Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno IV - n. 20 - 30 aprile 1899

386 RIVISTA POPOLARE Dl POLITICA LETTERE E SCIENZE SOCIALI raie ... » le quali valgono per noi lo stesso di... nessun! tcorrispondente a la fatalità, a la necessità di cui lo si accordo perchè, in fatto di libertà, non si concepisce una 'drconda: e gli guarderemo in faccia serenamente, invidifesa che non sia azione diretta a conquistare o man- tando i volonterosi a fare altrettanto, per vedere se la cosa tenere la libertà stessa, ... dopo una considerazione Sac- non sia da risolversi favorevolmente al nostro assunto. chi-Colajanni (1>onChisciolle e Rivista Popolare pag. 162)! , Egli è legge ineluttabile naturale da per tutto risconsu l'azione de i radicali, i quali a parer nostro, cercando) trare non la pluralità ma la dualità, onde i principii ficontemperare termini repugnanti, fatalmente e ben presto sici di azione e reazione, di causa ed effetto, di materia dovranno o involversi od evolversi per prendere fisono• e di forza, di spazio e di tempo, si rivelano ne la vita mia decisa, mentre così come ora sono tengono piu da ~ociale ne la lotta fra gli istinti ( che l'uomo porta na• la parte opposta a la nostra che da questa... dopo che scendo con se e che traggono origine da la sua natura Enrico Ferri ne l'Avanti! (n. 764) parlando de 'I con- animale) e la ragione (che l'uomo acquista con la vita gresso di Stuttgard dice che il partito socialista nostro e trae origine da la sua natura umana) e si tramutano non deve piegare nè a destra nè a sinistra, ma prose- poi ne la costante, perenne lotta sociale fra la supreguire dritto per la sua strada, che consiste essenzialmente mazia e l'eguaglianza, fra il dominio e la libertà, fra ne 'I formare coscienze socialiste, e, invitato da una N. l'aristocrazia e la democrazia. Nascono perciò naturald. R. a dire se crede possibile l'avvenimento di una de- mente due grandi partiti in lotta fra loro, lotta perenne mocrazia che non ostacoli la propaganda socialista, ag- dicevamo e che infatti non si risolverà mai, poichè equigiunge (.Avanti n. 768), che per ora non lo crede, onde librio assoluto in natura non esiste, bensì che dovrà fai! partito socialista avrebbe, secondo lui, bisogno di qual- talmente sempre piu avvicinarsi, in un equilibrio rela• che altro anno di consolidament.c.. mentre altra N. d. R. tivo, a la sua risoluzione. ribatte all'on. Ferri che per il momento le coscienze so• Cotesti due part,ti per effttto de i tempi e de le con• cialiste già formate potrt bbero aiutare la costituzione di fusioni ch'essi apportano ne le epoche di scadimento o una Italia democratica favorevole a gli ulteriori sviluppi di prerinnovamento, pfrdono spesso la loro fisonomia ed de la libertà ... mentre « Il Pessimista » (.Avanti n. 772 appariscono come raggi in prismi: tuttavia sussistono in e seg.) in una serie di articoli notevcli prima richiama fondo costantemente, onde, perchè il cammino verso la il Ferri a la impossibilità materiale, nel dilagare de la risoluzione de la lotta fra essi, sia fatto il più che è pospresentereazione, di formare coscienze socialiste, poi di- sibile evolutivamente, cioè per mezzo di equilibrio stamostra l'assurdità de la tattica esclusivamente elettorale bile, e non rivoluti vamente, cioè per mezzo di equilibrio usata da i socialisti invece de la tattica politica piu com- instabile, e perchè, di più. tal cammino si compia con prensiva, indi spiega che la conquista de la libertà po- moto acct!erato, cioè si affretti ne '1 tempo il piu che litica è la base di qualunque altra riforma, e, considerate è possibile (poichè il nervosismo fin de siècle in fretta le diverse forze liberali, conchiude con la utilità. di col- vuol vivere), è necessario sopra tutto che sia eliminata pire uniti anche marciando divisi... dopo che l'Avanti I la confusionede le idee da essi generata, e che i principii (n. 793) conclude analogamente in risposta all'on. Sac- informatori de la lotta stessa, ritornino chiari a la duachi ... doro un ritorno in campo de 'l « Pessimista » lità donde nascono, e che si veggano perciò di fronte, contro i Ciccotti ed altri, onde la discussione si allarga per quanto piu si può decisamente, aristocrazia e demoalquanto ne la critica de i principii informatori de 'l so- crazia l cialismo (1)... si giunge finalmente a la « idea chiara » che E ci piace qui gettare un grido d'allarme perchè non L'Italia. vuol portare in mezzo a l'attuale generale sia presa allegramente in burletta la levata di :cudi che demolizione, « idea che deve essere politica e sociale ad molto argutamente da gli apostoli, sebbene le masse an• un tempo » e per il trionfo de la quale !'on. Socci con cora inconscie, si va facendo per la sistemazione de la la lode del Gen. Garibaldi, invoca la « solidarietàdel idea aristocratica, auspice Nietzscke. Essa, sebbene sia co,mmepei·icolo I " svisata da i seguaci suoi, merita pure grande considera- /,. zione come dottrina la quale, depurata da la parte egoiOr se lo accordo de i partiti estremi dee trarre ra- stica che i facili interpetri le assegnano, à valore di at• gione solo da la feroda de i tempi, e, a chi guarda di- trarre grandemente ed accresce perciò in noi la necesritto in fondo, si rivela essenzialmente occasionato e so- sità ed il dovere di sistemare la idea democratica in un stenuto da ragioni de 'l momento, bene è avvertire che solo grandioso programma a propugnarsi da tutte le linon è questa tutta l'opera di che i buoni vanno in cerca, bere forze ! e che ben più vitali ragioni sono da mostrarr, perchè E ci piace ancora insistere in ciò, che la vera confu'. questo accordo si muti in ordinata fusione, e che oene- sionedi idee, è proprio l'attuale condannevole stato di cose, tri ne la coscienza di tutti la persuasione de la neces- creato e perdurante per la divisione de i partiti estremi, sità non solo de la unione o de la collegazione, ma de avendosi a parlare, come noi facciamo, invece che di alla compenetrazione de i due partiti in un tutto unico ed leanza, di ordinata fusione, la quale poi, proprio in quearmomco. sta Italia, sarebbe consona a la gloriosa tradizione reBen sappiamo che la semplice enunziazione di questa pubblicana sua. tesi farà sorridere quelli che allorchè parlano di accordi Prima di andare oltre intanto, vogliamo notare una aggiungono immediatamente la protesta che ciascun par- coincidenza molto significativa che porta immediatatito debba restare con la fisonomia propria. Tenteremo mente il nostro discorso de la lotta fra aristocrazia e vagliare questa specie di dogma nè utile, nè sopratutto democrazia dal campo teorico in quello pratico. Dice « Il Pessimista » (Avanti! N. 777): • In Italia non è il ( 1) Leggiamo ne l' « Educazione Politica " una disanima in caso di parlare nè di borghesia che opprime il proleta• contraddittorio su la ragione storica e la essenzia de i partiti riato, e nemmeno di classe industriale che opprime la repubblicano e socialista io Italia, e sul « Germinai » (N.• 8) classe agricola O viceversa; in Italia c'è una piccola una classifica de le~tendenze politiche in Italia. h r Sono cotesti scritti anche frutto de la polemica intorno a Oligarchia e e diventa tanto più 1eroce quanto più lo accordo de i partiti popolari ma il primo riducesi ad una sente crescere la propria debolezza• Non si mostra eviquasi divagazione che se porterà il benefizio di farci meglio dente con questa constatazione che, anche in mezzo a conoscere e vagliare scambievolmente non potrà contribuire la confusione generata da 'l moltiplicarsi de le sottocosì come è avviato ad una intesa cordiale e stabilita su ra- specie dei partiti, a chi addentra lo sguardo si rivela il gioni, il secondo che concepisce tre partiti corrispondenti a duplice ne la lotta sociale: domi□io e libertà? tre classi sociali : conservatrice, radicale e socialista, onde Ed allora procediamo. secondo esso deve : « il partito più avanzato spingere a colpi di fune quello immediatamente più vicino, perchè questo alla sua volta vinca l'inerzia dell'altro dappresso, e Ili mas;a si muova tutta ", a noi pare poco corrispondente a quel che dovrebbe essere l'intiqia natura de la l9tta soçiale, .. * * La questione che va generalmente sotto il nome di questionesociale, corrispondentemente a la natura umana, e essenzialmente formata de la questione spirituale e di

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==