RIP''ISTAPOPOLARE Dl POLITICA LETTERE E SCIENZE SOClALl di repubblica libera di Orange. Nel 1837 i Boeri passarono il Waal, e si urtarono coi Ma-Tabele, ma per quanto .riporLassero gravissime perdite, pure, a forza di coraggio e di tenacia riuscirono a mantenersi nel terreno conquis~ato. Nel 184-8 l'Inghilterra proclamò la sua sovranità sui paesi al Nord dell'Orange, e i Boeri, ribelli, furono vinL1 alla battaglia di Bloomplats. La più parte, però, dei vinti non volendo subire la tirannia inglese, abbandonò le fattorie guadagnate a prezzo di sangue, e insieme alle donne e ai bambini su dei pesanti carri da buoi, andò a ritrovare i fratelli che avevano già passato il Waal. La repubblica del Transwaal data da allora. L'Inghilterra avendo messo la taglia sul loro capo, Pretorius, i Boeri risposero eleggendolo presidente della ·giovane repubblica. Rinunciando a sotLomettere quelli uomini intrepidi, il Governo di Londra, riconobbe nel 1852, col trattato di Sand River, l'indipendenza del Transwaal. Dopo la scoperta dell'oro. La guerra d' indipendenza. Fino al 1877, la storia dei Boeri si riassunse in sanguinosi e perpetui combattimenti coi Cafri delle differenLi Lribù; ma in quell'anno essendosi scoperti dei giacimenti auriferi, il rappresenLante della Sua Graziosa Maeslà Maria Vittoria, senz'altro avviso, ac.:!ompagnato da uomini armati proclamava la sovranità dell' Inghilterra conformata l'anno seguente da lord Wolseley. I Boeri deliberarono resisLere. Pieni di fede nella santità della loro causa essi proclamarono la guerra d' indipendenza, e Paolo Kruger, Joubert e Pretorius, il figlio del primo presidente, ne furono i ca pi. In tre scontri le truppe inglesi furono vinte., e nella battaglia del 28 febbraio 1881, sulle colline di Majuba, il generale Joubert le schiacciò completamente. La hatta~lia di Majuha-llill. E poiché della bat- ·taglia di MaJuba-Hill si é più volte parlato in questi ·giorni, ricordiamola sommariamente. I boeri saputo che il generale inglese Giorgio Colley ,veniva alla testa delle truppe per domare la rivolta, mossero subito incontro al nemico e, agli ordini del generale Joubert, occuparono l'altipiano di Laing's Neck, un punto del territorio del Natal da cui dominavano la posizione. Gli 1 inglesi, agli ordini di Colley, erano a quattro miglia al Sud. Il generale Gioro-io Colley. ignorando il valore dei boeri, osò attaccarli di fronte. Le Lruppe, decimate, dovettero battere in ritirata senza nemmeno vedere il nemico che eseguiva dei tiri mirabili. Due scacchi dovettero subire gli inglesi nel gennaio e nel febbraio del 1888, subendo gravi perdite di uomini. Infine, il 25 febbraio, sir Giorgio Colley, giudicando inespugnabile la posizione di Laing's Neck, decise di girarla abilmente. La vicina amba d1 Majuba, 500 metri più alta di Laing's Neck, dominava a meraviglia il campo boero. Colley decise di occuparla. Partiti gl'inglesi la sera del 27 dal loro accampamento, si accinsero all'audacissimo tentativo. Verso l'alba, soltanto seicento soldati, dei mille di cui _era composto il corpo d'operazione, erano arrivati àlla sommità di Majuba-Hill; gli altri erano rimasti affranti lungo la via o periti nei burroni che circondano l'amba. · Quando fu giorno chiaro, i boeri rimasero sorpresi di ;vedere al di sopra delle loro Leste una linea di « giacchette rosse». Credendosi circonda ti e vedendosi in con- _.pizione di assoluta inferiorità, si disposero sulle prime ad una prudente ritirata. Ma sir Giorgio Colley non aveva potuto condurre con sé l'artiglieria, poiché o-Jimancavano i mezzi per trasportare anche dei piccofi cannoni fin sulla cima di Majuba-Hill, e i boeri avendo ·compreso subito che non sarebbero stati attaccati dal _cannone ripresero coraggio, tanto più quando si avvidero che i nemici avevano in loro potere la sola posizione _di Majuba. Joubert, il forte condottiero dei boeri tenne ai capi delle sue truppe questo breve discorso : - Io dico che bisogna salire a Majuba e scacciare il nemico. Occorre sacrificare anche cento uomini, non monta; bisogna tentare il colpo, perché sarà decisivo per la libertà del Transwaal. Approvate voi~ Un si energico fu la risposta dei boeri, e senza aspettare l'attacco degli inglesi si spinsero sotto l'amba e aprirono il fuoco. Mentre una parte tentava la dura e faticosa ascensione del colle 1 sotto i colpi del nemico, un'altra faceva fuoco contro le giacchette rosse che apparivano sull'orlo della fortezza naturale di Majuba. li combattimento fu eroico, da ambo le parti. I boeri procedevano imperterriti sotto il grandinar delle palle, e gli inglesi, non pro~etli da trincee, esposti interamente ai Liri precisi e sicuri dei più provetti soldati del Transwaal, cadevano al loro posto, non cedendo di un passo. Finalmente, dopo Lre ore, la fortuna arrise ai boeri che conquistavano al grido di: Vioa la libertà! la cima di Majuba. li generale Colley, alla testa di un pugno d'uomini, comandò una carica alla baionetta; ma in quell'istante una pallk lo colpì in mezzo alla fronte, fulminandolo. Allora i pochi inglesi rimasti si dispersero o si arresero. Cento e più di essi erano morti; duecentocinquanta erano feriLi o agonizzanLi, una sessantina vennero presi prigionieri, e gli altri si erano messi in salvo. L'impressione a Londra fu enorme e, dopo poco, il governo inglese, allora nelle mani di Gladstone, riconosceva la libera repubblica del Transwaal. L' Inghillerra dovetle trattare e ci volle tutta l'accortezza inglese per potere conservare la Convenzione del 1881 che ammetteva il protettorato. Naturalmente i Boeri subito protestarono, e il trattato del 1884, in seo-uito a lunghe negoziazioni a Londra fatte dal presidente i(ruger a capo della delegazione boera, non contenne altro elle il diritto di veto dell' Inghilterra sui tra ltati, sei mesi dopo la loro redazione. che il Transwaal concludesse con altri SLati oltre la Repubblica di Orange. Questa storia dell'occupazione inglese dell'Africa australe spiega meravigliosamente la rivalità che si constata dappertutto, tra i discendenti dei primi coloni olandesi e ugonotli, veri pionieri della civiltà europea, e gl' inglesi spoglia tori, unicamente occupati da più di un secolo a toglier loro il frutto legittimo degli sforzi cosi persistenti, e delle vittorie cosi a caro prezzo oLtenute. Superficie. Latitudine e Longitudine. Il Transwall occupa un territorio di 310,000 chilometri quadrati di superficie, situato al Nord dello Stato Libero di Orange e della Colonia del Capo, tra il 22° e il 28° di latitudine Sud ed il 21° e 30° di longitudine Est dal meridiano di Parigi. Il Paese, Il paese si divide in tre zone: Hooge Veld paese superiore; Blauken Veld, paese delle colline, e Bush Veld, paese delle boscaglie. Si compone di 19 distretLi amministrali da dei landdroststs o baillis. I diciannove distreLti si chiamano: Bloemhoj,Ermelo, Heidelburg, Krngersdor;f, Lichtemburg, Lydenbourg, Middelboul'g, Piet-Rietief, Potschefstroom, Pretorid Rustemberg, Standerton, Utrecht, Vregheid, Wookkerstrem, che hanno per capitale le citLà che portano il medesimo nome, e infine Marico cl. Leerunst, Waterberg cl. Nylstroam, Witwatersrand cl Johannesburg, Zoutpausberg cl. Pieterburg. Confini. La repubblica sud-africana confina al Sud con un affluente del W aal stesso che la separa dalla Repubblica Libera dell'Orange, al Nord e al Nord-Ovest dal corso del Limpopo , infine le montagne di Libombo, di cui il versante marittimo appartiene al Portogallo, la cingono all'Est, e il corso superiore del Buffalo-River la separa dalla colonia del Natal. Popolazione. Il Transwaal ha una popolazione bianca di 288,000 abitanti - 125,000 Boeri e 163.000 coloni - e da 700 a 800,000 neri o indigeni, quasi tutti cafri. Vi sono poi gli Afrikanders che sono nati al Transwaal da famiglie venute dall'Europa. · Gl'immigranti sono numerosissimi: olandesi, inglesi, tedeschi, ed israeliti di nazionalità diverse. La popolazione nera é quasi intieramente composta di Cafri. I Boeri meritano veramente il loro nome per la solidità delle loro spalle e la pesantezza della loro andatura. Lavoratori, ordinati, economi, perseveranti essi amano anzitutto la loro indipendenza. Vissuti in uno stato di emigrazione continua, costreLti ad aver sempre il fucile alla mano si comprende come siano diffidenti per quanto buoni ed ospitalieri. Governo. Nella Repubblka. Sud-Africana le principali cariche sono elettive. Il Presidente é eleLto, come i deputati, a suffragio universale. 1l segreLario di Stato e gli altri alti funzionari sono scelti dal Parlamento
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