Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno V - n. 11 - 15 dicembre 1899

RIVISTA POPOLARE Dl POLITICA LETTERE E SCIENZB SOCLALl mali? La rivolta forse? Gli inglesi coi loro 20,000 funzionat'i e la loro' doppia armata, tengono l'India come in "una morsa e non la lasceranno e-Ile se ciò loro• piacerà. Ora, ciò a loro non piace. Inolt1·e se prendesse loro il capriccio, dice uno scriUore indiano, d'imbarcarsi tutti a Bombay e di abbandona!'e l'India a sè stessa 1 arrivando ad Aden troYerebbero un telegramma che li supplicherebbd di tornare. E allora, che fare? quale può essere il mezzo di salvezza? Per alcuni sta nelle rivendicazioni, per allri sta tutta nella riforma sociale. Seguendo questo ultimo partito il vero ostacolo alla redenzione e al progresso dell' In<lia, è nella costituzione stessa della società e della famiglia, ed è da esse che deve cominciélre l'opera di redenzione. Vi è un antagonismo profondo, spaventevole, tra la cultu1'a europea e le idee del focolare; tra il pensiero e i costumi. Ma chi può dire quando cesserà questo antagonismo, visto che gl'ìnglesi non hanpo alcuna intenzione di rinunziare al loro salasso? (Revue des Deux Mondes - Novembre). Un vecchio ufficiale: Glencoe,Elandslaagte,Mafeking. Si può eccitare gl' indi 9eni ad attaccare le repubbliche boere? No, senza dubbio. Ma il Transwaal dovrebbe esser prevenuto che in caso d' invasione della Zululand e del Basutuland per parte dei boeri, i capi neri riceveranno l'ordine di respingere questa invasione. L'avvenire solo ci farà sapere se questa guerra compenserà tutto il male che causa ; ma, da questo punto di vista, si può dire che non si poteva fare una scelta migliore di quella del comandante in capo. Numerosi boeri hanno servito sotto gli ordini di sir Redvers Buller nella guerra contro gli Zulu, e, nello stesso tempo cb'essi hanno per lui una profonda ammirazione, gli professano il più profondo rispetto Ciò nonostante, tutte le forze inglesi non saranno troppe, per questa lotta. ( Contemporary - Novembre). . ' . lacob Schienkof: Ciòche il mondodeve.alla_Francia. - Dal punto di vista politico e sociale il mondo deve alla Francia l'em~ncipazi<;>t:ie dell'umanità cioè la dichiarazione dei Diritti ·de)l' Uomo: molti popoli, anche tra i più arroganti, hanno lungamente tardato a seguirne T esempio. Nel , 1844 la Camera inglese dei l0rds rifiutava di cancellare la legge che faceva un delitto ad un irlandese d'insegnare a leggere ai figli, di non assistere ai servizi protestanti e di possedere un cavallo del valore di !più di\5 Jir.e stèrline. In Arte la Francia ha ripreso la mission~ deÌl'ILàliR.0 Nessuna misura ristrettiva vi è in Francia per i'esclusione degli stranieri. Le sue scuole d'arte, come altre scuole, sono apel'te a chiun9:ue. I migliori diret~ori, professori delle scuole industriali di Germania, e i suoi migliori disegnatori sono sLati foi·mati a Parigi. Gli Americani venendo a Pa1·igi l'anno prossimo apprezzePanno questa verità proclamata da tutta la Germania che cioè « il boicottaggio d'una esposizione di Parigi è « un'esperienza troppo costosa per le nazioni le cui pro- ~ duzi.oni.,.mostrano così chiaramente il bisogno ch'csse « li'ahho· arfoòra di lezio'ni dalla Francia ». (Forum Novembre). D.r P. Comi: L'alcoolismeo le scienzemoderne. - Da quando Magnus Huss di Stocolma intorno al 1850, si occupò per la prima volta dell'alcoolismo, le scienze moderne sono ·venute studiando con amore la dolorosa malattia, la dipsomania, e vennero a Lt1·ibuite ad essa la maggior parte dei.mali sociali, in omaggio a quella legge del minimo sfor-Zt>e dell'inerzia mentale cosi b:>ne illuminata da Guglìelmè>"F.errero nel suo Saggio sui Simboli ed allargata con nuove •applicazioni da Massimo Magnani nell'ul'timo nu'mero del defunto Penslero Italiano. L'alcoolismo fece allora le spese di splenaide tesi. Esso veniva elevato a causa prima di ogni piaga sociale; ma venne la 1·eazione alla reazione, quando qualcuno cominciò a chiedérsi quali fossero le cause dell'akoolisrno. Già nel rapporto del Consiglio Feder:-ile SvizzP.ro la realtà cominciò a farsi visibile. Tre anni dopo N;:ipoleone Colajanni pubblicava la sua monog1·afia sull'Alcoolismo, sue conseguenze morati e sue cause che segnava il passa'..!- gio della reazione urnanitaria-scienl.ifica, più sentimentale che positiva., contro un male social<.>, alla calma e sei-ena indagiqe.$cienLifìco-positiva. Il Colajanni fu uno dei primi che, facendo del sano dete_rminismo economicot sviscerò le cause sociali dell'alcoolismo, le ruali influiscono alla genesi della criminalità, del suicidio e della follia. F1·a le cause sociali del!' alcoolismo preponderante è la miseria. Lo sLudio dello si.alo delle classi lavoratrici europee è la chiara dimostrazione della stretta relazione tra le condizioni economiche e I' alcoolisn10. Oggim;,i qunsi Lutti gli sludiosi dei fenomeni sociali sono d'accordo col Colajanni il qua!e nelle ultime pagine del suo libro integra gli altri fattori sociali dell'alcoolismo co11 quelli psichici e mo1'ali, per cui miseria, ignoranza, impr-eveggenza, fecondità, ozio, il bisogno dei piaceri, l'ordine inferiore di que::;ti, costituiscono la tr3ma da cui escono formate le dolorose malaLLie della nostra società: l'alc,)olismo, il delitto e la prostituzione. D'onde la visione del 1·imedio: miglioramento con tutti i mezzi possibili delle condizioni economiche-morali della classe lavor-atrice, perché il sistema repressivo non è riuscito che a rendere più pericoloso il male che si voleva combattere. (Germinai 1 dicembre). La fortunadi Li-Hung-Chang - Previtenza... econcussione. - Secondo la confessione fatta da Li-Hung-Chang al Presidente del.Senato Americano la sua fortuna sarebbe di 3 miliardi e cioè di 2 miliardi maggiore di quella del famoso Vanderbilt morto ultimamente in Americ11. Uno dei primi princ.ipi della fortuna dell'ex vice-re è stata la • fondazione in tutto l'Impero dei banchi di prestito su pegni ed ipoteche. Possessore poi d' immense risaie eg~i utilizzava i soldati di cui aveva il comando in capo e 11 cui lavoro non gli costava niente. I cattivi rar.colti non c'erano per lui. Non contento di questo egli s'e1'a fatto il fornito1·e dell'esercito e della marina, e intascava così benefici immensi. Capo supremo, infine, delle dogane, egli faceva entrare senza pagar dazio le merci che rivendeva ai suoi amministrati. Il Consiglio di Inquisizione segreta che esiste al!a corte di Pechino e che ha le sue ramificazioni in tutti i gradi dell'amministrazione chinese era a cognizione di tutto ciò, ma la situazione preponderante del vice-re nel Consiglio dell'Impero, e la sua arte del corrompere spinta fino al genio, avevano· fatto di lui un uomo quasi invulnerabile. L'Imperatrice, però, malgrado sia stata sostenuta da lui nelle sue prele,;e al potere supremo, mette tutto in opera perché l' immens·& fortuna torni alla Corona, tanto più che Li-Hung-Chang non ha discendenza maschile diretta. Li-Hung-Chaug alla sua volta ha preso le sue precauzioni, onde il suo viaggio in Europa, i suoi acquisti di consolidato ingles~ e di azioni ferroviarie americane, e le sue immense proprietà intestale a terzi di sua fiducia. Malgrado questo tutto fa credere che la Semiramide tartara riuscirà ad arrivare ai suoi fini (Tour de monde 11 novemb,~e) .. O. Depoint e I. Talayrach d'Eckadr: li pansislamismo è in politica la coalizazione dei mussulmani di tutti i paesi per la liberazione o la difesa ad oltranza dei ten·itori islamiti occupati o minacciati di occupazi,rne dalle po..: tenze europee. In religione è la ricostituzione della fun-: zione storica del Califfato che Abd-ul-Hamid pretende esercitare nella sua integrità. La lega che si è formata a questo sc9po ha i suoi più potenti mezzi di azione nelle confraternite religiose, nel'pellegrinag..!,io alla Mecca, nell'emigrazione e n"!l proselitismo. Oggi il mondo conta 260 P1ilioni di maomettani e cioè il 15,43 °1 0 della popolazione totale del globo. La Turchia europea non ha che 2 o 3 milioni di maomettani, la Russia europea ne ha 9 milioni. L'Asia coi suoi 164,687084-mussulmani è il focolare dell'Islam. Geograficamen,te i due te,rzi dell'Africa gli appartengono. Il mondò islamita è composto di organi eterogenei, ma in fondo è unilo da una medesima anima ardente e fanatica. [I movimento unionista potrebbe far correre dei r'ericoli ali' Eu1'opa. ma, a causa de!le diversità dei popoli professanti la religione di Maometto, non è po::;sibile che possa mai rinasce1·e un Califfato come lo sognano i Senussi e Abd-ul-Harnid. Il pansislamismo non ha dello pe1·ò l'ultima parola. (Revue de Paris novembre). ' V. Vitali: La scuolae l'accrescimentdoella pazzia. - Il Fornasari di Verce stucliando nell'A1·chivio di Psicldatria etc. il valore sociale dei pa::;zi rileva che I' ist.ruziont sembra favorire la paZL.ia. Se avesse approfondilo· la sua indagine avroLbe rilevato la superiorità della.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==