La Rivista Popolare - anno II - n. 8 - 1 maggio 1894

------=---~---::----;----,--,--:------:------;------.,......---------. LA RIVISTA POPOLARE La spada. Vili strumenti! Io sono Che a l'uom la destra armaz Contro le belve; io clte il furor di gloria, Io che il valor creai; Per me, de la vittoria Ebbro, cade il guerriero, o si circonda Il polveroso crzn d'eterna fronda. Il cannone e la bomba. Nulla dinanzi a noz Resiste; e intere cadono · Le schiere degli eroi; Dietro al nemico che disperso fugge Vola zl nostro furor; di sa7lgue arrossa I campi e i fiumi, e le città distrugge. E sol che il nostro tuon lungi si senta, I popoli spaventa ! La zappa, l'aratro e la mestola. Per voi cade mietuto Il fior dei buoni, e sopravvive il peggio: E la peste e la fame e la rapina, Ingorde furie, suore de la guerra, Corrono, in volo trzonfal, la terra. O genitori orbati, O spose e madri derelitte, o infanti Orfani abbandonati, Ditelo voi, qual frutto È questa gloria che si pasce in. pianti E in infinito lutto ! BibliotecpGino Bianco 23 I ·

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