20 RIVISTA PGPOLARE DI POLITICA LETTERE E SCIENZE SOCIALI RECENSIONI G. TARDE: Les lois sociales. Esquisse di une sociologie Pari,. F. Alcan. 1898. L. 2,50. L. GuMPLOWICZ: Sociologieet politique. Paris Giard et Briere 1898. L. 6. B. Kmo: L'evoluzi~nes~cinle. Firenze. Barbera 1898. L. 3. E. MoRSELLI : Sociologiagenerale. Manuali Hoepli. Milano. 1898. L. 1,50. E. DuRKHEIM: L'année sociologique. F. Alcan. Paris 1897 L. IO. .. Re~diamo conto in una volta di cinque libri di sociologia d1vers1 pel contenuto e per la mole, e che hanno pregi notevoli, e qualche difetto grave. Cominciamo dal Tarde sempre brillante e geniale. In questo schizzo.di una_sociologia egli ha inteso riassumere i tre grossi volumi precedentemente pubblicati (Les lois de l'imitation, L'opposition tmiversel/e e La logique sociale). Le leggi sono quelle: del!' imitazione, dell'opposizione e dell'adattamento. Chiaramente formulate le prime ; lo sono meno le seconde; riescono oscure ed involute le ultime. Riescono interessanti le sue distinzioni tra progresso qualitativo _ il vero progresso - e progresso quantitativo, e le osservazioni sul ritmo. Si leggeranno con vero compiacimento le sue osservazioni sulla guerra e sulla concorrenza: il campo dell'una e dell'altra allargandosi sempre più prepara le conquiste più vaste della pace e della solidarietà. ~ Dal Tarde, il cui fondo è ottimista passiamo al Gumplowicz, che accettando la qualifica datagli da N. Colajaooi sin da quando comparve il suo libro, forte ed originale, sulla lotta tra le razze (Di, Klasse11ka111pf), si dichiara pessimista. L'illustre professore di Gratz passa in rassegna i diritti di cittadinanza nella serie delle scienze e assodato il diritto all'esistenza della Sociologia come scienza a sè, e fatta una buona difesa della Storia, passa ad• occuparsi dei rapporti tra la sociolooia e la politica, ed applica anche la sociologia atla politica m.;'straodo quanto danno venga alla seconda dall'ignoranza sulla prima. Sono di grande importanza e di grande attualità le sue osservazioni sul co_nflitt? delle razze nell'Impero austro-ungherese, e sulla oecessnà d1 lame uno Stato veramente federale. Pienamente d' accordo. Abbiamo d, tto che il Gumplowicz si dichiara pessimista; ma ora che c'è il 11ome, la cosa si è attenuata di molto. Infatti le sue idee sulla fatalità e perennità detla lotta si sono -modificate ; riconosce che si cammina verso la pace e che oggi la guerra non è più possibile nemmeno tra la Francia e la Germania, ma che può attendersi soltanto tra l'Europa da un lato e la Russia dall'altro. Contro la Russia manifesta un' avversione non conveniente alla serena obbiettività scientifica. Le dichiarazioni sul suo pessimismo poi riescono a dimostrare ch'egli è un ,·ea/ista: trova che il mondo è cattivo e lo vuole sfruttare nel miglior modu possibile. Una nota dh·ertente. Il Gumplowicz si occupa di diversi scrittori italiani e principalmente di Colajanni e di Ferri; ma dice il primo un darviniaoo ed attribuisce al secondo il merito di avere messo in evidenza l'azione dei f,ttori sociali nella genesi del delitto ... Proprio il contrario della verità. 11 libro del Kidd è tra quelli che hanno avuto ma!(giore fortuna io questi ultimi anni. Ma la fortuna è dovuta alla forma ed ai paradossi e non al valore scientifico. La premessa del libro è quella del -neo-darvinismo e perciò ammette la perennità della lotta, condanna alla mor{e le razze inferiori ; confida nella selezio::ie progressiva ; non gli dispiacerebbe 11 mantenimento della schiavitù ; preconizza il trionfo degli anglo-sassoni ecc. ecc. Lo scopo è quello di esaltare il sentimento religioso e dj mostrare ch'esso è il vero ed unico fattore della evoluzione sociale. Quando parla del sentimento ~eligioso qu~lche volta sembra un deista puro e semplice; ma 10 realtà egh non è che un apologista del cristianesimo che fonde e confonde colla civiltà occidentale. Se e quando il sent~mento re~i~ioso possa farsi derivare dalla lotta e dalla selez10oe d~rv101aoa_non è 11luogo e il tempo di esaminare; si può e s1 deve ncordare, però, che la base scientifica della dottrina del Kidd non esiste. Il 'vVeismann che la formulò in gran parte l'ha ritirata; e lo Speocer e l'Eimer e il Lombroso e tanti altri gli hanno dimostrato, ch'egli ha torto marcio negando la trasmissione nei discendenti dei caratteri acquisiti. Questo predominio del sentimento religioso inoltre l'afferma ma ~o~ l? dimostra. Il Kidd,, poi, cade nelJe più volgari contradd1Z1001quando parla dell mfluenza della cultura intdlettuale e morale che ora esalta ora nega. Ha bdle pagine sull'avvenire della democrazia e lascia intendere che siamo incam- · minati verso uua organizzazione assolutamente s'lcialista · ma non si dev~ chiamarla : socialismo. Tra11seat; purchè ci ~ia la sostanza gh accordiamo il dispettuccio contro il nome. Jl manualetto dd MorselJi non ha pretese scientifiche. È una esposizione chiara ed obbicttivd di ciò che si è scritto sinora intorno alla sociologia. Il manuale è accessibile a tutti. Non era facile scrivere un libro su questo aroomento e ridurlo in I 80 pagine. È semplice esposizione e ra~issimamente l'a. lascia trasparire il proprio pensiero. Si rimproverò al Mor;elli la dimenticanza dei sociologi americani; e il rimpro\·ero è meritato. Il Durkheim, che si è intrattenuto con tanto acume delle ricerche metodologiche io sociologia ha avuto la buona idea di dare ai lettori un quadro sintetico sulle varie branche della medesin_ia _e come il p~lage _rubt,Jica !'.An11~e b(ologique egli ha com1n_c1atoa ,dare( ) A11!1eseoc1_olog1911e. ~ ù d1 400 pagine sono dedicate ali anahs1 dei lavon soc1olog1ci comparsi dal 1• Luglio '96 al 30 Giugno '97. Tali biblioorafie sono affidate per ogni ramo a scrittori di competenza speciale: il Bouolè si occupa della sociologia generale; il Maus della reli<>iosa li Richard della criminale, il Durkheim della morale ~ oi~ridica e~c: ecc. V] ~ooo due monografie : una del Durkheim (La proib1z1011de /I 111cesteo le me origini), l'altra del, Simmel (Come le forme iocialisi mantengo110). La prima è originale· ma poco persuasiva. Spiega la proibizione dell'incesto colla ~cpulsione dell'uomo per il sangue mestruale. Ma questa causa non agirebbe anche per fare repellere tutte le donne colle quali si potrebbero avere relazioni non incestuose? Dato il numero crescente delle pubblicazioni sociologiche questa .At1t1ie riesce utilissima agli studiosi per orientarsi nella scelta dei libri. Dr. Napùleon,i Colajanai proprietariod. irettore-responsabile. Roma, Tip. Tiherina, Via dt:' Gigli d'Oro, 16. IL DOVERE GIORNALE REPUBBLICANO SETTIMANALE Vi collaborano p;li on. Socci, Barzilai. Mazza, Taroni, e un vero nucleo di pubblicisti repubblicani romani. Abbonamento ~i saggio dc,1 5 giugno a' 31 dicernb,•e: LIRETRE (pc,- gabil~ anche 1n clue rate). - Dirigere cartoline vaglia: Ammiriist,•az•one ''DOVERE,, Via della Pedacchia, 3 - Roma. li Rl~EDIO CONTRO LA TISI coll'usodella POZlO~E A 'TISETTICA del Dottor G. DA 'DIERADI PALEB.ì\10 La Pozione Antisettica del dottrr Bandiera è il rimedio più possente per combattere la tubercolosi le bronchiti, i catarri polmonari, acuti e cronici, e 1~ affezioni della laringe e della trachea. Dc_tta pozion~, dotata di gus_to gradevole, impedisce sub to t progressi dd male, uccidendo il bacillo di Koch. I_noltre possiede tutte le propriet:ì tonico-ricostituenti per nnforzare lo stomaco e promuovere l'appetito. La tosse, la febbre, l'espettorazione, i sudori notturni e gli altri sintomi della consunzione polmonare, mioliorano sin da principio e cessano rapidamente con fuso regolar~ dell'.a.oJisBttico. CERTIFICATO Io qui .sottoscritto dichiaro che la P07.IONE ANTISETTICA dell'illu,tre prof. BANDIERA di Palermo.ogni oolta da me usn ta nei numero~i casi di TISI, non ha mancato di produrre i suoi ,atutari e ,otleciti e(Tetti negli ammalati. Gli è perciò che io non ceuerò di far plauao a quel valente dottore, de,ignando la più larga parte del mio reta9gio pratico alla efficacia della ,ua POZIONE. Doti. D. MAR[NI. Prezzo d'ogni bottiglia, con istruzione, L. 4. Aggiungendo L. 1 per spese di posta e d'imballaggio, si spedisce in tutto il Regno mediante pacco postale. Depositogmerale io Palermo presso la Farmacia Nazionale, Via Tornieri, 65. - Ivi dovranno dirigersi le richieste, accompagnate da cartolina,vaglia. Scrivere chiaro: nome, cognome e domicilio. Sua-DEPOSITI nelle principali farmacie d'Italia e de/I'Este;.o,
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