170 k.I YJSTA POPOLAR.E 'DI POLITICA· LE.ITER.E E SCIENZE SOCIALI Il commercio totale di questi Stati e ci,uello relativo colle loro colonie è il seguente m due quinquenni: Tavola =8· Metlfa, annua 1S8'ì'-91 lmp ortazione Esportazio ne / - - PAESE Perceutuaggio della I Alle colonie Percentuaggio della esportazione alle colonie os~ervazioni Totale Dalle colonie in lire s terline Gran Brettagna 406,727,000 92,721,000 Francia 173,235,000 l 3,184,000 Olanda 105,170,000 12,844,000 Portogallo 11,033,000 959,000 Spagna 34,828,000 3,117,UJ0 Danimarca ~6,345,000 1D4,000 inlorta:iione de le colonie 22,8°/o 7,6 12,2 8,7 9,0 . 1, 2 I • Totale in lire stel'line 243,230,000 83,242,000 140,162,000 10,803,000 9J.475,000 4,842,000 4,992,00) 224,000 34,017,000 4,419,000 11,799,000 220,000 34,2¼ 7,7 5,3 4,5 13,0 1,D (I) Commsrcio totale cOmJJrCso oro e argento in verghe e monetato. Tavola o. Media annua 1892-96 Gnn1 Bre ttagna 419,055,000 94,437,000 22,5¼ Francia 155,785,C00 14,725,000 9,5 Olanda 120,542,000 17,433,000 .lfi,5 PGrtogallo 10 861,000 1,714,000 15,8 Spagna (1) 31,609,000 3,078,000 9,7 Danimarca 19,353,000 221,000 1,1 Germarua 203,464,000 110,000 0,05 Senzl\ seguire ulteriormente il sig. Lux in tutte le sue dilucidazioni e riserbandoci di prendere qualche altra cifra relativa al movimento commerciale della Gran Brettagna• notiamo ora che nella media annua dei due quinquenni c'è un aumento sensibile nella importazione inglese, con una diminuizione nella sua esportazione totale. Il doppio fenomeno dunque è tale da allarmare seriamente e come ha allarmato molti tra gl'inglesi, con a capo il famoso vVilliam del 1.l-'fade in Germany. In quanto alla Francia c'è notevole di minuizione nella sua importazione totale: ma la diminuizione nella esportazione è molto minore. Il commercio d'importazione e di esportazione colle sue colonie è poi in aumento. Il complesso del movimento, quin'.ii, sembra a noi che deponga in favore del sistema protezionista. Il regresso totale nel commercio francese rimane spiegato complefa.1mente coll'azione del protezionismo meliniano avvenuta precisamente in principio del secondo quinquennio Il regresso inglese, invece, indica addirittura decadenza perchè thi i due quinquenni al di là della Mani.-a non è accaduto alcuna modificazione nel regime doganale. Senza intrattenerci della Spagna, dell'Olanda e del Portogallo, infine. dobbiamo segnalare la meschinità del commercio della Germania colle sue colonie, che per la estenzione, come risulta dalla Tavola A. si avvicinano a quelle della Francia. Non si potrebbe dire . . (1) n lettoi;e inlellif!·.i,mteavrà compreso <'he la magg'io1·r esportazione della Spagna nelle sue coloiiiP. alla vigilia cli perderle, deriva dalla insurrezione ,·he v"impose l'espol'tazione 'ùi ,-oldali e di quatlri.ui ! . --- 225,551,000 74,804,00 I 33,20% 132,399,000 12,G07,000 9,50 98,014,000 4,945,000 5,0 5,628,000 517,000 9:20 29,831,000 7,166,000 24 00 14,487,000 232,000 1,60 158,506,000 146,000 0,09 con questo che la Germania smentisca la teoria compresa nella frase: il commercio segue la bandiera, perchè i sostenitori della politica coloniale rispondono: che la Germania possie ie da troppo poco tempo un impero cohniale e quindi non può questo avere influito sul suo commercio. Intanto rimane assodato questo: la Germania in pochissimi anni, senza possedimenti coloniali ha visto sviluppare prodigiosamente il µroprio commerci, in guisa da superare quello della Francia e di accennare a minaccia ver.::ioquello dell'Inghilterra. Ora veniamo ai rapporti commerciali dell'Inghilterra colle sue cJlonie. Chi pensa che queste hanno la superficie di oltre undici milioni di miglia qua<;lrate con una popol~zione di oltre trecentoventicinque milioni. non si meraviglierà della importanza di tali rc:lazioni commercialL Interessa, però, dal pas~ato indurre la tendenza futura delle medesime. Ora dalle Tavole B e O apprendiamo già che, in cifre assolute, nella importazione dalle colonie c'è un lieve aulnento, mentre i11 rapporto alla importazione totale il movimento viene rappresentato da una leggera diminuizio'Je. Dal 22,8 010 nel quinquennio 1887 91 discende al 22,5 in quello successivo. La diminujziona ·nella esportazione . è notevole in cifre as3olute - da p0c,) I iù di 83 milioni di sterline a 74 milioni e 800 mila - e si accusa anche neHe·cifre relative - dal 34,2 010 al 33,2 010 A più lunga distanza i mutamenti avvenuti nel commercio tra la Gran Brettagna e le sue colonie vengoll 'l dati dalle seguenti cifre:
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==