Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno III - n. 9 - 15 novembre 1897

!78 RIVISTA POPOLAREDI POLITICALETTERE E SCIENZESOCIALI che siano effettuati elci versamenti frequenti e non siano seguiti immediatamente da nuovi prestiti. Non accorcia sconti· se non con la firma delle « Verbanclkassen ,, de1le Società cooperative e dei coobligati. Essa evita per. quanto possibile le fluttuazioni elci saggio dcli' interesse, fissandolo per un semestre e dandone avviso almeno sei settimane !)l'ima dell'epoca nella quale deve andai·c in vigo1·c. Per procurarsi i fondi dei quali ha bisogno, ali' infuori dei clepositi, la Cassa centrale s' inclirizza sia alla nanca clell'Impero, sia alla « Seehandlnng" pren- . dendo delle somme sui titoli che costituiscono il capitale; e anche li dà in riporto in Borsa quando le condizioni del mercato siano vantaggiose. Fra le operazioni della Cassa centrale ve n' è una particolarmente interessante, cioè i prestiti sugli zuccheri senza spostamento della merce; l'agente del n. sco funge come detentore della mercanzia la quale resta nei magazzini del produttore. E' questa una soluzione, almeno per le derrate soggette alla sorveglianza fiscale, del famoso problema dei « warrants ,, a domicilio. La Cassa centrale non ila sinorn elle una troppo corta esistenza, perchè se ne possa trarre un giudizio ben fondato, ma si può già constatare, cll'essa -ha potuto dare un grande sviluppo allo spirito della cooperazione. (Dall' Economtsta d'Italia). RIVISTA DELL"E RIVISTE Leo Claretie : La letteratura al Soudan. Man mano che si conosce meglio l'Africa misteriosa si correggono molte idee erronee, che sulla medesima si avevano. Là dove si supponeva il deserto o l'assoluta barbarie si riscontrano popolazioni relativamente dense e che hanno sinanco una letteratura, se questo nome può darsi all'espressione dei sentimenti e delle passioni sotto la forma di canti e di leggende. Sino nel fondo del Soudan vi sono poeti erranti che vivono della loro poesia e degli uditori, che si lasciano divertire, tanto l'espressione letteraria dei fatti e dei sentimenti è uno dei primi bisogni delle società! Al Soudan la letteratura non è in mani nobili; essa è l'appannaggio dei cosidetti Griots, che sono ad un tempo gli scrivani e i cantastorie del continente nero. Essi compongono e recitano: sono i trovatori del Niger. I Gi·iots sono disprezzati da popolazioni, che apprezzano soltanto la bravura e la forza fisica; ma sono ricercati ed ascoltati nelle ore di ozio piacevole. I principi e i capi li prendono come musici o buffoni; ma li lasciano fuori la legge. Non hanno diritto al paradiso e neanche alla sepoltura. l loro cadaveri sono rinchiusi nel cavo dei bacibab pei: esservi dati in pasto agli sciacalli. l negri li considerano come i discendenti del diavolo ed i Griots immaginano che essi sono stati creati unicamente per divertirsi, cantare e far ridere il prossimo; credono che dopo la morte dormiranno in pace sino al giorno del giudizio e ritorneranno allora sulla terra per divertirvisi di nuovo. Nei loro canti, che talora hanno un carattere, per cosi dire, ufficiale, vengono esaltati il ccraggio, il vigore ed anche la furfanteria, e i racconti dei loro poemi , iescono preziosi per' le indicazioni che ci danno sui costumi delle tribù africane. Oltre i fatti di guerra in questa letteratura, i sentimenti più delicati, come l'amicizia, vi sono espressi con finezza commovente. Ramon Sempau: La politica colonialedella Spagna. J. Mario: Josè Rizal. Con opportuno e delicato pensiero l'Humanité Nouvelle (Ottobre) ha riprodotto un articolo di Ramon Sempau ed ha consacrato alcune pagine a Josè Rizal. Sono le ultime due vittime della tirannide spagnuola. I cenni che Hamon mette in nota all'articolo su Sempau sono opportunissimi e mostrano che l'autore dell'attentato contro il birro feroce, che rinnovò gli errori e i tormenti dell'Inquisizione - Narciso Portas - era persona molto colta, e sorpassando sul pregiudizio patriottico aveva saputo descrivere al vivo il regime coloniale della Spagna. Josè Rizal costituisce un eccellente esempio dell'alto grado di sviluppo intellettuale e morale cui possono pervenire le razze interiori. Egli apparteneva alla razza indigena delle Filippine, alla razza Tagala. Era un romanziere distinto e il suo Noli me tangere riuscì un quadro esattissimo dei costumi delle isole Filippine ed una satira virulenta del regime che i monaci impongono all'arcipelago di cui sono signori. Rizal, che era stato alquanto in Europa ed aveva pubblicato un altro romanzo, El Filibusterismo, nel mm tornò a Manilla dove venne arrestato come complice della ribellione e coo Ùna ferocia degna della monarchia di Torquemada dopo varie peripezie fu fucilato il 6 Dicembre i896 nel campo di Bagumbayan. Luigi Natoli: Classicismo scienza. Dura vivissima ancora la contesa se debba prevalere nella scuola l'insegnamento cla@sicoe quello scientifico; e così non dovrebbe esserti perché il primo non ha più ragione di essere ed il secondo dovrebbe avere causa vinta. L'illusione peggiore è quella di credere che il mondo classico possa esercitare un'azione educatrice sugli animi. lo non so se sia necessario apprendere dalle allegre fornicazioni degli Dei e degli eroi antichi l'attitudine a commettere brutture ; so che delle virtù antiche, naturale e spontaneo prodotto di quelle civiltà per altro, la rettorica ha fatto tale e tanto sciupio, che se Cincinnato rivivesse, lo manderemmo oggi da un parrucchiere per farsi pettinare il cirro negletto. La forza e la grandezza della Germania non sono venute dalla coltura classica, che viene combattuta da Darwio e da Spencer. Si dirà che la cultura clas~ica giova pere hè l'arte vi predomina 1 Ma posto che l'arte sia educativa, vogliamo formare il carattere moderno con quelle egloghe virgiliane e quelle odi oraziane ed anacreontiche att.e a illustrare un capitolo di psicopatia sessuale 1 Ma e perchè allora condanniamo Oscar vVilde 1 Attingeremo la dignità nell'adulatore Orazio e la fortezza del carattere in quell'Ovidio osceno nella prospera, vilmente querimonioso nell'avversa fortuna 1 Apprenderemo ad essere uomini da quel Catullo che si avvilisce amando la Quadrantaria Clodia che spregia, o da quel molle e finamente voluttuoso Tibullo, rifuggente da ogni dovere cittadino 1 O forse ci modelleremo su que gli eroi romani che la critica è andata a poco a poco struggendo 1 In verità è doloroso che per amor di costoro si debbano oscurare le pagine vive di una storia a noi molto più vicina, e per questo più interessante e più educativa; che ci si debba empire di accademico entusiasmo per Scipione e per Cesare e non per Garibaldi! In Francia è cominciato un vigoroso movimento contro l'insegnamento classico; auguriamoci che in Italia sorga l'uomo di genio che possa conservare pochi Licei per coloro che si consacrano alle lettere, e faccia sorge::-e numerose le scuole professionali, industriali e commerciali rigogliose, che riescano utili al paese dal lato economico e morale. (Pensiero Italiano. Settembre. G. Alongi: LaPolizia nelle scienze di Stato. La Polizia altrove viene oramai studiata e organizzata scientificamente,

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