I '[20 RIVISTA POPOLARE Dl POLITICA LETTERE E SCIENZE SOCIALI servizio domestico paragonato colle altre occupazioni: la irregolarità delle ore, lo stigma sociale e la mancanza d'indipendenza personale. Lo stigma sociale sorge dal fatto (che il servizio della casa é quasi il solo tra tutti i lavori che non e stato ancora emancipato dalle tradizioni del servilismo feudale. Una causa profonda é- il gusto della natura umana di comandare gl'inferiori. Le donne principalmente non amano di avere delle eguali a loro nel servizio: esse hanno bisogno di inferiori, di subordinate - di una serva, non di una impiegata. Si paragoni l' attitudine di un uomo di affa1·i verso un impiegato e quella di una signora verso la domestica. Perché al servizio domestico é annesso questo stigma sociale indefinibile, le donne intelligenti che si rispettano lo sfuggono; perché questa categoria di donne lo sfu&ge, aumenta il discredito del servizio domestico. Cause ect effetti sono reciproci. Il fenomeno della inferiorità sociale si manifesta in molte maniere - coll'uso di battesimo, coli' imporre ,una livrea alla maniera servile e più che tutto coll'1solamento sociale. Ogni altra classe ha i suoi divertimenti, ogni altra ragazza ha l'opportunità di un matrimonio conveniente; ma la ragazza al servizio deve uscire fuori dalle stanze pel' essere corteggiata o presa da altri. Alcuni di questi inconvenienti sono dovuti alla bassa condizione sociale dei domestici come classe; ma molti altri derivano dalle padrone. Il pregiudizio sociale si estende dappertutto: il piccolo industriale vuole sposare una cucitrice, una ragazza d3 maga_zzino, una sarta , ma non una ragazza ch,é stata in affitto. Il club delle lavoratrici ammette ogni specie di donne rispettabili; eccettua le domestiche. Socialmente la domestica é scomunicata (tabooed), ignorata, disprezzata da tutte le classi, eccettuàti i lavoratori alla giornata. (Forum - Agosto). I. C. Tarver : I maestri inglesi e le loro scuole - È ammesso in Inghilterra, in America, in Francia, in Germania che la nazione inglese ha sviluppato in ciò che si chiama l'educazione della scuola pubblica, la miglio1{e forma di educazione per amministratori, per uomini di Stato, per soldati, per alti ufficiali. Però é grave l'inconveniente del sistema degli esami per l'ammissione nei servizi pubblici. Questa é una delle abominazioni del- !' Education act del 1870. Avendo scoperto la migliore forma di educazione, noi deliberatamente abbiamo dato tutto il nostro denaro, le nostre premure, i nostri interessi per alimentare la peggiore. Le Scuole pubbliche sono le scuole dei servizi pubblici. Il fatto è ufficialmente riconosciuto e tutto ciò che si pratica per renderle tali le mette a livello finalmente della educazione nell'Impero Celeste. (Fortnightly review_ - Settembre). (1) Leone Tolstoi: Comerovinarel'autorità. Il governo russo avendo disciolto il comitato per la propaganda dell'istruzione elementare, fondato da un gruppo di liberali russi, bisogna senza l'autorizzazione del governo sostituirgli altre associazioni di propaganda. Se queste associazioni saranno disciolte ciò servirà a rendere anc•H' più attivo il movimento per la simpatia che esercitano i perseguitati. La massa sempre esitante della gente mediocre finirà coll'aggiungersi agli iniziatori. Così si costituirebbe la sola forza capace di domare il governo: l'opinione pubblica, che esige la libertà di parola, di coscienza e la ~iustizia. Una volla n~t~ l'opinione pubblica dovranno (1) Questo articolo prova che tutto il mondo è paese e che anche in Inghilterra i lamenti sulla educazione scolastica sono vivi. N. d. R. essere interdette tutte le istituzioni disumane: la polizia segreta, la censura, la fo1·tezza di Schlusselbourg, il Sinodo: tutti gli organi contro i quali oggi si levano i rivoluzionari e i liberali svanirebbero da sé. (Reoue Blanche 1 settembre). Hans Kurella: Le abitazioninelle città. L'eccesso della popolazione nelle grandi città ha determinato le speculazioni edilizie che hanno per effetto di agglomerare gli abitanti in spazi ristretti ove l'aria è forzatamente viziata. Quante case a Parigi, a Berlino e altrove sono senz'aria e senza luce! Q11anta gente si deve privare de00li elementi igienici della vita I L'inchiesta fatta nel 1887 in Germania non concluse niente. Il rimedio sarebbe nella concorrenza che i Municipi potrebbero fare ai fabbricatori di case, ma é una rivoluzione che non può esser idealizzata che in una società collettivista o almeno umanitaria, dalla quale siamo ancora troppo lontani. (Neue Deutsche Rundschau Agosto). Gaston Bonnier: Trasformismosperimentale. Si sa che il trasformismo, detto anche teoria dell'evoluzione, ha avuto per punto di partenza i lavori del naturalista Lamarck sulla questione: « se una specie determinata animale o « di vegetale possa trasformarsi in altra specie deter- « mi11ata ». Darwin meglio che i suoi precessori dimostrò ehe i limiti traeeiati dai naturalisti J,,raJe specie, erano spesso di pura convenzione, e Wallace accentuò ancor p1ù queste critiche contro la stabilità d~lle specie. Tutti gli scienziati, però, son d'accordo nel fatto della variazione, e differiscono soltanto uella ricerca delle cause. Da qui due scuole trasformiste, il darvinismo e il lamarchis,no, ciascuna delle quali ebbe il suo sviluppo e le sue ramificazioni (Grande Revue Settembre). RECENSIONI Ferruccio Orsi: Tallera e Burilli con acquarelli originali di L. Andreotti. Milano-Palermo. R. Sandron. 1899. L. 2: « Lindi, spigliati, cristallini, questi brevi racconti di Ferruccio Orsi sono una buona azione per sé stessi - poiché ogni libro ben fatto è una bv.ona azione - e lo sono anche per questo, che danno modo a chiunque di farne un altra. Il volume lo possono leggere anche gli adulti e vi troveranno da passare un or~tta senza malinconia. Ma i ragazzi ne saranno felici: vi troveranno qualche granellino di sapienza drlla vita, messo lì alla buona, ora con un pizzico di tristezza, ora con una gioconda vena di felicità senza smancerie, che mette buon sangue; vi t1·overanno dello spirito di buona leo-a una vivacità di lingua agile, piana, snodata e insie~~ dell'arte». Cosi la nostra eccell<"nte sorella di Firenze: La rivista moderna di cultura (anno 2° Fase. 5-6) annunzi:1 questo simpatico volume edito 1lall'instancabile e intelligente R. Sandron; e noi non sapremmo dir di meglio. Lo raccomandiamo caldamente alle buone mamme che vogliono for leggere buoni libri ai loro fanciulli. 'Dr. Napoleone Colajanni proprietario,direttore-responsabile. Roma. Tip. Tiberina. v'i-;-'d;,.,._.,Gigli,.._d'Ò~~~,.._~ -ILNUOVPOREMIAOGLAI BBONADTEILLA" RIVISTPAOPOLARE ,, g: utti gli abb0nati che ne hanno di'ri'tto, e cioè tutti quelli che sono in regola coll'abbonamento e hanno inviato i sessanta centesimi in pùt, o che lo faranno subito, riceveranno i'l magnifico volume illustrato: ATTRAVERSO LA SVIZZERA DEL Prof. ETTORE CICCOTTI [La spedi 1ione comincierà lunedì 2 r2ttobre.
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