Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno IV - n. 3 - 15 agosto 1898

RIVISTA POPOLARE 'DI POLITICA LETTERE E SCIENZE SOCIALI erano adatte all'organismo generale inglese. I rurali fa. cevano ben la parte secondaria di sacrificati, alla quale dovevano rassegnarsi. Oggidì, al contrario, l'organismo inglese si trasforma di nuovo, perchè è cosa vivente, vale a dire cangiante, e perchè gli altri organismi economici e nazionali, coi quali è in rapporto, sono essi pure vissuti e qrngiati. La grande proprietà non rende più ; il commercio e l'industria non progrediscono più come qualche anno fa. La concentrazione delle terre ha perduta la sua ragione d'essere economica e sociale. Il fallimento del sistema deUa grande proprietà. - Nel suo stato attuale, la grande proprietà realizza il sogno di certi economisti francesi. T uno vi è : vastissime coltivazioni, fittavoli e contratto di salario; divisione del lavoro e macchinario complesso, riducente al minimo il numero delle braccia e delle bocche ; razze ammirabili prodotte con una selezione paziente ed intelligente. Infine l'Inghilterra è paese di libero scambio, e lo stimolo della concorrenza non manca alla sua agricoltura. Ora, le grandi proprietà inglesi sono testè fallite. Ciò vorrei provare coli' aiuto di note di viaggio e di documenti esclusivamente inglesi. La principa!t: sorgente è il rapporto dei commissari reali nominati nel 1893 per studiare la crisi agricola in Inghilterra e di ricercare il mezzo legislativo o no per attenuarla. Il rapporto finale, riassunto di una serie di inchieste comparse nell'intervallo, è un grosso « blue book » di 370 pagine; ed è stato presentato al Parlamento nel luglio 1897. « L'inchiesta ha dimostrato - si legge molte volte nel blue book - che l' agricultural depressoi n consiste i:.ssenzialmente in un avvilimento dei prezzi dei prodotti agricoli. » Questo avvilimento, del resto, non ha colpito tutti i prodotti. Il prezzo del bestiame, è stato fin ad oggi, toccato meno sensibilmente di quello dei cereali: in effetto vi occorre più tempo per acclimatare in un paese nuov0 una razza di animali che per dissodare e seminare un campo di grano, ed il grano si trasporta più facilmente del bestiame o della carne morta. La crisi è dunque più forte nel bacino di Londra che non nell'Inghilterra occidentale, e, dappertutto ove si può, si :trasformano i campi da grano in ::,raterie permanenti o temporanee ..... .... Là ove la natura del suolo ed ìl clima non si prestano alle trasformazione in praterie, la crisi agricola è al maximum. La tracchia delle brughiere rose, che si estendono in lande immense, aumenta di anno in anno ..... ..... Di più, la trasformazione dei campi da grano in praterie non è senza inconvenienti. Prima è sempre dannoso, soprattutto per un paese insulare, di non produrre una quantità di grano sufficiente o quasi, per il consumo nazionale. Secondo la maggio; parte delle statistiche, l'Inghilterra produrrebbe 7,588 ooo di quarters di cereali e ne importerebbe 25,078,oco, ~ssia un rapporto di uno e mezzo a cinque. Da qui un danno possibile in tempo di guerra. D'altronde, se i paesi di pascoli soffrono meno degli altri la loro condizione no□ è certo brillante: mentre aumenta la superficie delle praterie, il numero dei capi di bestiame diminuisce. Diminuzione della rendita e del capitale. - Come le differenti regioni, le differenti categorie d'interessati sono diversamente colpite. Tutte_le categorie.~i _lan4tords sono stati obbligati a consentire ad una d1m1nuz1o□ e del prezzo di fitto ai fittaioli, e più spesso degli abatements : non sapendo se il male durerà o no, se sarà una crisi, come si dice in f rancia o una d_epressione 1 come si 1 dice in Inghilterra, 11 landlord mantiene teoricamente I antico prezzo di fitto e consente ogni anno una diminuzione o abatement. Nelle regioni più provate, certi proprietari locano senza esigere fitto : il fittaiuolo è semplicemente tenuto a pagare le imposte. 9-ualch: landlord del paese di Galles, i signori Lloyd P_r,1ce,~hnvlas-Bela: \1/ales, trovano vantaggioso di non prn coltivare e lasciano pullulare la selvaggina sulle loro terre. Sono i gamejarms. Ma, generalmente, i la□dlords, ci tengono a tenere i loro_ fondi. in buo_no stato di c~ltura. Per giungervi molti coltivano 1n perdita e sovvenzionano le loro coltivazioni ~on una _frazion_edi benc_fi 7i che rica":ano da qualche impresa rndustriale : marittima o coloniale. Parecchi anche rinunziano ad affittare e sfruttano essi stessi la loro coltivazione. « I redattori del rapporto finale del 1897 hanno calcolato secondo la cedola A dell'Incometax che in tredici anni, la diminuzione del reddito - 1880- 1894 - è stata del 23, 7 °lo e quella del capitale del 50 •;0 • E tale diminuzione si ritiene al disotto della realtà ...... . . ...... Questo dep1ezzamento della proprietà fondiaria si ripercuote del resto in tutte le sfere della vita nazionale: ultimamente ad, Oxford, sentivo il professore d'All son' s College esprimere il timore di veder sparire certe cattedre mantenute con redditi rurali. Le rendite degli ospedali si assottigliano senza che si possa rimediarvi... • La situazione dei fittaiuoli che sfruttano, con affitti di più centinaia di migliaia di franchi, le coltivazioni dei l~1Jdlords, è precaria dappertutto e, in molte regioni, disperata. Per constatare la gravità del male, basta leggere il rapporto annuale del 'Board oj trade sui fallimenti. A differenza della Francia, i primi possono essere, come i commercianti francesi, dichiarati falliti. Ora per O']i anni del 189r al 1895 la statistica del Board oj trad~, contiene le seguenti cifre: Anni Numero Ammontaredel deficit in lire sterline 189r 304 339,761 1892 38; 461,792 1893 523 678,294 1894 518 773,019 1895 564 736,030 ossia un aumento quasi continuo, in seguito del quale, in cinque anni, il numero dei fallimcriti e quasi raddoppiato e l'ammontare dei deficit e più che raddoppiato. Tale i:: la statistica delle disfatte definitive e delle perdite irreparabili. A fianco di esse bisognerebbe poter situare la enumerazione ben più formidabile di quelle mine lente e nascoste e di quei mezzi insuccessi che scoraggiano i più ostinati lottatori, distaccano i fittaioli delle terre e• fanno loro inviare i figli nelle citta o alle colonie . (Conti mm) ANCORA ELEONORA MARXW Es ist eine alle Geschichtc Doch bleibt sie immer neu. H. HEINE. Ricostruiamola e narriamola tutta la triste istoria. Raccontiamola, se non fosse altro, perchè essa costituisce una di quelle tragedie, comuni quanto volete, ma che spesso sfuggono all'occhio del psicologo, all'azione della cosidetta giustizia. (1) Ora che la tragedia della quale fu vittima la figlia di Marx è nota in tutti i suoi particolari, sento il bisogno di tornarci su. Altra volta, scrivendo in fcetta poche parole, non raccolsi tutte le notizie, che mi si mandavano dalla Germania, e mi si davano qui. E ne son contento. Mal fecero quei pubblicisti che s'affrettarono, a fabbricar ipotesi, che diedero poi come fatti. La morte è sacra ! Se non maligna indagine, la loro fu certo leggera affermazione .... Non ho bisogno di ricordare il carattere, la natura

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