RIVISTA POPOLARE DI POLITICA LETTERE E SCIENZE SOClALl hanno quella immensa forza, che viene dalla fede -e dall'entusiasmo; fede ed entusiasmo, che operano i miracoli. Pensino che non devono addormentarsi nè p!·ovocare le masse proletarie colle inique persecuzioni e col denegare ogni umana concessione: potrebbero prepararsi un brutto risveglio ! Certo alle Jacqu~1·ies succedono le reazioni trionfanti e inesorabili; ma quando il fucile si sostituisce al voto chi sa dire gli orrori e i pericoli del triste quarto d'ora? E le viitime prime dove sarebbero mietute? Dr NAPOLEO~E CoLAJANNr. Socialismo pop leasroecialiscmieontifico. Il socialismo è un complesso d'idee, più o meno precise e concordanti, che si vengono però sempre meglio determinando e amalgamando, le quali tendono a mutare l'attuale ordinamento sociale e a far luogo ad un altro fondato sull'equa partecipazione di tutti gli uomini al lavoro e agli agi della vita. Nel socialismo bisogna distinguere l'aspirazione al benessere generale, all'uguaglianza delle condizioni, alla sistemazione dei rapporti sociali - che ne è la parte fondamentale, e diciamolo fin da ora, indistruttibile - dal corpo di dottrine, filosofiche, economiche, politiche, morali, ecc., in cui quella aspirazione si viene concretando o con cui essa si accompagna. Se per dieci o Yenti anni non si pubblicassero libri nè giornali socialisti, e i partiti socialisti fossero sopprnssi o non dessero segno di vita (ciò che è nei voti della gente .... di corta vista}, il socialismo vivrebbe sempre, esso si rivelerebbe nelle contese fra operai desiderosi di migliorare la propria condizione e padroni restii a concedere maggio1·i salarii ; nei tentativi di organizzare cooperativamente la produzione, il consumo, il credito; nelle leggi intese a por freno ai monopolii e a tutelare l'esistenza dei lavoratori ; nei nuovi atteggiamenti dell'amministrazione pubblica, del diritto, della beneficenza pubblica e privata ; nell'arte, nelle relazioni sociali, nel sentimento generale. Imperocchè v'è un fondo di socialismo ornai acquisito alta coscienza umana, un socialismo che sorge dalla necessità delle cose, dal crescere della com·i venza, del senso morale e della socialità; e questo è l'e~- senza intima, il contenuto indistruttibile di quell'altro socialismo che s'insegna dalle cattedre e si propugna dai pa1·titi. Il socialismo degli scrittori non è che un pallido riflesso del socialismo delle masse. Le idee socialistiche fondamentali sono quelle che si elaborano nella coscienza popolare, che attingono direttamente nei bisogni e nei sentimenti delle masse. A queste idee se ne aggiungono altre che si elaborano nelle scuole e appartengono in proprio ai varii cultori del socialismo. Queste ultime formano la parte caduca e mutevole, la spoglia del socialismo ; il quale, ~i capisce, per vivere e lottare con le tendenze contrarie (specie con la tendenza di conservazione o forza d'inerzia inerente all'attuale ordinamento sociale) deve prendere nel linguaggio degli scrittori e dei propagandisti, la veste scientifica, il colore del tempo e del luogo. Quindi il Socialismo, che nella sua essenza è universale. riceve però nella sua forma esteriore l' impronta del pensiero individuale e nazionale, e varia da individuo ad individuo, da nazione a nazione, da un tempo all'altro. Ma questo è il socialismo, per così di1·e, apparente. Il vero socialismo sta indipendentemente dalle teorie che si mettono in campo per giustificarlo; e quando queste cadono, esso non cade. ma si eleva e si rafforza contraendo nuove alleanze e cercandosi nuovi sostegni. È curioso ed interessante ad osservare quesio spettacolo di un'idea, o piuttosto di una grande tendenza sociale, che lotta per la sua attuazione con le idee opposte o concorrenti, e talune ne assimila, altre ne respinge, senza soccombere mai: ma quando sembra soverchiata da forze contrarie, ecco che se ne svincola e si rialza per riprendere la lotta con maggior vigore. Per comprenderlo, bisogna pensa1·e alle grandi tenrlenze del passato, al Cristianesimo, alla Riforma. al movimento libe1-ale promosso dal l'Enciclopedia, continuato dalla Rivoluzione fran cese e tet·minato nelle 1·i1·oluziouipolitiche di questo secolo. Tutte le grandi tendenze sociali si associano con tendenze - idee scienlifiche ed intimazioni morali - particolari : e formano, con queste, combinazioni direr.;e. \oi abbiamo appunto in questo momento molte specie e sotto-specie di socialismi, ossia combinazioni varie risultanti dall'associarsi di tendenze secondarie alla tendenza massima che ci mena all'eguaglianza e alla giuslizia. Abbiamo un socialismo caltolico, ateo, protestante, semita e anti-semita; matet·ialista, darvinista, idealista e quasi ascetico; economico, politico, giuridico, etico; operaio, pi,ccolo borghese ed ari~tocralico ; auto1·ita1·io, anarchico; comunistico, individualistico ecc. senza pai•- lare dei piani di applicazione ancor pitt diversi. Ma se tutto ciò prova la grande ,·italità ciel socialismo, il uo diffondersi per tutti i meal1 del pensiero e della vita, non è pe1·ò eia cr0clere che la sorte ciel socialismo sia legata a quella delle Yarie dottrine su mentovate. Quelli che combattono il socialismo in nome ciel Darvinismo, dell'Evoluzionismo o di altra teoria od ipotesi filosofica, fanno opera vana. Le teorie cadono o si modificano: l'aspirazione fondamentale del socialismo resta e si propaga.
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