della politica ed anche le donna. Le risposte al quistionario del Gambarotta, assai ben formulate sono varie e variamente formulate. Cesare Lomrispond:i,broso ad esempio, con poche parole e pochi segni algebri ·, mentre Maffeo Pantaleoni consacra alla questione una vera ed importante monografia, la quale basterebbe da sola a raccomandare il libro. Esorbitando dalle domande del questionario non c' è stata che una risposta sola, la quale ammette la superiorità della donna sull'uomo: quella di Paola Lombroso, ohe si trova in contraddizione recisa col padre, che ritiene la donna inferiore all'uomo. Tutte le altre risposte si a~girano attorno a queste tre domande: la donna è uguale all'uomo? inferiore? o.diversa? Anton Giulio Barrili, Nordau,Novicow, Marco Twain (se pur si può dire che ha risposto sul sel'io: anche il Gambarotta si è accorto che le sue parole sono un poco canzonatorie), Loria, De Molinari, Umano, Yves Guyot, e tre signore: la Mariani, la Scodnik e la Schiff stanno per l'uguaglianza. Lombroso, Niceforo, Padovan, Pio Viassi, Moneta credono la donna inferiore all'uomo. Bruno Sperani, Neera, Guida (tre altre donne), Sigliele, Ferriani, Groppali, Merlino, Gaetano Negri, Pilo, Marazzi, Marra, Gide, Renard, Richet, Worms, Sombart, Rapisardi, Colajanni sostengono che la donna non sia né uguale, nè infe1·iore all'uomo, ma soltanto diversa. In fondo é dello stesso avviso anche il Cavagnari. Quasi tutti convengono sulla uguaglianza giuridica. Come si vede ce n' é per tutti i gusti. Per parte mia mi rallegro nel trovarmi o~gi in buona compagnia: dieci anni or sono nella Sociologia Criminale - come altri otto anni prima del Comùio dei Comizi (1881) - in Italia mi trovai quasi solo a sostenere che la donna e1·a diversa dall'uomo. Oggi siamo in molti e mi auguro che la schiera che la pensa in questa guisa si accresca se!npre più per evitare l'iniquità dannosa al corpo sociale di coloro che vorrebbero farne un giurato, un avvocato, un deputato con grave pericolo sociale. N. C. AVVISO Offriamo ai 11ostri lettori l'abbonamento cumula• tivo con l'Edizione llaliana degli scritti di Marx, Engels e Lassalle alle seguenti condizioni : Annuale L. 14 oo Semestrale » 7 oo Trimestrale » s '50 La pubblicazionè con cui abbiamo fatto la presente combinazione è opera pregevolissima del Prof. Ettore Ciccotli ed esce in Roma a fascicoli bimensU di 62 pagine in 8° grande. 'Dr. Napoleone Colajanni proprietariod,irettore-responsabile. Roma. Tip. Tiberina. Via de' Gigli d'Oro, 16. 9: utti gli abbonati che ne hanno di'ri'tto, e cioè tutti quelli che sono iu regola coll'abbonamento e hanno inviato i sessanta centesimi in più, o che lo faranno subito, ri'ceveranno, a scelta, o il magnifi,covolume illustrato: ATTRAVERSO LA SVIZZERA fl del Prof. ETTORE CICCOTTI oppure1 Il SOCIALISMO dell' on. Dott. Napoleone Colajanni Coloro che vorranno ambedue i volumi dovranno aggiungere una lira e cinquanta~ Coi premi annui che da ai suoi abbonati la 1-livista Popolare si può dire regalata, ed è perciò che ci facciamo arditi di pregare tutti gli abbonati in arretrato coi pagamenti, d'inviare subito l'importo del loro dare! per risparmiare a questa Amministrazione inutili spese postali per inviti al pagamento, incresciosi tanto per chi li scrive come per chi li riceve. L'AMMINISTRAZIONE Tutti gli abbonati della Rivista indistintamente riceveranno gratis un numero unico Cristo e l'umanità con scritti originali di Bruno Sperani, Girolamo Rovetta, Lorenzo Stecchetti ecc. e con otto illustrazioni di Carcano, Morelli, Bistolli ecc.

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