Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - annno III - n. 21 - 15 maggio 1898

RIVISTAPOPOLAREDI POLITICALETTEREE SCIENZESOCIALI 3{7 dopo l'articolo del noto organo, che annunziava la fine delle leggi socialiste. « La legge socialista è morta. Vivano le leggi sociali " gridò il signor van Hammerstein. Breve illusione! Per un momento ci fu un grande risveglio: anche la gioventù si fece co,iservatrice. Con 1'8 dicembre 92, con la giornata di Tivoli, ricominciò la caduta. li partito conservatore, è noto a tutti, risnlta d'un cnmolo di partiti, ai quali mediante continue cessioni, e compromessi, si tien legato. Ora appunto questa disgregazione si è verificata. I primi a staccarsi furono i socialicristia11i, ad essi seguirono gli agrari, ed 11azio11ali-sociali. Non mancarono i ripieghi. Si cercò una alleanza con gli antisemiti, come se questi un partito politico fossero. Si fondò la lega degli agricoltori. Qui è il tragico. Questa lega in breve divenne potentissima, e minacciò in tal modo i poveri conservatori, che essi stessi dovettero liberarsene, per non trovarsi agli antipodi con le loro idee. Da un milione e q2 di voti, che possedeva il partito, un di felice, è sceso a 750,000, a I 50,000. Ancora la lega degli agricoltori non ha organizzati i propri candidati, e su per giù ancora sui conservatori versa i suoi voti, ma il giorno - non lontano - in cui si verrà a quella organizzazione e scelta, dei 150,000 voti, che cosa resterà ai conservatori? Non sarà proprio il caso di gridar: De prof1111dis? Il voto segreto è In tomba del partito conservatore. Chi è libero di votare, come vuole, non vota certo per i conservatori, la cui politica in disaccordo è stata col progresso. li popolo sta come un solo uomo contro la borghesia. I conservatori scompariranno insieme col'loro partito, in luogo del quale, successore felice, sarà annunziato, gravido di promesse ridenti, il partito agrario tedesco.(Die Zeit. Aprile). D' Almeras : La protezionedei bambinai Parigi. Il municipio di Parigi riconosce di avere dei doveri verso i bambini nati nella grande città, e benchè non vi sia in Francia il sistema delle workhattses la quistione dei fanciulli poveri non è trascurata e nel 185>4 furono spesi otto milioni di franchi per quarantamila bambini poveri affidati interamente per l'educazione e il mantenimento allo Stato. È stato organizzato un elaborato sistema di allevamento esterno, la maniera più pratica di risolvere il problema, ed esso funziona abbastanza bene. Vi sono degl'ispettori i quali vanno intorno per le varie case e fattorie, dove con frequenti visite inaspettate si assicurano che le famiglie alle quali i bambini sono stati affidati li trattino bene e prendano cura della loro salute e della loro educazione. La Società francese per la protezione dei fanciulli fondata alcuni anni addietro dalle signore Barrau e Kergomard, è armata di considerevoli poteri legali, ed ba il diritto assoluto di prendere cura assoluta dei figli degli ubriaconi. Grazie ai loro sforzi quella brutta macchia della civiltà francese che era la prigione pei fanciulli - « La petite Roquetre » - sarà presto rimpiazzata da un Riformatorio a Montessan. (Nouvelle Revtte, marzo). Wi/liam H. Schojield - Bjiirnsone lbsen. - Sarebbe difficile immaginare un contrasto più assoluto: Ibsen è riservato, freddo, accorto, taciturno, sempre in guardia, sempre solo. È stato detto che Bjornson era il cuore della Norvegia e Ibsen la testa. Bjornson è lieto di vedersi il centro d'un circolo di ammiratori; Ibsen ha l'orrore della curiosità della folla. Bjoroson ha sempre una parola per ciascuno, una opinione per ogni quistione, un discorso eloquente per ogni occasione; Ibsen è l'uomo meno comunicativo. Non si è mai potuto deciderlo a parlare in pubblico, egli evita di esprimere i suoi sentimenti su qualsiasi argomento; Bjornson racconta anticipatamene i piani delle sue opere. Quanto a Ibsen, nessuno, nemmeno i suoi più intimi amici, ha la idea più lontana del dramma al quale egli lavora, il mutismo del vecchio abbottonato (se così può tradursi letteralmente la parola norvegiana tillk11appet. che gli è sovente applicata) è tale, che gli abitanti della capitale sono invasi da una curiosità febbrile quando viene il Natale, l'epoca nella quale lbsen suole pubblicare le sue opere. Quando il libro vede la luce, diviene il soggetto di tutte le conversazioni: tutti si domandano « Che ha egli voluto dire? " e spesso nessuno può rispondere. (Atlantic Mo11thly • aprile). Lttigi Gttelpa: La reazioneideale. Ci fu alla fine del secolo scorso, e la constata alla fine di questo secolo Edoardo Rod nei suoi Etudes sur le XIX Siècle. Nti Preraffaelliti egli scrive: « questa fine di secolo raccoglierà in sè due nuove tendenze dell'arte: l'una verso il culto aella bellezza come fine a sè stessa ed è tendenza preraffaellita ed aristocratica, e l'altro verso l'arte come missione ed è democratica. L'estetica e la democrazia si congiungono in questo sentimento, a cui entrambi mirano, all'arte idealista. » Oramai questa fine di secolo obbedisce alla fatalità della legge storica degli uomini e dei tempi, che cioè ciascuno, quando è giunto alla sua fine, si raccolga in sè stesso, si arresti, per un momento, come tramonto di sole sulle alte montagne, ed assurga alla più fine idealità prima di sparire nel passato. Nemmeno Zola si sottrae a questa lego e. E cosi questa fine di secolo, dopo avere semito cantare 0 1a morte di ogni ideale, che non fosse d'analisi minuta, dopo d'aver visto in questi ultimi anni fare del romanzo la storia ributtante di una precoce degenerazione borghese, dopo che la Filosofia, la Storia, la Sociologia si sono materializzate al punto che l'antichità e la tradizione sono cose da cancellarsi persino dalla memoria degli uomini, e l'avvenire non sarà che il trionfo di un egoismo che si sfogherà sulla sconfitta dell'egoismo precedente - questa fine di secolo vedrà sugli ultimi suoi giorni risorgere la luce dell'idealismo. (La vita i1llemazio11ale. Maggio). Alice M. Lawso,i: La donnaamericana. La donna americana è il fiore della civiltà artificiosamente affrettata. Il più sicuro criterio sul valore morale della donna si può ricavarlo dalla parte che essa rappresenta nel matrimonio, ch'è lo scopo, la destinazione della sua vita. Per questa parte sociale essa esiste ed il matrimonio è ad un tempo la tendenza delle sue aspirazioni il termine dei suoi desideri. Essa vi è preparata dall'infanzia, non solo dall'educazione, ma dall'istinto; la sua felicità coniugale, salvo eccezioni, più che l'opera del marito è l'opera sua. La prima cosa che colpisce studiando la donna americana è la straordinaria frequenza del divorzio. Tutti gli Stati dell'Unione, eccettuata la Carolina del Sud, riconoscono il divorzio e l'accordano con lievissime difficoltà. Queste sono maggiori nel Sud. L'educazione delle donne nel Nord differisce da quella delle donne del Sud. Nel Nord le fanciulle sono educate come i ragazzi e sono in onore tra le prime le scienze aride, come le matematiche. Nel Sud, invece. vi sono allevate all'europea, colla civetteria di Parigi o di Vienna. Così pel divorzio si scorse che i costumi hanno influito sulle leggi. Nell'ottanta per cento dei casi il divorzio viene domandato dalle donne; l'uomo è passivo e il divorzio lo lascia freddo. Ciò, perchè quando l'uomo è stanco della moglie l'abbandona e ne cerca un'altra, e non si preoccupa di separarsi legalmente dalla prima, se non quando la donna prescelta vuole legalizzare la loro unione. Per vedere con quali criteri si accorda il divorzio basta ricordare che nell'Oregon una recente legge proclama che la separazione volontaria degli sposi avrà in diritto gli effetti di un divorzio. Per tali condizioni il legame coniugale perdt" ogni valore e si combinano i matrimoni nei modi più strava~anti : nel Texas si sono fatti telegraficamente e ad Indianopohs, un attore ed un'attrice si sono maritati a teatro durante la rappresentazione. La famiglia composta e ·disciolta con tante facilità non è edificante, nè solida. Il padre preoccupato di guadagnar denaro crede di aver fatto tutto per la educazione delle figlie quando ha pagato la somma occorrente per istruirle. Esse sono liberissime d'instruirsi e di educarsi come meglio credono. Le migliori sono quelle che ricevono educazione ed istruzione universitaria. La peggiore educazione è quella, che danno nelle famiglie : il flirt, la toilette, il consumo dei dolciumi e il dondolarsi nel rockingcbair sono le occupazioni di molte fanciulle, a cui si aggiunge la caccia del marito ricco o nobile. Esse non sono fatte pel mmage e la lotta per la vita, se è energica, le mascolinizza ; se fiacca, le getta impreparate nella vita matrimoniale. Si può definire la donna americana come una specie di anarchista mentale, nemica di ogni regola, di ogni disciplina, di ogni contrarietà: il suo capriccio è la sua unica legge ; le mancano le tradizioni che sono il privilegio delle vecchie razze. La donna americana non mira che alla soddisfazione dei suoi bisogni. Non conosce la rassegnazione e la religione. C'è però una salutare reazione e si accentua nei Collegi ; dove non vengono educate delle spimters. Al Vascar College, su 1182 fanciulle, 800 si erano maritate prima degli esami finali. Queste donne, coll'esercizio della professione scelta, sono di valido aiuto alle famiglie, e guadagnano da 150 a 1500 lire al mese. Esse hanno molta disposizione al lavoro. Non c'è da disperare perchè appaiono numerosi segni di trasformazione. L'elevazione delle anime col lavoro, l'elevazione morale per mezzo dell'educazione, questo è l'unico mezzo di salute per la donna americana. ('R...evuedes revues. 1 M.iggio). E. Thebault: L'evoluzionedel romanzo. Sembra che il romanzo faccia una evoluzione. Come? Verso che cosa? E' assai difficile precisarlo. 1 romanzieri in questo momento si sbarazzano visibilmente dei processi conosciuti. Essi imitano sempre meno; ciò non vuol dire che essi facciano delle opere originali. Ma i processi di Bourget e di Daudet sembra che cadano in dissuetudine. La magra analisi cara a Bourget e a Loti ; la minuziosa dissertazione delle insignificanti anatomie; le pene del cuore di una donna tribolata, adultera e simpatica ; la descri-

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==