'R...I'P"ISAT POPOLARE DI POLITICA LETTERE E SCIENZE SOCIALI Il male si aggraverebbe se si ricorresse alla carta mo• neta a corso forzoso perchè si avrebbero ingigantiti i danni degU assegnati. E come distribuire i meizi per l'alimentazione nel popolo se le ferrovie venissero addette al servizio della guerra.? · L'approvvigionamento collo sviluppo dell'industria moderna diverrebbe difficilissimo. I grandi centri industriali moderni nulla producono per l'alimentazione. Il pericolo aumenterebbe in tali centri in senso politico perchè gli operai, in gran parte socialisti, dovrebbero essere assai malcontenti per l'aumento sensibile nei prezzi degli oggetti di prima necessità e per la loro mancanza. · Le ferrovie non solo sarebbero monopolizzate per . l'uso di guerra, ma esse verrebbero disorganizzate per la mobilizzazione delle truppe. E gli alimenti mancherebbero altresì perchè la mobilizzazione toglierebbe all'agricoltura le braccia più abili per la produzione. Gli uomini di Stato non pensano di ordinario a queste cose come gli uomini in generale non pensano alla morte. · Solo una volta, quando Bourdeau fece parte del ministero francese fu incaricata una commissione economica di esaminare come funzionerebbe l'organismo sociale in una guerra futura e come si provvederebbe di pane giorno per giorno la popolazione francese. Ma tosto cominciate le investigazioni, cessarono in seguito alle proteste dell'autorità militare. In conclusione per quanti combattimenti diano i soldati in una guerra futura, chi ne deciderebbe le sorti sarebbe sempre la fame/ 3. - Impossibilità politica. Questa mancanza di alimenti colpirebbe più che gli eserciti combattenti le popolazioni. Che cosa sarebbe delle popolazioni di Berlino o di Parigi o di una grande regione manifatturiera della Germania se fosse raddoppiato il prezzo delle sostanze alimentari accompagnato dalla grande stagnazione del1'industria e di tutte le febbrili incertezze e dell'eccitamento della guerra ? Il pericolo sarebbe maggiore pel fatto che le caratteristiche dell'Europa moderna sono: la mancanza di flemma e di stoica apatia e il grande sviluppo di nervosità. L'Europeo moderno è più sensibile, più eccitabile e impressionabile dei suoi antenati; esso non sopporterebbe le miserie e gli orrori della guerra; tanto più che l'aumento delle tasse nello stesso tempo esporrebbe le classi dirigenti e governanti più che ad una decimazione per mezzo delle mani dei nemici. ,La guerra per tutto ciò non sarebbe possibile che a prezzo di un suicidio politico e sociale. Un'inchiesta politica, economica ordinata dalle potenze i cui rappresentanti sono riuniti all'Aja, riuscirebbe a tali constatazioni. Le nazioni non possono sopportare a lungo la spesa di 250,000,000 di sterline all'anno per armamenti. Quali miracoli non si otterrebbero se tale somma venisse consacrata al miglioramento del popolo ? È la educazione che soprattutto dovrebl,e essere curata; ed in questo senso l'or,era è più necessaria e più urgente in Russia. vi il 90 °1° dei coscritti è ancora analfabeta e c'è tutto da fare per migliorare le condizioni della vita dei contadini. Eppure la Russia più che le altre nazioni può guardare a questa impossibilità della guerra precisamen~e perchè essa è meno altamente organizzata e meno avanzata e sviluppata in civiltà. La Russia non solo produce le sostanze alimentari per la sua popolazione, ma ne esporta quattro milioni di tonnellate; e la guerra impedendo l'esportazione metterebbe questa immensa massa di cibo a disposizione del popolo; ci sarebbe da soffrire per la pletora ~nzichè per 1~ çarestia. Ciò pop.dimeno non sarebbe prudente esporre la sua nascente civiltà alla violenza tremenda di una guerra. Che cosa sia il costo della guerra e cosa si potrebbe ottenere evitandola ce lo dice la guerra di secessione dell'America del Nord. Se si fossero emancipati gli schiavi pagandoli L. 5000 per uno la spesa sarebbe stata di 4,100,000,000; invece la guerra costò 2 5 miliardi; perciò ogni schiavo venne a costare L. 30,000. Ora la condizione dei contadini in molte provincie della Russia non è migliore di quella degli schiavi; essi furono emancipati, ma invano perchè sono senza educazione e sono costretti a vendere miseramente il loro lavoro. In sostanza sono rimasti schiavi. Chi conosce lo squallore della miseria dd distretti rurali della Russia specialmente quando vien meno il raccolto non può che desiderare che ad essi vecga consacrata la immensa ricchezza assorbita attualmente dalle spese per una guerra impossibile. I figli dei contadini russi vengono al mondo come i bruti ; e se vengono da bruti al mondo in tutti gli ulteriori stadi della vita continuano ad essere trattati come tali. D'onde una grande mortalità di bambini accompagnata dalla grande natalità, inversamente a ciò che avviene in Francia. Ma accanto agli svantaggi vi sono dei vantaggi : in Russia tale mortalità produce una selezione progressiva dal punto di vista demografico contrariamente a ciò che avviene in Francia. In quanto alle spese navali si deve osservare che per una nazione che non . ha la supremazia sui mari i suoi legni di guerra sarebbero preda del nemico. La spesa, al più tale nazione dovrebbe limitarla alla difesa delle coste e alla costruzione d'incrociatori. Il giudizio del capitano Maham, che la forza marittima sia divenuta dominante nei destini delle nazio~! non è fondato sui fatti e non si può generalizzare. A che cosa servirebbe alla Germania la sua supremazia navale in una guerra contro la Russia ? A che cosa servi alla Francia la sua supremazia navale sulla Germania nella guerra del 1870 ? A nulla; ed a nulla servì la vittoria navale di Lissa all'Austria. Le sue sorti vennero decise a Sadowa. L'Inghilterra, però, è in una eccezionale condizione, perchè essa possiede sostanze alimentari soltanto per tre mesi ed ha bisogno della supremazia navale per procurarsele ; ma la sua posizione perciò non è invidiabile. Il tallone di Achille dell'Inghilterra sta in questo : nonostante la sua grande prosperità molti elementi della sua popolazione lasciano molto da desiderare e la situazione diverrebbe terribile colla chiusura dei mercati e colla crisi industriale conseguente. Il fattore economico, come si vede, nella quistione è sempre dominante e decisivo. La decadenza della guerra in conclusione per tutti questi fatti non è una utopia. Non c'è dubbio: l'elemento militare va giù e l'elemento economico s'innalza; l'umanità ha progredito e non è lontano il giorno in cui essa si sottoporrà tutta ad una Suprema Corte di Appello. Ogni servizio mil1tare ha perduto il suo fascino ed è finito il tempo in cui poeti e pittori non trovavano altro tema che l'eroismo del. valore individuale. La guerra è divenuta una quistione di accomodamento meccanico; tutta la pompa e le circostanze della guerra gloriosa sono scomparse colla scoperta della polvere senza fumo. Come professione il militarismo ha perduto ogni attrattiva. La continuazione nella spesa folle attuale pel militarismo non può che riuscire a questo risultato : essa preparerà il trionfo della rivoluzione socialista l Per cambiamenti d'indirizzo, od altro che riguardi l'amministrazione della Rivista, dirigersi al sig. GIOACCHINO MONTALBANO - Via d~Ua VH~N: 74? Romç1,,
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