r 'R..IVISTAPOPOLARE DJ. POLITICA LETTERE E SCIENZE SOCIALI Non tenterò di riassumere ciò che é stato scritto ades- t.amenlo, mentre per un errore bestiale viene consideso pro o contro il Mezzogiorno; noto soltanto che la rato come un accattone che vive alle spalle delle ricche diagnosi più sbaglia la, perché la si é voluta costPingere regioni lombarde, liguri e piemontesi. La verità è assai entra la formula rigida del materialismo storico, l'ho !et- diversa - come in molti articoli ho dimostrato, come ta nell'Aoantil. Ed ho provato vivissimo rammarico leg- continuerò a dimostrare. (1). Tra il Mezzogiorno e il Setgendo, in un giornale sotto tanti aspetti eccellente, un tentrione i rapporti economici sono semplici e chiari e articolo in cui i fati.i sono male esposti e peggio inter- tutti a baneficio del secondo dal punto di vista privato~ petrati. ·M.a .su 1di esso spero ritornare, se l'amico Bisso- Il Settentrione valendosi del minimo accorgimento e lr,ti vorrà _concedermi un_po' di spazio nelrAvantil dello scarsissimo sentimento di solidarietà della rappreAltri ha. osservato che la quistione ingrossa. Non é sentanza del Mezzogiorno, ha plasmato le leggi a sé van-, esatto,: le pro.porzioni del dissidio. sono quelle che fu-. taggiose colle tariffo doganali del 1887, ha sacrificato la. rono. pel passato. C'è questa sola "differenza : ciò che a~ricoltura, di cui vive quasi esclusivamente il Mezzo-, era latente vien~'foori . alla luce del gio1~no;, ciò che g10rno, sull'ara degli int~ressi industriali suoi: Pantano era semplicem,ente ne~li animi .di tutti .e che· sì sussur- ed iò costringemmo Ellena a eonfessarlo in PllrÌamento rav.a somm~ssamente~.t.ra amici. i:-1timi ora si dice aper- discutendosi il trattato di commercio; tornò a confes-. tam~n~e. ed. a voce alla. Tl'!,_ntomeglio. Non . c'è ma- sarlo implicitamente nello scorso anno lo stesso on. Colanno che si possa curare se non vi~n~ conosciuto_ con.•_; lombo intrattenendosi della esposizione di Torino nella. precisione ir;i tut_ti: ,i suoi_ dettagli_; e ·quelli, .che ~f~ig- · Nu_ovq,_Antologia_. ~on sol?; i~ Settentrione_ricco_di capi-. gono la compagine naz10nale riescono pericolosissirm tah, d1 forze moti'ic1 naturali, di coltura tecmca, d1 strade, se non vengono studiati e curati a tempo, prima che. di energia, non poteva che schiacciare il Mezzogiorno sopraggiungano le catastrofi irtirnediabili. nelle sue industrie: parla chiaro la storia delle industrie Infatti il grande dissidio che esiste, che denunziai della vallata del Liri, nelh provincia di Salerno. Ora è quando tutti fingevano di non credervi e cercavano an- minacciata anche la pastorizia meridionale: l'Emilia e che di dare ad intendere che non se ne accorgevano, la Lombardia fabbricano caciocavalli e li importano nel porta in sé alcune conseguenze che sono giovevoli alle Mezzogiorno, come rilevò in forma mestamente, arguta istituzioni vigenti, ma che possono in qualche ~riste mo- alcuni anni or sono un giovane e fervente unitario momento avern~ altre disastrosissime per la patria. narchico - l' avvocato Federico Savarese. La necesIn quanto alle p1•ime notai allra volta in Die Zeit dL saria, la inevitabile unione tra due grandi parti del regno,. Vienna, che la ...... traeva forza e sicurezza dalle la cui evoluzione economica è tanto diversa, non può antipatie e dalle diffidenze esistenti tra la parte set- essere paragonata che al cozzo imposto a due <vasi, di tentrionale e meridionale d' Ilalia. Chi non sa, infatti, che cui uno di ferro e l'altro di creta; e quale dei due dovesse all'epoca dei moti di Settembre del 1866 in Palermo, spezzarsi si poteva prevedere. riuscì così bene .al governo di fuorvia1·e la pubblica Nella concorrenza tra due regioni a grado di sviluppo opinione, da far .sorge1·e la proposta tra garibaldini an- diverso, l'inferiore - il Mezzogiorno - doveva soccomcol'a sotto le armi di andare a. reprimere l'insurrezione bere. Date per buone le argomentazioni dei protezionidella città delle barricatE> in nome del sentimento unita- sti - e il Parlamento votand•.' le tariffe del 1887 tali le rio f Pii:i tardi lo stesso giuoco riuscì al governo all'epoca ritenne - ~er proteggere le industrie bambine del Mezdei moli dei Fasci, resi invisi alle massa dei settentrio-, zogiorno contro la concorrenza delle industrie adulte del. nali perchè segnalati come separutisti. In senso inverso Settentrione, dopo avere sollevato le barriere delle Alpi. nel 1898 si rese antipatico tr& le masse della Sicilia e ali' interno avrebbero dovuto sollevarsene altre al. tra le classi colte del resto del Mezzogiorno, il movi- Tronto ... (2) . mento settentrionale designando come un tentativo per Né si creda, - come potrebbero immaginarlo i vec-. realizzare l'aspirazione alla costituzione dello Stato di chi armonici - che il Mezzogiorno nelle sue nascenti e Milano. poco progredite industrie abbia potuto prendere la sua, Ma se questo stato di cose, sfruttalo abilmente rivincita coli' agricoltura. Su questo terreno le illusioni s'impone all'attenzione dei repubblicani e dei socia- sono fatali e devono distruggersi. Quell'armonia tra in-: listi, che non vogliono vedersi schiacciati nel Nord dustria ed agricoltura preconizzata da tanti economisti per l'inerzia - e questa sola già basterebbe - o ed anche dal pontefice sommo dell' et?onomia nazionale, colla cooperazione attiva del Sud e viceversa: d'altra da List, non esiste, almeno nella fase presente della evoparte essa dovrebbe interessare quanti italiani al di- luzione della produzione. La grande prosperità dell'indusopra della Monarchia e della Repubblica pongono gli stria inglese fa uno strano e doloroso contrasto colla interessi supremi della patria. Essi non dovrebbero di- grande e terribile crisi agraria che affligge_ l'Inghilterra. menticare un solo istante, che in un momento in cui L'ho dimostralo ampiamente altrove. (La crisi agraria. l'Italia venisse assaltata dal di fuori tutte le antipatie in Inghilterra. Nuova Antologia 16 agosto 1899). Né questo' e tutti i risentimenti regionali potrebbero esplodere for- é solo un fenomeuo inglese: in Germania é vigorosa la midabilmente coadiuvati ed eccitati dal grande ed irre- lotta tra gl'interessi agricoli e gl'industriali; ed è signiconciliabile nemico che la nazione fatalmente annida ficante il fatto che in !svizzera la preoccupazione in fanel suo seno : il clericalismo. vore delle indust,·ie ha cagionalo lo stesso risultato che Di più mi sembra che non occorra per imporsi n in Inghilterra: la crisi agraria. Lo ha constatato il sotutti. lo studio diligente del grande dissidio; di più non cialista Greulich come si può rilevare dall'eccellente lioccorre perché settentrionali e meridionali abbiano chiara bro dell'amico CiccoLLi. (Attraverso la Svizzera, p. 73 a 75.) la visione della realtà e si rendano .ragione dei doveri L'esperienza altrui non poteva fallire in Italia; dové ché a loro incombono. mancano cause speciali, che avrebbero potuto produrre Riprendiamo la discussione sul dissidio tra il No.rd e risultati diversi. La protezione accordata alle 1µdustrié il Sùd d'Italia, che comincia ad imporsi anche agli uo.- del Settentrione non poteva che r,1Uocere gravemente mini; che sinora non prestarono fede alla sua esistenza ali' agricoltura del Mezzogiorno, che vjde chiuso di un o che stoltamente si rifiutarono di occuparsene seguendo colpo ai suoi principali prodotti il magg'iore suo mercato la tattica fatale dello struzzo, che nasconde la testa tra ----- · le ali quando il cacc.iatore sta per ammazzarlo. Ri pren- (1) Si rile~gano tra gli altri nella Rfoista Popolare: co.ntra• dendo questa incresciosa ma doverosa discussione mi '?ti economici regionali. - Anno 2. N. 13; Giustizia Ji,n de rivolgerò anzitutlo agli uomini qel settentrion·e, e cori siècle, Anno 2, N. 23, Distribuzione regionale della m,iseria; p&dicolarità agli amici dai quali potrò essere con mag- Anno 3. N. 1. A proposito di una storia della finanza italiana. ~iore ~enevolenza ascolt~to. A loro la situazione impone Anno 4. N. 24. - L'assenteismo dello Sato nel Mezzogiorno; ov~ri, che se trascurati avranno, conseguenze, gravi per Alm) la ie;sei,eranza che ha suscitato l'indignazione tardiv~ tutti. dei monarchici meridionali chiamando Napoli prima del 1860 un Mi pare vano parlare in nome d'idealità, che non hanno imm,enso e lurido villaggio, in un altro articolo (8 Novembre) più presa, in questo triste quarto d'ora, sull'animo delle confessa l'antagonismo tra agricoltura ed industria; riconosce che mass~_e degli uomini rappresentativi che ne rispecchiano le tariffe del 1887 furono di grande giovamento alla seconda, e i bisogni e 1e passioni. Sacrifico anche io in questo mo- consiglia al Mezzog-iornodi divenire industriale, come ha fatto il · mèn,to al Dio materialismo storico, e parlo loro in nome Settentrione. Spicèio il rimedio consigliato ! Ma la Perseveranza dégli -stessi interessi loro. . ha dimenticato che al Mezzogiorno·mancano 'tutte· le condizioni, · · b d bb d che. sono necessarie -per la trasformazione e che si potrebber.o Qu~st1 m teressi, se ene intesi, ovre ero in urli a supplire - ad impedU'e la .concorrenza - colle barriere doganali · conoscere meglio ed a meglio apprezzare I Mezzo~iorno, al. ... Tronto. Non le inyocarono i settel)trionali, nel period9 (jella che non dev'tssere; com'è, Ùna semplice colonia d1 sfrut- ' loro inferitJt•ità, contro la Svizzera, contro la Francia 1
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