La Rivista Popolare - anno II - n. 3 - 15 febbraio 1894

LA RIVISTA POPOLARE vigoroso, continuo, assoluto, favorito indirettamente dalla legislazione, fino all'ultimo codice penale che, violando tradizioni immen~orabili, comuni al Deuteronomio e al diritto longobardo, punisce chi entra nell'altrui fondo, chi caccia, spigola, rastrella o raspola nei fondi altrui. Il feudo un giorno aperto all'esercizio di usi civici, aperto non per concessione n1a in virtù di un diritto spettante alla università dei cittadini, si chiuse contro il consenso di questi, si barricò entro un diritto assoluto ed esclusivo di godimento, creò le guél;rdie campestri per cancellare, se fosse il caso, le tradizioni degli antichi diritti di pascolo, legnatico, erbatico, semina, ecc., che potevano restare nel seno delle popolazioni; e la legge italiana nulla ha fatto per ricondurre i violatori di un diritto storico indiscutibile al1 'osservanza delle leggi borboniche sullo scioglimento delle pro1niscuità e della giustiz_ia. Difatti anche il progetto Lacava non parla che di beni demaniali e solo con frase troppo ambigua accenna ai beni promiscui: mentre dovrebbe avere in vista tutti gli ex-feudi, come si espri1neva il Parlamento siciliano, ossia tutti i latifondi, che fino al 1 8 r 2 erano legalmente soggetti a usi civici e ove i contadini coltivavano il grano, salvo il pagamento del consuetudinario terraggio e la prestazione di alcune giornate di lavoro o di speciali servizi. La. questione dovrebbe essere ripresa quale si trovava al 181 2, e non si avrebbe a limitare ai beni demaniali. Messa nei suoi veri termini storici, essa aèquista straordinaria importanza, perchè allora il legis1atore potrà stabilire, se nel nostro diritto una società gravata d'oneri si possa sciogliere arbitrariamente e senza compensi, e se gli attuali proprietarii di ex-feudi, eredi di quei baroni che erano tenuti a tanti usi civici, possano liberamente convertire le loro terre in dominii assoluti ed esclusivi. Se il legislatore riconoscerà Biblioteca Gino Biancq .

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==