'I{.IVIST A POPOLARE DI POLITICA LETTERE E SCIENZE SOCIALI quista; o è vinto e sconquassato dal disastro, e. allora, come affidargli la missione faticosa di tener a balia il nuoYo popolo ... annessogli per forza!!? Ma via, queste ipotesi sono roba da farsa, buffonate de~ne di star al pari con quelle dello spiritoso Corrie,·edella Sera. Ve li immaginate Yoi - per impossibile - tutti i Cantoni ddla Federa?.iooe Svizzera coalizz:iti contro il Canton Ticino per obbligarlo ad annettersi... un nuovo territorio ?... Viceversa: vi immaginate voi uno dei Cantoni Svizzeri il quale, dopo che un popolo, venne liberato dai suoi tiranni coli., armi, col danaro e col sangue di tutta la Confedera-zione, avanzi la pretesa di annetterselo lui? Ripeto: lasciamo andare farse simili, le quali ( losche, per giunta) se possibili là dove c'è umtarismo o Monarchia - e perciò eserciti permanenti e ignoranza idem - non sono possibili, data una repubblica vera, cioè federale, come la Svizzera e gli Stati Uniti. • * * Che accadrà adunque ? Oh dio, accadrà quello che è sempre accaduto fin qui negli Stati Uniti per la forza del patto federale, tutte le volte che si trattò di aumentare il numero delle Stette, cioè degli Stati dell'Unione. Anche i polli, infatti. sanno o dovrebbero sapere quale sia il significato delle Stelle e delle Striscie che si vedono nella bandiera americana. Le Stelle rappresentano gli Stati propriamente detti dell'Unione; le striscie i territori, cioè quei paesi, i quali hanno aderito, è vero, ad esser protetti dall'Unione e a difenderla, ma che pur troppo, non sono ancora giunti a tal punto di éiviltà da esser accolti fra le Stelle, cioè fra gli Stati. Ogni tanto, per altro, uno di quei territori raggiunge quel dato punto di civiltà; e, allora, l'Unione l'accoglie fra gli Stati; da striscia assurge a stella ! Quale nobile e vasta lizza di progresso! Che semplice e sublime (cioè naturale !) metodo di governo, veramente raffinato e paterno ad un tempo ! Ebbene, quel che è avvenuto, adunque, di parecchi territori:, avverrà delle Antille e delle Filippine. Accolte come sti-iscie nella bandiera, a!lorchè esse avranno trovato colla loro autonomia e colla protezione dell'Unione la via più o meno breve per raggiungere il richiesto punto di civiltà, vi brilleranno come stelle I Ma ciò accadrà senza tribunali giberna, senza stati di a1 sedia ecc.; e questo secca ai m ...ilitari d'Europa! Ma ciò accadrà senza che la proprietà venga abolita, senza che si collettivizzino gli arnesi del lavoro; e questo secca ai socialisti. Ma ciò accadrà coll'espulsione dei gesuiti, e di tutte le fraterie (vedi i telegrammi dalle Filippine e l'articolo ad boe del protocollo); e questo secca a tutti i reazionari ! E, pur troppo, questi essendo tempi di snobismi per eccellenza, ecco tutti coloro, i quali, pur aspirando a progressi politici poco studiano i mezzi, gli ingranaggi, con cui quei progressi si ottengono, ecco costoro, dico, con piglio di lamento o di rimprovero far eco alla gazzarra di diffamazione, con cui l'Europa, vecchia, e perciò pettegola, va assillando la giovane America. O vecchia Europa, o grande ospedale di matti - feroci, vaneggianti, bigotti o chiacchieroni - tu la senti bene venire la folata americana che ti obbligherà a rinsavire!.. - È, come i matti dinnanzi al soffione, tu strilli I È logico ! Ma non è logico che strillino coloro - per quanto pochi - che, in questo manicomio, hanno ancora la testa a posto ! F. FONTANA. P. S. - Febbraio '99 - Come il lettore vede, questo articolo data fin dal Novembre! - Dopo quattro mesi, a Cuba (come proverò in un prossimo scritto) nulla più lascia temere che le mie previsioni non abbiano ad avverarsi. Alle Filippine (a malgrado d'ogni .... al/11111ertr !) dopo qualche fatto d'armc, sembra che la popolazione medesima, visto il coutegno leale del Senato americano, invochi la stessa soluzione, come appare dal contegno delle isole Negro, le più ricche dell'arcipelago. Vedansi i dispacci del 23 corrente. F. F. LA REPUBBLICA IN FRANCIA La improvvisa scomparsa di Felix Faure - forse con soverchia acredine combattuto da radicali e socialisti - ha mostrato ancora una volta a coloro che fanno voti per la fine della repubblica in Francia, che le loro aspirazioni rimarranno insoddhfatte. Oggi e stato nuovamente provato che le istituzioni vigenti al di là delle Alpi sono salde, e funzionano regolarmente e correttamente senza stati di assedio, senza Tribunali di guerra pei liberi cittadmi, senza leggi restrittive, senza museruole che impediscano magari a tutti i maniaci Baudry d' Asson di gridare: Viva il '!(e ! in piena assemblea; funzionano con la libertà piena ed intera, quale in Italia, dove si vuole ristabilire la censura preventiva, non oseremmo neppure sognare. Ne conviene lo stesso Fa11J11lla ( 20 Febbraio), uno dei più autorevoli giornali monarchici che nessuno può certo sospettare: « La repubblica va in malora, dicevano i pretendenti di tutti i colori: lo scandalo dell' affare Dreylus trascinerà tutto, farà crollare la repubblica disorganizzatrice dell'esercito, della magistratura, del paese. Chi, qualche settimana fa, avesse immaginato che, in un momento così grave come quello che attraversa la Francia, sarebbe morto il presidente, avrebbe detto, senza esitare : ecco la fine della repubblica I « Il fatto ha dimostrato che queste previsioni sarebbero state assolutamente infondate; che i nemici della Repubblica sono anco~a molto lontani dall'essere chiamati a governare la Francia. E infatti prodigioso quello che è avvenuto in Francia in quest'ultima settimana. Il presidente Félix Faure, nel vigore delle forze, muore. improvvisamente, mentre è intento ad esercit:ire una benefica azione moderatrice in mezzo ali' infuriare delle passioni che minaccia di mettere a soqquadro la Repubblica e la Francia. Il momento, come si intende facilmente, è grave e fa temere che possano scoppiare tumulti e rivolte. « Niente invece di tutto ciò; giàcchè in un momento cosi grave la Francia dà uno spettacolo solenne di serietà, di concordia, di unione e di patriottismo, che non può non meritare il plauso del mondo civile. Quasi senza lotta, e senza lunghe esitazioni, il Congresso riunito a Versailles elegge il nuovo presidentedella Repubblica nella persona eminentemente adatta alla situazione presente, del presidente del Senato. Loubet. Non un grido sovversivo, non una colluttazione tra facinorosi e guardie, non un incidente importante ; ma da per tutto calma, serietà, concordia, rispetto alla legge, all'autorità rappresentata dal Parlamento, mentre Drummont e Déroulède fanno innocue processioni e più innocui discorsi. « La Repubblica ha fatto, ancora uoa volta, la sua prova solenne: la Francia ha mostrato di avere qualità solidissime di concordia, di unione, di patriottismo; qualità le quali assicurano che ~ssa saprà uscire dalle difficoltà presenti, saprà superare gli ostacoli, vincere le contrarietà del momento e darsi, con opera alacre, al consolidamemo delle istituzioni, alla pacificazione degli animi ». In Italia per molti anni la repubblica si presentò come sinonimo di guerra civile in nome d'una certa storia adulterata e peggio interpretata, oggi non c'è più bisogno di ricorrere all'esempio degli Stati Uniti per fare intendere che certi apoftegmi sono cervellotici e falsi ; basta quello più vicino ed eloquente della Francia. E eloquente perchè la trasmissione del potere da un Presidente all'altro, in ventinove anni di re~me repubblicano, è avvenuta in condizioni eccezionah o tragiche. In questi momenti solenni più volte rifulge l'energia del carattere e la superiorità della educazione politica francese, che i nostri pigmei si sforzano di negare o di mettere in caricatura. Si pensi al dilemma posto da Gambetta a Mac Mahon : sottomettersio dimettersi; al silenzio epico col quale fu costretto o dimettersi Grevy, e si continui, se si può, a negare la luce del sole. L'ultima elezione, da questo punto di vista, a noi insegna parecchie cose. (1) Ricordiamo a titolo di onore che Silvestro Picardi e Giustino Fortunato fanno eccezione: più volte alla vigilia di assumere il potere vi hanno rinunziato per facilitare la formazione del ministero.
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