Rivista di politica e scienze sociali - anno I - n. 20 - 30 aprile 1896

J RIVISTA DI POLITICA E SCIENZE SOCIALI 317 tivo di conciliazione .... sarà punito con un'ammenda da 1 a 15 lire, decisa d'ufficio dal giudice di pace. L'art. 9 stabilisce dunque una pena ai contravventori: 15 lire ! che non è certamente tale da poter costituire come una misura preventiva contro il malvolere dei padroni. Gli articoli 2. 3. 4. 5. 7. 10 prescrivono le regole di procedura applicabili al tentativo di conciliazione. Essi non fanno che riprodurre la legge del 27 dicembre 1892, sopprimendo tuttavia quello che aveva di caratter.J facoltativo questa legge. Gli articoli 11, 12 13 prevedono la non riuscita del tentativo di conciliazione. Riservano allora, come nella legge del '92, il diritto alle parti di ricorre1•e all'arbitraggio. Infine un articolo nuovo, l'articolo 18, organizza per la legge futura una publicit,ì, speciale: « La presente legge sarà affissa nelle officine, cantieri, opifici e magazzini, sarà inviata ai sindacati professionali, padronali, operai e misti». Misura indispensabile quando si tratta di creare una nuova obligazione legale concernente i lavoratori. Come si vede la nuova legge non muterebbe la sostanza del!' antica, la quale pare abbia avuto per essenziale risultato quello di esseN presso che nulla di efficacia nelle gravi contestazioni, contro il prepotere dei più forti. La regolamentazionedel lavoro nel Belgio. Prima degli scioperi e de' tumulti del marzo '86 la regobmentazione industriale era assolutamente sconosciuta nel Belgio. A partire dall'86, il governo conservatore, sotto la pressione degli avvenimenti, dell'opinione pubblica e delle organizzazioni operaie, abbandona in certo modo il principio del non intervento. Dall'86 al '94 le Camere votano le leggi seguenti: - Legge del 10 agosto '87 sulla regolamentazione dei pagamenti e salar1, e per l'interdizione del truk system. - Legge del 18 agosto '87 che limita la cessione del salario a due quinti, e la sua sequestrabilità a un quinto. - Legge del 16 agosto '87 che instituisce, un consiglio dell' industria e del lavoro, - in tutti i luoghi dove se ne constati la necessità - composto metà da operai, metà da padroni, perchè deliberino sui loro interessi, e prevengano i conflitti. - Legge del 13 dicembre '89 che concerne il lavoro delle donne, degli adolescenti e dei fanciulli negli stabilimenti industriali. Nel sdtembre '94, dopo la revisione della costituzione e il suffragio allarg.ito, il governo, a Ila vigilia delle elezioni legislative, pub'Jlicò una serie di decreti relativi alla polizia industriale e all'ispezione del lavoro perchè le leggi votate dopo il 1886 erano rimaste presso che lettera morta. I decreti concernono: - Regolamento relativo alla salubrità degli opifici o alla protezione degli operai contro gli infortuni del lavoro. - La riorganizzazione dell'ispezione del lavoro o del servizio di sorveglianza negli stabilimenti pericolosi, insalubri o incomodi. Altri progetti, provenienti dai socialisti o dai democratici cristiani, ànno lo scot,o di rimediare l'insufficienza flagrante della legislazione industriale Belga, organizzando l'assicurazione obbligatoria contro l'invalidità e la vecchiaia limitando la giornata di lavoro degli adulti, accordando la riconoscenza ltigale ai sindacati professionali. Fin oggi Hessuno di questi progetti è stato messo all'ordine del giorno. Il governo à dato il passo a pro 6 etti politici diretti contro il socialismo, come la. legge nuova elettorale comunale più restrettiva. della. legge in vigore per le elezioni legislative; e la legge scolastica che rende obligatoria la religione in tutte le scuole publiche! * * Ma indipendentemente da queste misure prese contro il socialismo, i capi della maggioranza cattolica, adottando una tattica di già impiegata. in altri paesi, si preparano - per le elezioni lt>gisla.tive prossime - a fare d"l socialismo di stato, contro il socialismo democratico, votando una serie di leggi in favore delle classi operaie. A questo scopo il 12 novembre 1894, l'indomani del successo elettorale della democrazia-sociale, fu fondato l'Ufficio del Lavoro destinato sopratutto alla preparazione delle leggi sul lavoro. L'Uilicio del lavoro à per missione: 1.0 Di raccogliere, coo1•dinare e publicare tutte le notizid relative al lavoro, specialmente in ciò che concerne la condizione e lo sviluppo della produzione, l'organizzazione e la rimunerazione del lavoro, l:t condizione degli operai. la situazione comparata del lavoro nel Belgio e all'este1•0, gli accidenti del lavoro, gli scioperi, la disoccupazione, l'effetto delle leggi che dsguardano l' industrie e il lavoro; 2.0 Di concorrere allo studio di misure legislative nuove, e dei miglioramenti a introdurre nella legislazione esistente; 3.0 Di veglia1•e all'esecuzione delle leggi sul lavoro. Questo Ufficio del Lavoro era annesso al ministero di agricoltura industria e lavori publioi, al quale si aggiunse la denominazione e lavoro. Ma nel 1895, il governo, constatando le esigenze sempre cr(•scenti dei diversi rami di questo ministero, lo divise in due: - agricoltura, igiene e lavori publici -, industt•ia lavoro e miniere. Senza dubbio, la fondazione del ministero del lavoro è il preludio di modificazioni più o meno importanti nella legislazione Belga.

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