106 RIVISTA POPOLARE DI POLITICA LETTERE E SCIENZE SOCIALI Se l'uomo .fosse davvero, come afferma il Gumplowicz, un animale vivente in banda, che sente e pensa come la sua banda, ne ha i gusti e agisce nel suo interesse, si dovrebbe avere una meravigliosa identità di fenomeni in individui appartenenti ad uno stesso gruppo, e quel che sembra più assurdo qest'identità. si verificherebbe anche per fenomeni affatto indipendenti _dall'interesse o dagli scopi del gruppo stesso. Ora n;m si può negare neppure dinanzi ad una esagerazione manifesta che una qualche uniformità non possa trovarsi nei fenomeni individuali in uno stesso gruppo, ma questa uniformità. è dovuta oltre all'influenza del gruppo, al fatto che appunto la affinità dei sentimenti, delle tendenze, delle opinioni ha indotti quegli individui a far parte di un medesimo gruppo; nè può ritenersi poi assolutamente esatto che i fenomeni individuali dentro un gruppo siano semi,re . uniformi, giacché non accennando neppure ai fenomeni c~e non hanno relazione cogli scopi cui tende il gruppo, e che danno luogo a diversità. rivelanti::1sime, nel modo stesso di comportarsi, agli individui componenti un gruppo quando si tratti dell' interesse di questo, esistono spesso differ. nze di non lieve importanza: si tratti pure di casi speciali, essi fa,nno dubitare della legge che si vorrebbe porre per base dello svolgimento sociale. Certamente simiglianze ce ne sono, e sono esse che formano infatti le caratteristiche e la ragion d'esistere d'un determinato gruppo: certamente l'interesse del gruppo agirà come causa importante, e spesso principale nella determinazione di molli degli individui componenti, ma dall'ammette1•e ciò allo stabilire leggi fisse, assolute, esclusive ci corre parecchio. Come dimostrazione ddla sua teoria l'eminente sociologo austriaco ci porta l'esempio del diritto penale, dove, secondo lui, il fenomeno della lotta dei gruppi si manifesta più chiaramente, e ancor qui, portando concetti giusti in parte all'esagerazione, crede poter fissare questa legge: « La severità della pena inflitta al condannato è sempre in proporzione diretta !dell'allontanamento sociale tra il gruppo cui appartiene il giudice e quello cui appartiene l'accus1to. » Caso tipico, un processo politico svoltosi davanti il Landgericht I a Berlino il 21 Maggio 1894. Erano accusati, uno sciittore Von \Vaechter appartenente per nascita al partito dei Sunkers prussiani, un operaio pure pru·~siano, ed un giovane dottore in medicina austriaco. Or bene il primo fu assolto sebbene avesse pronunziato le parole più veementi, il S€Condo fu condannato a tre mesi, il terzo a pitì di due anni: un penalista tedesco sostenne che ciò é dovuto al caso, il Gumplowicz vi trova naturalmente una splendida conferma delle sue teorie. Sugli scarsi elementi datici non è forse possibile decidere se in quel dato caso abbia ragione il Gumplowicz o il penalista tedesco, ma non sembra che ciò possa a vere una grande im - portanza. Posto anche che il Gumplowicz abbia ragione non è da un caso speciale, per quanto esso collimi perfettamente colle conseguenze dedotte da una determinata teoria che può giudicarsi della verità della teoria stessa: all'esempio citato se ne possono oppor1·e molti altri che significherebbero precisamente l'opposto, e anche nel caso nostrv non sarebbe difficile trovare parecchie sentenze di tribunali che potrebbero provare teorie o leggi del tutto diverse. Ancora, nell'esempio citato dal Gumplow;cz lo scrittore prussiano apparteneva per nascita al gruppo Junkers prussiano, ma per convinzioni appar~eneva al gruppo socialista, e con questo gruppo combatt~va la lotta eterna ed inevitabile: quindi il Gumplowicz darebbe troppa importanza al fatto solo della nascita, e non terrebbe conto invece di ciò che si verifica molto spesso in casi simili, che cioè i giudici aggravano la pena piuttosto che alleviarla per coloro che appartengono per nascita alla loro stessa classe, e combc1.ttono invece in campi opposti: è forse meglio lasciare gli esempi, del resto non lontani dalla mente dei lettori. Il Gumplowicz poi non dà nessuna importanza a mille altre cause che possono influire sulla decisione del magistr ..to, causa talvolh momentanea e di ordine diverso, dall'aut0rità dell'avvocato difensore alla buona o cattiva digestione, cause non sempre avvertite, ma non perciò meno importante o meno influ. enti nella determinazione della quantità. di pena da infliggersi al reo. La teoria del Gumplowicz ha certo una buona parte di vero: è importantissimo l'aver stabilito come oggetto della sociologia i movimenti e le lotte dei gruppi sociali, e non è da escludersi certo l'impor. tanza che essi possono avere nella determinazione delle azioni individuali: ma nel sostenere la sua tesi l'illustre sociologo é forse andato troppo innanzi e non ha forse veduto che un lato del problema. « Davanti la massa dei fatti che si compiono nel seno della società umana, massa ondeggiante ed oscura sulla quale si leva lentamente la luce della scienza, ogni scuola ogni popolo crede essere solo a vedere spuntare il giorno. Così uno spettatore posto davanti all'Oceano nou vede che dinanzi a lui il solco risplendente tracciato sui flutti dell'asta che sale sull'orizzonte: ma sebbene gli sembri che il resto del mare resti nell'ombra, l'altro lo rischiara in realtà tutto quanto: che l'osservatore si sposti, e da ogni punto di vista nuovo esso vedrà un'altra striscia di luce che altri occhi scorgevano prima dei suoi (1) ». DOTT. CESARE CAGLI (I) A. Fouilléc - La science sociale contemporaine. ~'-"./~'-J"" Condizioni d'abbonamento. Quest'anno l'Amministrazione della Rivista Popolare fa condizioni speciali d'abbonamento: - Chi procura quattro abbonati annui che paghino anticipata- ·mente avrà gratis la Rivista per un anno. - Chi procura tre abbonati che paghino anticipatamente riceverà in dono la Politica Coloniale del Dr. N. Colajanni. ( Un volume di pag, 300 ). - Chi acquista la Sociologia Criminale del Dr. N. Colajanni (due grossi volumi di 1300 pag., oltre una grande tavola L. 13) riceverà gratis la Rivista per un anno. Aggiungere, centesimi 60, per la spedizione.
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==