La Rivista Popolare - anno I - n. 12 - 31 dicembre 1893

LA RIVISTA POPOLARE Il poeta civil buttò la lira, Che non dà pane, al fuoco; E mentr' ei d'Aleranzidi delira, Ghigna di Corte il cuoco. lviario, non rimestar dentro la fogna De gl' impiastragazzette: Prima de' Sette, li bollò Vergogna Settanta volte sette. L'Atlantide sognata, eccola: sta, Tutta .fianzme, sul 1nare. Salve, o grande Ara de la Libertà! Vincere è perdonare. Roma, 24 dz'cenibre I893. PAPILIUNCULUS. IL << BELLO ITALO REGNO>> Era un giorno purissinzo del tnaggio; da i giardini venian profumi acuti che davano a la testa, e al sol due vecchierelli stavan, su gli scalini seduti di una chiesa, con mesti occhi la festa de la natura e quella de gli uomini guardando .... Passavan le comari, tutte d'oro e gioielli . carche, di sete e fronzoli, passf!van chiacchierando allegramente, vispe contestormi d''uccelli; · BibliotecaGino Bianco

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