LA RIVISTA POPOLARE LIBRIRICEVUTIN DONO LEONE T0LSTOI. .li regno di Dio t in voi (traduz. di Sofia Behr). - Frat. Bocca, Torino. \ E. CLODD. Credenze religiose dell'umanità (traduz. di Sofia FortiniSantarelli). - S. Lapi, Città di Castello. G. M. THAYER. 7àtto, energia, ecc. (traduz. di Sofia Fortini-Santarelli). - S. Lapi, Città di C_astello. G. RENNAU. La Siberia (2 vol., traduz. della suddetta). - S. Lapi, Città di Castello. PASSERINI. Collezione di opuscoli danteschi (volumi 5°, 6° e 7°). S. Lapi, Città di Castello. LA " RIVISTA,, PROIBITAIN SICILIA Quasi quasi avrei voluto porre la notizia fra quelle ciel ltEovimento politico-sociale. La Rivista non può più entrare in Sicilia. Il cordone sanitario è già tirato. Essa, per lo meno, deve sospirare giorni migliori, aspettando in quarantena che avvenga la ripresa dellt pubbliche libertà, però che questo sia il militaresco stile del generale Morra di Lavriano. Povera Rivista I Che ti giova escire in nitida veste, e dir serenamente quel che pensi, ed esser sì tranquilla, anche quando lo sdegno intimamente ti assalga e per la tua patria sì offesa il rossore ti colori il viso ? Hai criticato l'opera dei soldati, i decreti dei soldati, i processi de i soldati; ecco il tuo delitto. Va' a far compagnia, finchè duri la dittatura gallonata, ai tuoi confratelli di sventura, agli altri giornali reprobi e reietti, ii Secolo, l'Italia del Popolo, il Messaggero! E attendi che spirino aure migliori. Per ora, tu che hai libero passaggio anche per le terre italiane soggette all'austriaco, per ora non puoi toccare i bei lidi della povera Sicilia. Forse perchè hai avuto una stilla di pianto per le vittime, però che al così detto odio fra le classi sociali non hai eccitato mai. No, non per questo: hai osato criticare l'opera del sotto-dittatore. Ecco il gran crimenlese. Il generale Morra di Lavriano forse si reputa un altro inviolabile. Se non è vicerè, fra poco, dice la cronaca, sarà duca. Il generale Heusch proibisca egli pure che la Rivista passi oltre il confine del Carrarese se no perde, al paragone, in fierezza. Come sono misere, ridicole, assurde queste misure ché sanno di russo! · Biblioteca Gino Biar1èo · . \
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==