LA RIVISTA POPOLARE la poca prudenza dei giovani maestri in generale. Ma del res~o, qual' è il gipvane di n1ediocre ingegno (non dico di gran 1nente) e di sufficiente coltura, che si possa accontentare di uno stipendio inferiore a quello di un portiere, conducendo ·una vita piena di stenti econon1ici e morali? Il direttore assentì del capo, come volesse dire: Si va di male in peggio; si va di male in peggio l - Ed io soggiunsi a voce alta: Sia1no poveretti davvero! Sapete voi in tanti n1ilioni di sterline il debito dell'Italia, confrontato colla Francia e colla Germania? La Francia ha un debito di 9 r r milioni, la Germania di 2 2 9 e l'Italia di 5·2 2. - Quanto alle cifre d'alimentazione, eccole qua. Le deduco da un giornale di Berlino. Ogni inglese consuma r r 8 libre di carne all'anno; ogni francese 77 ; ogni spagnuolo 7 1 ; ogni belga 65 ; ogni tedesco 64; ogni austriaco 6 r ; ogni olandese 57; ogni irlandese 56 ; ogni russo 4 r ; - ogni italiano 2 6 sola1nente ! - S'aggiunga che per gli arman1enti paghiamo più d'ogni altro popolo d'Europa. La Francia, p. e., spende nella istruzione sei milioni di sterline; noi un n1ilione e mez¼o! E su questo milione e n1ezzo la lesina si adopera particolarmente nella istruzione popolare I Non è dunque da stupire se noi sopra 1 oo coscritti, ne abbiamo 42 di analfabeti, mentre la Francia ne ha 9; i Tedeschi 0.60; gli Svizzeri q.08. Il capitano tendeva l'orecchio alle mie parole. E così gli altri. Non s'udiva fuori che il fragore, rallentato, della pioggia, e l'ululato del vento tra i fessi delle finestre e " delle porte. « Ebbene, disse il capitano in aria di trionfo, che buon pro ci fanno queste scolucce? Poveri siamo, e con1e ! i braccianti, i contadini che in1parano a leggere e a scrivere, - quando imparano - non ci faranno ricchi; anzi, tutto il contrario I Oh perchè questa povera gente pretende la scuola, se ci va quando le pare e piace ? » Il 1naestrino biondo a queste parole si fece due passi avanti, tutto infia1nmato in volto come un galletto in duello, e stava per rispondere; ma il direttore lo trattenne. « La povera gente, egli disse, va a scuola quando può, e cioè, quando si ·è procurata il mezzo del proprio sostenBiblioteca Gino Bianco
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