La Rivista Popolare - anno II - n. 8 - 1 maggio 1894

2 34 LA RIVISTA POPOLARE Giusta de' suoi nutrice, Agli astri manderà l'inno sonoro De la festa gioconda Del vasto uman lavoro! Salerno, aprile '94. G. LANZALONE. LAFESTADELLAVORO Due anni fa, a Milano, il Comitato direttivo del partito socialista aveva suggerito che gli amici della causa operaia mettessero, la sera del .1 ° maggio, qualche lu1ne alle loro finestre. Io aveva, allora, un apparta1nentino sul Corso Venezia, e con grande piacere feci un po' d' illu1ninazione. Ma vi prego di credere che fui solo, assolutan1ente solo, in tutto quel bel quartiere, e dovetti trovare del coraggio dentro me stesso per affrontare, manifestando le n1ie simpatie per i lavoratori, il biasimo e le beffe di quelli sopratutto che non lavorano. Nem1neno l'obolo di un po' di simpatia, che non costerebbe nulla, si vuol dare. E poi si pretende che gli operai non parlino di lotta di classe l Ho visto diversi paesi a questo mondo, non uno però dove, co1ne in Italia, insieme con tante chiacchiere sentimentali, ci fosse un così pronunciato disdegno della povera gente da parte delle classi così dette dirigenti, - questi nuovi don Rodrigo che promettono ogni bene a Lucia purchè si venga a mettere sotto la loro protezione. BibliotecaGino Bianco

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