La Rivista Popolare - anno I - n. 11 - 15 dicembre 1893

LA RIVISTA POPOLARE - Giovinotto - disse - saprete la notizia: il Ministero è caduto 10 non posso quindi accettarvi senza la sanzione del nuovo ministro. A suo tempo vi farò avvisato a domicilio. Saverio rimase come colpito da un accidente, le ginocchia gli s1 piegarono e non fu buono che a pronunziare un « grazie » strozzato , in gola e se ne uscì dalla stanza urtando contro i mobili, come un ubriaco. Rifacendo a passi lenti la strada di casa sua si sentiva vincere dallo scoraggiamento. Dunque il destino l'aveva presa con lui? Tutti i progetti fatti con la Bita erano irrealizzabili ancora? Il vestitino, le scarpettine per Lilì non avrebbe potuto comprarli? ... C' era di che commettere una grossa pazzia. * * * Fu la Bita che vedendolo tanto abbattuto, dopo che ebbe capito come stava la factenrla, riuscì a rimettergli l'anima in corpo facendogli balenare! dinanzi agli occhi il bel riflesso ddla speranza. Dopo tutto a disperarsi c'era sempre tempo; rimettere non vuol mica dire negare. Ma m capo a tre giorni fu recapitata da un fattorino una nuova officiale. Il povero Saverio tremava lacerandone la busta, come se in quella ci fosse stata una sentenza di vita o di morte per sè e per 1 SUOI, L'officiale diceva: \ « E con rincrescimento che, m seguito a disposizioni emanate da S. E. il ministro, devo parteciparle la revoca della sua nomina a scrivano presso questo dicastero. « Con la restituzione dei documenti che andavano allegati alla sua _domanda, gradisca, ecc. » • * * * L' edifizio era crollato. Sulle sue rovme, l'avvenire s1 ergeva mesorabile come un tetro fantasma, una mostruosa v1s10ne di. stenti, di fame. \ ' Nella stanza accanto a quella dove Saverio leggeva la fatale lettera, la piccol3: Lilì giocava alle signore, co~ una vecchia bambola, ridendo del suo bel riso argentino. Allora, nell'ascoltare la bambina, Saverio fu colto da un indicibile sgomento, da una gran voglia di fi- . . nirla con la vita ; finchè vinto da.Il'amarezza si coprì la faccia con le BibliotecaGino Bianco , I

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