Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno IV - n. 3 - 15 agosto 1898

54 RIVISTA POPOLARE DI POLITICA LETTERE E SCIENZE SOCI ALI mento di controllo e freno alle prepotenze, al- !' esorbitanze e alle colpe pubbliche e private. Naturalmente questa vita sociale più sviluppata non m:rncava delli! manifc:stazioni patologiche, che le sono inerenti. Alle associazioni di piccoli tagliaborse d'altri paesi qui facevano riscontro le grandi associazioni di contrabbandieri; alle piccole camarille di truffatori rudimentali qui s'oproneva la banda nera, ministra di disastri alla nazione e pronta a speculare su di essi. All'impulso cieco e all'aggressione violenta, dove il bisogno e;igeva e l'opportunità suggeriva, subentrava la meditata perfidia e la prudenza corazzata d'ipocrisia; e la delinquenza, più limitata di numero, sembrava gareggiare con la più frequente di altri paesi nella cupidigia, nella qualità del motivo criminoso. Ma scompariva in ogni modo quel fastidioso spineto di delitti, che il disagio suscita, incoraggia, alimenta; e, con la possibilità di un tenore: più elevato di vita, con l'assicurata espansione di normali energie, ogni turbamento dell'ordine sociale, da' malificii consumati nel!' orbita legale sino alla teppa e al barabbismo, aveva apparenza di eccezione e quasi d'ombra, destinata a mettere meglio in rilievo la parte luminosa del quadro. (Contillua). ETTORE 0JCCOTTI. ... ~/""\..✓ ,/""\.,_ ../""',..../'"""\. ,/"-.~/"'.._~ ~ ILPROBLEMA RURALE ININGHILTERRA (La piccola e la grande proprietà). Dalla Revue politique et parlamentaire (Luglio), una delle più importanti riviste: che si pubblicano a Parigi, e che noi raccomandiamo vivamente ai nostri lettori che vogliono studiare il pensiero dei conservatori liberali francesi, riproduciamo quasi per intero questo articolo dell'Heury condotto con vero metodo sperimtncale. Il problc:ma rurale dell'Inghilterra ha delle analogie con quello degli altri paesi i quali devono trarre profitto dell' esperienze che si compiono al di là della Manica. L'articolo deve far meditare quei liberisti siste • matici che con tanta leggerezza invocano l'esempio dell'Inghilterra per esaltare i vantaggi del liberismo commerciale. Ma di ciò un'altra volta. Economisti e Socialisti contro la piccola pro .. prietà. - Certi economisti classici e tutti i socialisti rimasti fedeli al collettivismo vedono nelle costituzioni di grandi coltivazioni il solo rimedio contro la crisi agricola che travaglia attualmente la Francia e tutti i paesi del vecchio mondo. Senza dubbio, per gli economisti, la salute verrà dallo stesso giuoco delle leggi naturali, mentre che, secondo i socialisti, bisogna mettere le forze politiche a servizio della natura, troppo lent<' per loro. Eppure, senza dubbio, gli uni vorrebbero porre alla testa delle grandissime proprietà dei loro sogni dei particolari o di preferenza delle società anonime, mentre che gli altri danno, nei loro codici, tutte le attribuzioni alle Società o al Comune suddiviso in sindacati forzati. l\Ll tutti sono di accordo su di un punto: la grande coltura scientifica e razionale è oggidì la sola capace di dar degli utili, anche in paesi di libero scambio. L'avvenire non sarà della piccola proprietà, vivificata dai sindacati agricoli. Noi saremmo giunti ad un cam- ( 1) Al momento di aodare in macchina la S1efa11i però aanuozia mbi et orbi che questa volta - il mondo da ua pezzo in qu:i si vede che gira ali'incontrario I - non Giosuè ha fermato il Sole, ma gli elettori fossaresi hanno fermato Giosuè che, pover'uomo dovrà andare a far compagnia ai tanti candidati bocciati che passeggiano per le strade d'Italia. mino girante della nostra storia rurale. Il movimento di frazionamento, continuato per secoli, interrotto da qualche anno, sarebbe sul punto di fare posto ad un movimento inver.;o di concentrazione delle terre. L'esperienza fatta in Inghilterra - Lo spopolamento delle campagne non sarebbè d'altronde da temersi: le città potrebbero nutrire tutti coloro che fossero costretti a rifugiarvisi. Fino ad oggi, economisti e socialisti non trovano nei fatti che dei vaghi e dubbiosi principii di prova, non hanno stabilito if loro sistema che su ragionamenti logici. Ora, vi ha di me~lio : l'esperienza preconizzata in Francia è stata fatta m Inghilterra. L'osservazione della reaftà vicina ci insegnerà più sicuramente che non i sillogismi sul valore attuale dei sistemi preconizzati. Che cosa è, esattamente, la grande proprietà inglese, e come sopporta, in assenza di ogni tariffa protezionista, l'avvilimento generale dei prezzi nel quale si riassume la crisi agricola ? Quali sono stati i risultati dello spopolamento delle campagne inglesi e dello sviluppo anormale delle grandi città industriali e commerciali ? Tale è la doppia quistione alla quale si tratta di dm: risposta. ..... Io non studio le colonie extra-europee, paesi democratici radicalmente differenti dalla « vecchia Inghilterra ». Lascio da parte l'Irlanda, mondo a parte, colonia di violenza, e la Scozia che ha una storia p, opria e una legislazione distinta. L'oggetto di questo studio è l'Inghilterra propriamente detta, cellula-madre del mondo anglo-sassone. Questa Inghilterra comprende due contrade nettamente differenti, ma delle quali una comune facilità di circolazione ha fatto un tutto ...... ..... La regione dell'Ovest, geologicamente complicata, comprende tutti i terreni antichi.. ... ..... Questa Inghilterra occidentale, inclinata verso il mare, riceve le piogge dell'Atlantico: È un paese d'erbaggi. L'altra regione è il bacino di Londra .... Questo piano, calcareo e relativamente secco, è terra da. cereali. Se la prateria accidentata dell'Ovest ed il piano da grano dell'Est si specializzano sempre più nettamente pei loro prodotti agricoli differenti, l'uno e l'altro non son meno divenuti raesi di grandissima proprietà. Divisione della proprietà. - Si sosteneva pure, 25 anni fa, che la terra inglese appartenesse solamente a 30,000 proprietari. I Ret11rnsof ow11ersof land, ancora oggidì sorgente di studio sulle quistioni di sbocconcellamento e di concentrazione delle terre nella Gran Brettagna, hanno dissipato questo errore. I Returns, conosciuti comunemente sotto il nome di 11:ew 'Domesdaybook, sono il risultato di un vasto lavoro intrapreso nel 1872 su domanda del conte Ji Derby. I Returus, preparati dal Locai govcrnemenlboard, sono stati, per l'laghilterra ed il paese di Galle~, presentati al Parlamento in due grossi volumi in folio, nel 1873. La maggior parte del lavo:o i; riassunto nel seguente quadro: Proprietà di Meno di da 1 acro 1 acro 10 acri 50 )) )) IO» )) 50)) )) 100 » ,, 500 » " 1000 » » 2000 » )) 5000 » » 10000 » )) 20000 » )) 50000)) Piu di 100 » 500 )) 1000 » 2000 » 5000 » !0000 » 20000 » 50000 )) !00000 » 100000 » Numero Estens.in acri 703,289 151,171 121,983 478,679 72,640 1,750,079 2 5.839 1,79 1,605 32,317 6,827,346 4,799 3-317 678 2,719 3,799,307 I ,8 I 5 5,529, I90 58 I 3,974,724 223 3,098,674 66 1,917,076 3 194,938 181,616 Rendita 6,438,324 6,509,289 4,302,002 13 680,759 6,427,55 2 7,914,371 9,579,3 I I 5,522,610 4,337, 02 3 3,331,302 188,716 I 6I ,874

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