454 LA RIVISTA POPOLARE LE ESAGERAZIONI DEL MATERIALIS1v1O ECONOMICO (Continuazione e fine). Pur an11nesso che il bisogno sia la leva del diritto, analizzando questa proposi~ione, si vede che il bisogno per tradursi in sentin1ento giuridico deve anelare alla soddisfazione e sentir avversione per gli ostacoli, deve divenire cioè un desiderio sentito, una protesta ed uno stimolo al1'azione per la soddisfazione precognita ed agognata. Il che non accade quando i diseredati si credono predestinati alle sofferenze e aspettano il premio dei loro patimenti in una vita futura. L'esagerazione del materialismo 1narxista ha fatto dimenticare queste idee elen1entarissime ad alçuni seguaci della scuola del grande socialista, sino al punto che taluni, seguendo tutta la china della logica fino alle ulti1ne conseguenze delle premesse, sono giunti a predicare e praticare una specie di quietismo, confidando nella sola forza delle cose e negli effetti degli urti n1eccanici del mondo economico, il quale, dicono, va da sè e giustifica, sotto questo punto di vista il lasciar fare e il lasciar passare dei vecchi manchesteriani. Altri sono giunti persino a sostenere, in nome dello stesso materialismo storico che, poichè la religione, la politica, la n1orale, il diritto, sono conseguenze e non cause della struttura economica, e ·bisogna direttamente cambiare questa, è un errore di tattica l' occuparsi della politica e anche della religione. Vi fu chi apertamente propose una specie di compromesso colla religione cattolica, dicendo uno sbaglio l'accaBiblioteca Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==