208 RIVISTA POPOLAREDI POLITICALETTEREE SCIENZESOCIALI " ,. ,. Ho poco da aggiungere a quanto scrive il Pareto da Losanna, nella cui Università insegnando la scienza economica onora il nome italiano. i\li piace ricordare, che non attesi le delusioni di questi ultimi due am1i per qualificare il ministero Di lludinì: lo chiamai e lo considerai come tm pis allei· sin dal giorno della sua presentazione alla Camera, quando la liberazione dall'incubo Crispi lo faceva accogliere con entusiasmo anche da deputali più di mc radicali. Devo invece parecchie riS}JOStealle obbiezioni che .mi movc colla sua lettera il signor Luigi Lucchesi. Apro una parentesi per avvertire che il Lucchesi ò uno stttdcnte giovanissimo e che sapendosi tale non si credeva nel diritto d'interloquire e voleva, con modestia rara, che pubblicassi il suo scritto colle sole iniziali. ·on ho potuto contentarlo perchè penso che le cose dette non traggano valore dall'età e della posiziono sociale cli chi le dice, ma dalle loro qualità intrinsiche; penso inoltre che i giovani più e meglio dc""li altri dovrebbero mettere bocca nelle discussioni 0 • politiche. Desiclero elle i gio,·ani si tengano lontam <lalla nw oneria elle, scioccamenlr, da taluni scambiasi per serietà; ma roi pare essenzialmente corruttore e Junesto il consiglio della Ga::;:;;ettcidell' Emilja che li vorrebbe clccliti solamante agli svaghi - forse anche a travestirsi da ballerine - e lontani dalJa politica. Uno dei gravi clifettl della nostra vita pubblica è quello ctJ essere fatta e discussa dagli uomini matw·i se non dai decrepiti parrucconi : e perciò alla politica si toglie vigore, freschezza, sincerità ed anche originalità. C' è nella lettera del Luccllesi tuua quella intransigenza sana, che ci dcv' essere nei giovani e che se altro non avesse avrebbe il grande merilo di tenei· desti i sonnecchianti faccnclo da svcgliarino, di spronare i tardigradi agenclo da assillo. Con ciò non è eletto, che io mi acconci ai cortesi rimproveri, elle mi rivolge il giovane studente - elle in questa occasione rispeccl1ia il pensiero di molti amici politici. Lasciamo da banda l'esempio dei repubblicani di Spagna e cliPortogallo: l'esempio, elle ci danno, non sembra degno d'imitazione a giudicarne dai risultali noti e per così dire palpabili. Il Luccllesi poi scrive partendo eia presupposti insussistenti e cioè elle ci sia in Italia una nado11e sana in condizioni politiche e morali normali. La na:;;ione non e' è risponde Pareto sostanzialmente di accordo con Sacchi su queto . e tutti i ragionamenti e i consigli che sarebbcr~ azzeccati se ci fos e la cosa cadono nel caso contrario. Iri quali con(lizioni sia l'agglomerato sociale elle tra noi rappresenta la nazione, più volle fu detto qui e altrove, da altri e eia me. Nè meglio avvisato si rivela il mio contraddlttorc manifestando un pensiero che si potrebbe inte1·pretare come se egli ritcncs e che tullo il partito rrpubblicano tlovcssc concentrarsi a ;uontccitorio. i\o; più che in Parlamento il partilo repubblicano LleYc svilupparsi fuori, pcrcllè i mutamenti cli l,'0' c1·uo 11011 si operarono mai dai corpi legalmente costituiti. Al più essi li approvano e li sanzionano quando sono avvenuti. I repubblicani, però, stanno bene nei parlamenti monarchici perrhè aiutano e pingono innanzi le riforme buone, possono impcclirc il male, clcnunziano e illustrano le birbonate non potute impedire, stuzzicano il desiderio del meglio o additano gli ostacoli da rimuovere, si valgono cli tutti i vantaggi morali e materiali che per la propaganda dà la cleputazione ; preparano e affrettano il conseguimento dell' icleale. ·on ripeterò ora ciò che scrissi nello scorso anno sul modo come io intendevo l' Esll·ema Sinistra prima !'Ile si fosse scissa e divisa in tre gruppi; ma giova ricordare che l'adone commie in Parlamento su quel tanto del programma che è comune non vuol dire che i gruppi affini debbano essere considerati come tanti fratelli siamesi indissolubili e insrparabili. 'essuno impedì mai pel passato, nè avrebbe potuto impedire pel futuro che ciascimo in Parlamento e fuori si fosse spinto più innanzi degli altri o in senso socialista o in senso repubblicano; nè ad altri nè a mc ; vcnnrro scomuniche da chicchessia quando facemmo la nostra propaganda repubblicana nella misura del possibile, consentita clall' intolleranza clai monarchici italiani. E se i radicali anivasscro al governo? Ecco la grande paura del Lucchesi; paura del tutto ingiustiflcala .. I repubblicani non arebbrro tenuti che a seguirli ed anche acl aiutarli coi loro voli e coi loro consigli stilla via buona; salvo a combatterli se sl mettessero per quella cattiva. Guardi: tra 1·epubblicani e radicali italiani esistono divergenze e incompatibilità assai minori cli quelle che esistono tra collettivisti e individualisti francesi. Eppure queste divergenze fondamentali non impedil·ono che i socialisti francesi appoggiassero sinceramente i radicali pervenuti al gove1·no con Bourgcois. Se i rodico/i italiani arrivassero al goV\'rno !... Yolesse ldclio, elle l'evento si verificasse e presto I Si intcnclc elle l'evento desiderato è quello cli cui Ilo discusso nello sco1·so anno ccl ora stc so coll'amico Cavallotti: cioè ar1•ivo al potere col proprio programma e col proprio bagaglio. L'avvenimento lo desidero ardentemente perchè sono un sincero evoluzionista; pcrchè credo elle un pizzico cli bene ottenuto oggi rinforzi lo stomaco per digerire il re lo domani; perchè un pò di benessere economico e cli libertà politica conseguiti sotto la monarchia facciano sentire più vivo il desiderio cli ottenere il resto colla repubblica e rinvigoriscano l'organismo per chiederlo e pc1· prenderlo se venisse negato; pcrcllè, infine, c1·eclocome mi scrisse l'amico Cavallolti. altra volta, che quando non si vede possibile la rinnovazione agcnclo dal basso in alto si fa opera onesta tentandola clall'allo in basso. E tanto meglio se i fatti smentissero tutto il pessimismo, che sgorga da quest'ultimo perché! Con ciò ho risposto agli amici cicli' Idea cli Cremona e del Jlomay11olo cli Forlì che maliziosamrntc avvertivano essrrc in mc 1111 certo dcsiclcrio cli veder verificare l'i11verosimile - cioè l'avvento clcll'Eslrema
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