Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno III - n. 14 - 30 gennaio 1898

RIVISTAPOPOJ.,AREDI POLITICALETTEREE SCIENZESOCIALI 277 zia e per opportunità politica. « Il rafforzare gli organi del. l'ordinamento ecclesiastico più prossimi al popolo, il soppri. mere o ridurre quelli vincolati a tradizioni gerarchiche, artificiali ed incontrollabili, accrescerà, 11011v' ha dubbio, i legami del ministro del culto con le correnti intellettuali e morali della vita coJlettiva. Si rifletteranno allora nelle comuni espres· sioni del sentimento religioso il bisogno e le aspirazioni di una data associazione di fedeli, non gl' interessi d'una gerarchia gelosa soltanto del suo predominio politic., e delle sue storiche prerogative. Ora tale processo è il più appropriato aJle evoluzioni del sentimento e delle idee religiose negli ul- · timi secoli. Quando più profondo ed intenso diventa nelle "'· scienze individuali il sentimento religioso, tanto più aJla parte rituale del culto si sostituisce una nozione astratta ed ideale del concetto della pietà e della fede. I doveri morali, il sentimento deJla carità e, in genere, le tendenze altruistiche vanno a costituire il contenuto di ciò che un tempo era alimentato soltanto da pratiche snperstiziosi e umilianti. Ogni passo fatto in tal senso ha vantaggi sommamente apprezzabili. Se i ministri del culto possono rendersi famigliari le tendenze del pensiero e deJl'animo proprie del loro te,i,po, più prontamente le plebi diventeranno straniere a quelle false manifestazioni deJla religiosità, che si riassumono nel sacrifizio ddl' intelligenza e del carattere. ('R._iformaSociale). F. Puglia: Lo studiodelleclassi pericolose. Le leggi attuali e i criteri seguiti dalla polizia e l'applicazione che delle prime fanno i magistrati nel cercare di prevenire i reati colpendo le classi pericolose coli' ammonitione e col domicilio coatto sono antiscientifici e non rendono alcun servizio aJle società. Ricordando che il delitto risulta da fattori fisici, antropologici e sociali e _che questi fattori predominano in varia misura nelle varie specie di reati, si deve e si può arrivare a stabilire un criterio per distinguere gl' individui pericolosi dai 1101p1ericolosi. Sinora meglio de6li altri vi è riuscito il Ferriani a stabilirlo. Questo criterio dev'essere desunto dai caratteri particolari che presentano alcune manifestazioni anormali dell'attività umana, come, ad esempio, la violenta, la frode ecc. E questi caratteri debbono essere costanti e tali da rivelare la tendenza o la predisposizione degli individui a commettere azioni delittuose, od in altri termini, tali da rivelare la potenzialità a delinquere nella quale sta appunto il pericolo per la società o la possibilità della ricaduta nel delitto. (Rivista di polizia scientifica. Dicembre, 1897). Dr. Gust. Ba11g: Uno sguardo alla storia dellademocrazia socialedanese. Prima del 1871 nessun partito socialista si ebbe in Danimarca, poichè i vari movimenti, e massimamente quello iniziato dal medico Dreier (morto il 18 53) trovarono un ter• reno non ancora maturo, e morirono, può dirsi, prima di na. scere. E come per altri paesi, cosi anche per la Danimarca la scintilla parti da Parigi: la proçlamazione della repubblica ao. çiale, annunziata dovunque, svegliò gli animi addormentati, eçcitò gli ingenui, Verso la fine di maggio ( 1871) comparve nella pattia di Peter Nansen il primo giornale socialista (Socialistiske Biade) edito da w1 oppi·aio, e quindi il Sozia/isten, che nel Luglio iZ diventò quotidiano, L'anima di codesto movimento era Louis Pio, un giovane luogotenente ed Impiegato po~tale, d'origine francese, I lavoratori al primo cenno corsero attorno a colui, che un migliore avvenire prometteva per i loro figli, ed una sezione danese della I11temazio11ale fu formata. Kopeohagen fu il centro del movimento, che in un lampo si estese nelle campagne, dove la marcia socialista, composta da U. P, Overbyl (Presto, o fratelli, verrà l'alba, tramonta già il sole in Occidente) divenne il canto di guerra, E guerra ap• punto s'era impegnata, poichè le classi borghesi avevano anch'esse fondato i loro giornali, (das Vaterla11dd,ieguten Leuten) nei quali Louis Pio veniva detto ciarlatano, il movimento una illusione. Ciò non pertanto il partito si consolidava r;1pid.1mente. Il 2 maggio 72 il Socialista invitava il popolo ad una riunione, con un articolo: La misura è colma. Rispondeva il das VaJ.erla11dv:idea11ct o11mles. L'autorità vietava ogni riunione. E poichè, nella riunione che a sera la sezione della Internazionale tenne, fu risoluto di non curare il divieto, Pio, Gelejf e Brix, due altri capi del partito, furono, nella medesima notte arrestati, e condannati più tardi, a parecchi anni di carcere. Nel corso dell'anno la sezione dell' J11temazio11ale fu sciolta. IJ partito da questo nuovo ordine di fatti ebbe un impulso grandissimo, e un gran numero di proseliti vennero ad accrescere le sue file. Pio, che dai 75 era uscito di carcere, gii stanco, nel 77 lasciò la Danimarca, e si imbarcò per l'America, dove mori il 94. li colpo fu grande pel partito, che molto anco a sperava in Pio. Pd momento nessuno c'era che potesse occupare il posto del partito. E le conseguenze non furono li<:-i.. Molte leghe si sciolsero, l'edizione del Sozialdemokrat da 7000 copie scese a 3000, e a 2000, e il das Vat,rland annnnziò eh~ il socialismo danese era morto e sepolto. Invece, al cominc:ar dell'8o il partito ebb~ una nuova vita, ccme risulta dal SC• guente specchietto : elezioni del )) )) }) 24 Maggio 1881 27 Luglio 1881 anno 1884 » 1887 » 18c,>o )) 1892 )) 1895 voti )) )) )) )) 1295 1689 6805 8408 Nell'anno 1884 due deputati socialisti si ebbero: oggi se· ne contano nove. Il Sozialdemokral da 2000 copie, nell' 84 arrivò a 13000, nel 94 a 25000, nel 96 a 30000 ed oggi a 32000. Ciò che impressiona in questo sguardo fuggitivo che abbi;1mo gettato sulla storia del socialismo danese, è lo sviluppo n,golato, il progresso misurato e sicuro di questo partito, che oggi è entrato in un periodo sdentifico. Abbondano infatti i klubs, i circoli, dove prevale non l'agitazione, ma la discussione, la decisione, cbc vien poi presentata ai congressi annnali. Qnesto per la organizzazione politica. La economica non è d'origine socialista, Potrebbe dirsi che si tratta, qui, proprio di due movimenti diversi, sebbene ambedue abbiano per mèta il miglioramento delle classi lavoratrici. Così i risultati del socialismo danese sono politici, ed economici. I politici si riassumono in una I unga schiera di leggi sociali, gli economici principalmente si compendiano nell'elevazione dei salari (nd 72 il salario medio d'un operaio era di 2 kr, 47 dere; nel 92 3 kr, 35 dere) nella diminuzione della giornata di lavoro, nell'organizzazione degli scioperi. E non è· poco. (Die 'N,eue Zeil, 2 5 decembre 97), Lo11 .Andrea, Salomé: Filosofiarussa e spirito semita. Chi vive oggi in Russia e segue il movimento intellettuale odierno non può non restar meravigliato del come ogni russo tenda al più completo sviluppo della educazione religiosa e filosofica, Già la religione, per i russi, è stata sempre la principale molla è )la ispirato l'arte, la poesia, è il necessario coefficiente della vita popolare. Questa forse è stata la ragione per cui in fotto di filosofia, per molto tempo si restò a Schelling ed a Hegd. La filosofia tra rappresentanti accademici conta i KoslcYi.uG, rol, W. Soloview. - Kos/ow, il più vecchio, già da più tempo, I er una grave infermità sopraggiuntagli, non là lezione. Cominciò coll'essere l'unico commentatore di E. Hartmann, divenne un positivista convinto, e finalmente si proclama spiritualista, seguace di Leibnitz. li professor Grot, è più giovane, dirige a Mosca un giornale. (Questioni di filosofia e psicologia). Anche lui da positivista (scrisse « I sentimenti " « La riforma della lo. gica ") divenne un metafisico di prima forza. Il più popolare

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