Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno II - n. 19 - 15 aprile 1897

RMST A. POPOLARE DI POLITICA.LETTERE E SCIENZESOCIA.LI 363 Sequestrato CAVALLOTTI. Le elezioni del 21 Marzo sono state un trionfo dei repubblicani e dei socialisti come partiti ed hanno giustificato l'azione politica di Felico Cavallotti, che per oltre un anno ha affrontato i sospetti, le insinuazioni e le calunnie pur di ottenere lo scioglimento della Cameu uscita dalle elezioni del 25 Maggio 1895 - la Camera che condusse ad Abba Carima e del tentativo disonesto di seppellimento della quistione morale. L'ira furibonda dei deplorati caduti e dei loro organi costituisce il migliore titolo di onore per Cavallotti; ma a lui venne pure leale e sincera la confortante parola di chi dell'opera sua diffidò, di chi anche non gli risparmiò accuse non giuste. Alludiamo a Filippo Turati che all'indomani dei ballottaggi scrisse: «: Se i voti delle città e delle regioni più civili hanno < ,,ualche prevalenza morale sugli espe1•imenti elet- « torali dei borghi putridi e delle varie Vandee, Cri- «: spi, l'Africa e il voto plurimo sono i veri battuti « dai recenti Comizi. Cavallotti, che mirò special- « mente al primo termine di codesto trinomio, vinse « in realtà sugli alti·i. Dobbiamo rendergli questa «·giustizia noi per i primi che non approviamo in « massima il metodo eh' egli ha seguito ; e i quali « speriamo che ora almeno - spezzati i legami arti- « ficiali - ritrovi la via degli ardimenti che già fe- « cero, e potrebbero rifare di lui, ancor per qualche « tempo, forse la maggior forza della vita politica « italiana ». Anche noi si associamo con tutto l'ardore dell'anima nostra a questo voto. Forse non lo vedremo soddì-

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