RIVISTA POPLOAREDI POLITICALETTERE E SCIBNZE SOCIALI l49 e la sussi<liatriccdegli infìnili bisogni clcll'uomo riesce precipua causa nello ingcncntre sì mostruosi inconvenic11li nel fitr sorgere la scintilla della discordia, nello eternare 11110stato di cose che rcnclc odiosa la vita ai pit'i e senza valo1·ele virtù, il merito; che sconvolge l'organismo sociale nelle sue !'unzioni? « li diritto di proprietà o si trasf'o1·me1·ànel senso sociale, o si sfasccrù il conso,•zio civile » così si esprimeva il Ycncr·ando ministro d' Jnghiltl'rra il quale rivolto ai lavoratori aggiungcwi: Yoi p,·csto sarete i pad1·011idel monclo. Con questo augurio e in 11omcdella giustizia il Socialismo trionlc1·ù. Ari'. GL\l'l:-iTO Lt llEHTI. Apologia delle Marionette Dopo a,·cr as islito ad un ballo, ad una farsa e ad un brano d'opera in musica eseguili da marionette al teatro Costanzi cli noma, io mi se11to spinto a chiedermi pcrchè nui voglinmo I' i11terw11tocli qualsiasi nitro q11id 111cdil111i meno pcrl'elto tra il contenuto cli un'opera teat1·ale quale il suo autore lo ha concepito e qucll'alt1·0 contenuto che risulta clnllanostr11prrcrzionc. L'attore vivo, anche q11.1ncloarcondisccncle a snbonlinarsi alle esigenze clclla pantomima, ha sempre ciò che egli orgogliosamente chiama il 110tcmpc1·ame11to;in altl'i termini, 1111tanto cli cap1•iccio personale che pc,· lo più ignifica volontaria allcl'azione cld pensiero clcll'autorr, così che, vedendolo ,·apprescntarc, voi dovete tener conto della int,·u ione cli qursta sua piccola l)Cronalitù insieme a quella clcll'autorc; clclla mario11ctta, invece, si può fì. dar i ciecnmcntc. Essa t•isponclrrà n qualunque indicazione senza riscn·e e senzn ribellioni : un errore eia sua parte (!tuman111n esl errarci) sa,:à certamente colpa dell'autore; ma, ben guiclala, la marionetta può raggiu ogc1·c la perfczio11c. Come è stata dipinta così sorridei·.\; come i fili alzeranno e abbasseranno le sue mani, così i suoi gesti saranno la1·ghi o moclcsli, sob1•iio solenni e ballerà qua11<10 il meccanismo delle sue gambe sarà mcs o in movimento. Veclutc a distanza le marionette cessano cli e sere dei divertenti congegni meccanici che imitano le persone vere. !\'on v'è differenza alcuna tra le sue e le altrr. Io conlcsso che il caw1licrc a1l1rnrsosulla scena col suo cappello piumato, la sua spacla scintillante, e in atto cli manclarc indietro il 1t111gomantello con un così nobile mo,,imento clrl braccio, fece a mc la iclcntica imr1·cs ione che avrebbe l'atto e fosse stato un attore , i\'entc vestito degli stessi abiti e elle a1'cssc imitato i ge li cli un c,n•alirl'c. Il contrasto cliciò che nel prrsonaggio è reale (come noi dicimno) con la finzio11ecli quello che l'app1·rsentn, il mc sembra meno iro11iconella marionetta che 11rll'allore. Il traycstimento, bisogna co1wc11i1·ne,nobilitn l'atto,·c e la ma1·ionetta ))l'I' Io mc110 nella stessa misura; anzi se Yecliamo l'attm·r vi,'C11tcdurante il giol'no, con la barba non ancora 1·as.i, piantitlo innanzi al solito cnm·, o nella bottrga del liqnol'ista, col cnppcllo 11 cencio sulle ventiquattro e la IJocc.i mossa a quella certa risala Cal'allcrislica e stereotipata che pare il distintivo della sua prol'cssionc; e poi osserviamo una fi. gura scmr1·c in costume, scmr1·e clccoraliva, mai volgare, mai t\Jstidiosa, appesa tl'anquillamentc contro il muro, in un angolo delle crui11tc,troveremo for e elle l'attore si innalza col travcslimcnto piLt clcUamarionetta. Pc,· acuire il senso cli ciò che è illt1sh•onella illusione delle marionette, sediamoci non troppo lontano clal palcoscenico. Scegliendo con cul'a il nost,·o posto noi aVl'cmo la socldisl'azionccli vedere i fili all'opera, mentl'C, scconclo mc, 11011pc1·dere100nulln cliciò che è più gustoso nel piacere della rappresentazione. ·on è certo il vero che si cerca sulla scena in questo genere cli spettacoli, e il. nostro cccitam~ntct all' attenzione è puramente i11tcllctt11alc.Se ciel l'CSto voi preferite la illusione sensuale 11011a,,cte che acl ancla1·e un poco più in fondo: vi a sicuro che troverete facilmrntc gl' innamorali cli una marionetta. lo ho veduto le testine più ,HI0l'abili, dai bei capelli neri tra le ballerine cli legno cli un teatro <li burnlli11i'. dei visini che, con un poco soltanto cli qurlla buon; volontù che concorre in qualu11quc in11amoramc11to possono 1;1cilmc11tcrealizzare un og110 lungnmc11t~ accarezzato e far trow11·r tutti gli altri 1'isi muliebri del mondo niente altro che clclle bl'11ltccopie cieli'ispirato pezzo di lcg..10. clil)i11to. i\l_al'illusione, per un gusto più sc1·11poloso,consistcrn semplicemente iu quella complicazio11ecli vista la quale pc1·nwtta di vedere il legno e il filo che imitano e la lcwo imitazionl', la quale è mrno clilettrl'olc cruanclo si Vl'Clea quella che i dice la giusta clislanza da eui questi cluc fotto,·i 11011si distinguono più. Questo 11011è altro, in fondo, che u11fantastico, ma 11011mr110di1·ctto,1•ito1·noalle 111asche1·1· <!ci greci, che impni·ava110un artificio 1,el quale la t1·ag(•cliae la commedia, 11ellagenr1·alizzazio11edell'cmozio11e,pal'la\'a110 al mo1Hlo co11la voce 1111ivc1·~alc. Questa è una Jeziom' per ecrtl! nostre moclcl'llc nazioni 1' può esscl'e isl1·11tlil'Oil consideral'e che 11011JJ0ll'Cllllll0nniclare alle marion(•tlc 1111lavoro di lbsrn, rne11t1·1·esse potrebbc1·0 pedcttamc11tc 1·app1·csc111ai·e rAga111en11011e. So1ll'at11t10- poichè questo è il sup1·emo bisogno - I<'marionette ci 1·ico1·clauoche l'arte del t1•atrodeve essere, prima cli ogui altra co~a bella e poi sia pure tutto quello che vorrete. La rni111ic11 sulla scena è l'cq11ivale11te ciel ritmo nel vrrso rei essa può csprime,·e, come un ritmo pe1'fctto, 11011poco dell'intimo sig11ilicato delle parole, un sig11Hic,1tolatente nelle cose così che le parole 11011giungono a 111a11ifestarc. In ft1tli11m1 produce il gesto l'emozio11cpiù ccrt.1mc11tccliquello che l'emozione procluca il gesto? Voi potctl' sr11ti1·ee 1·cp1·i111e1·c l'emozione; ma assumete un orri o, aggrottate lr ciglia, clate al vostro viso una pa1'licolarc e J)l'essionc: vi sarù impossibile non assumere, insieme alla mimica; sia pure per un istante, l'cmozio11c alla CJl.ltllCquella mimica corrisponde. ·elle nostre marionette noi abbiamo appunto delle perso11ifìc.1zio11im miche, e la mimica, come tutte le nitre fom1C di emozione genc,·alizznta. In queste che a voi sembrano mano\'l'Ci11fantilic·è l'appello acl un ~cnso cJellccose piì1 li11c,e perciò piÌI intinrnmcntc poetico, che non sia quello meramente rn1,iornllc drlle moclcrnissimc opere clrammalichc. ili. l\lactcrli11k ha scritto sulla copc1•ti11a(li llll0 elci suoi ultimi rnlumi; Drammi per 111ario11elle, senza clubbio J)Ct' ma11irestarcla sua pcrcrzionc del. vnl0l'C simbolico nrlla i11tr1·p1·rtazioncli 1111più JJl'of'onclo intimo signilic,110clella nullitù cstcrio1·c,ehe pr1· la ua Hatu,·a reale la 111a1·io11ctta cspl'imc. E J)Cl'Ciòio 11·0,·o le mie rnarionrttc, clovc gli estremi si toccano, atte a<I i11trrpretnrc non solo ,dga111emw11c ma nnchc la 111ort dc Ti11tagi!es; p1•1·chèl'anima elle <lovl'à i111'o1·- rnarr, è lecito supporre, il clramma dcli' av,·e11it·c è paga cli 1111mezzo cli rivelarsi srmplicc come il Jialo e le g1·antlipassioni elle coslitltivnno il clramma classico. ArtTIIC'R Snro:-.-s È in corso di stampa e comparirà al principio del 1898 una seconda edizione, ampliata e corretta del libro del Prof. Napoleone Colajanni sul Socialismo. Di questa r:errà spedita una copia a tutti quegli abbonali che avranno sodisfatto anticipatamente il prezzo di abbonamento alla Rivista.
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