Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno III - n. 4 - 30 agosto 1897

RIVISTAPOPOLAREDI POLITICALETTEREE SCIENZESOCIALI 67 Decentramento etriblutciali L'opinione pubblica quan<lo accenna al gra,·e problema del decentramento non ha .il più deUevolte un concetto chiaro e preciso deUe varie questioni politiche ed amministrative in quello comprese. Non di raro strnniera alle grandi ditTicoltà, in ctù s' imbattono le soluzioni razionali, par non afferri o non sappia scoprire l'intimo nesso, che lega le ,istituzioni finanziarie alle istituzioni amministrative. E invero questione assai importante, se tallme funzioni clell'autorità dello Stato abbiano ad effettuarsi piuttosto daIle magistrature compartimentali o provinciali che dal potere centrale. l\la non è questa la vera questione del decentramento. Quando pur si dimostrasse viziosa la distribuzione degli otTicifra organi supe1·iorie .inferiori clello Stato, clinicoltà non inso1rnontal)ilisi presenterebbero a chi intenclcsse meglio regolarne il riparto. All'oppostonon scmJ)Ì'edee immaginarsi scemata l'influenza cielpotere ceniraie o rese indipendenti Je au. torità provinciali, sol perchè a<lllossatedi competenze più estese. Finchè gli stessi utrici apparlcrranno allo Stato, dal centro partirà coslantc, sotto forma cli im• pero O cli consiglio, una sola volontà clirellrice.Nè lo spostamento delle funzioni polrà climinuirc il danno li' ingerenze indebite o c01Tul11·ici.Fors'anco diverranno su autorità minori più insidiose e pct11lanli La vera questione del dcccn11·amen10sia, a ben guardare, nella razionale distribuzione clclle !'unzioni rra lo Stato e gli organi degli interessi locali, conse· gucnterncnle nell'assegnazione. sia all'azienda dello Stato, sia alle aziende clcgli rnli minori clcllc facoltà mnminislraliYCe finanziarie più adalle allo svoJg·imcnto di tali funzioni. Jnvcro alcuni 11flicisono naturalmente proprii dello Stato, considerato come 1111it;\ 11nivcrsale e morale, in quanlo riflcllono l'a;i;ionedrl cittadino su lutto il territorio cd anche fuori (l'esso. Altre attribuzioni nll'opposlo per In loro 01·ig·i1lp('c, 1· La nnlura clei sel'vizii e meglio ancora J)Ci vanlagg·i che procurano, sono s1ret1amc111lcegale a clalc ccichic cli territorii, a dati aggruppamenli di popolazioni• Non può essere argomento di così mollcsto arlicolo il tracciare nei singoli parlkolari le varie ragioni e specificazioni d'un'asscgnazione possibiJmcHtc logica delle firnzioni pubbliche (,J).Possiamo sollanto indicare alcw1i c1·ileri,in mollo però affollo somnw1·ioe riassuntivo. Può studiarsi l'argomento, sia in relazione al grado cl'importanza assunto eia taluna funzione 1·ipcllo alle all1·c, consiclcralc uniformemente daH'aspctlo clrll'ulilità u11ivc1·salrs,ia in relazione alla maggiore o minore estensione della prcst,1zione effettuala elcipotere pulJblicoper i singoli memb1·iclcllcaggregazioni coattive. (1) Per una dimostrazione di questi ed alLri concet_1id~l presente articolo V., il mio studio sulla i·iforma clet tributi locali (Giornale degli l•:conomisti 1° Aprile - 1° Giugno 1896). Alcnnc fimzioni spellano anzit11ll0allo Slato, perchè concrrnono l' intcgTHù e la conservazione clell'aggrcg·,1to sociale, eh' esso rappresenta e guarcnlisce, o .si rilcriscono a' suoi alli fini mo1·alie intcllelluali. <_(nimlila dilèsa nazionale, la sicurezza Jrnbblica, l'amn1inis11·azionetiella giustizia e la lliffusione clclla col.- lura intcllcltnalc in ogni ramo o pnrle cli essa sono !'unzioni csscw:iali dello Stato. Altri utriciprevalentemente spellano a singoli aggruppmnenti lii popolazione, ma per specialimotivi si stringono ·alla competenza dello Stato. Ciò avviene in parlicolare quanclo, eiaun vizioso andamento del modo normale d'esercizio della hmzione, possa Yenir minacciata o compromessa l'utilità universale. Ci riferiamo a preferenza al servizio clell'igiene e cleUasanità pubblica. Da ultimo, nonostante si amcli di consueto ad autorità locali il socldisfacimento di alcuni interessi di utilità collettiva, essi non di raclo assumono una importanza universale e la trattazione ne Ya riservata allo Stato. Il sistema dei mezzi di comunicazione e cli trasporto per quanto si attiene alle relazioni internazionali e alle percorrenze nazionali ciel territorio, l'ordinamento clelJa circolazione, la tutela degli interessi commerciali, inclustriali ccl agricoli, sono utrici propri (lelJo Stato, quando si riferiscano a tutto il tel'l'itorio o ad una vasta parie cli esso e si cst1•insechino in una azione di coordinamento, cli ispezione e di controllo. Di fronte allo Stato - specie in Jtaliu - stanno aggruppamenti di popolazione, risieclcnli StL arca limitata, vuoi addensati in date mnsse di caseggiati, v110isparsi sur un territorio circoscritto da unilonni o som\gtianli condizioni topogn1nc11eo di coltivazione. Sono i comuni, vuoi urbani, vuoi rurali : la loro composizione come l'origine e il moclo attuale cli essere hanno inizii, vicende e caralteri affallo indiprnclenti dall'autorità dello Stato, il cui s,·olgimcnto o preccclellcro o accompagnarono con cerchia propria e quasi. parallela cli interessi e cli competenze. I bi.- sogni della polizia e della Yial>ilità,i servizii clcmogranci e dello stato civile, le varie rnani{cstazioni cli coorllinamento e cli integrazione clell'attivitùpuhbl.ica in materia cli bcnenccnza e per le città più popolose la rappresentanza degli interessi commerciali, compong·ono le forme più comuni e più importanti dell'azione municipale. Si clanno inoltre unioni amministrative speciali, interposte fra lo SUilo e i comuni, e queste trovan soltanto in apparenza nella trallizionc storica la loro giustificazione. La loro ragione lii essere dipende anzitulto <!alla conrormazione territoriale, specie dalle condizioni naturali <lei sistema oro-iclrogn1fieo o liltoranco O (la quelle ilC(fUisitc C succcssi,•c(lcll'o1"ClinalllCnlo elci mezzi di comunicazione, perfino clall'i11clole speciale degli allrggimncnli agricoli o imlusll•i,llidella po110Jazio11Qe.ueste unioni amminislrative prendono il nome cli comparlimcnli, provincie, circoli, clistretli, consorzii r rirnlgono la loro attirilù o acl una serie cli uflici.o ad una pa1ticolarc f'unzionr, pc1· cui sorsero o ful'ono insliluite. r servigi llella Yiabilità s111u· na zona notcl'oimcntc estesa, la protezione contro l' inou-

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