La Rivista Popolare - anno I - n. 8 - 1 novembre 1893

LA RIVISTA POPOLARE ' fessione avrebbe dovuto completarla riconoscendo quali furono le spese eccessive, esaurienti e ùnproduttive. Chi non sa che esse vengono rappresentate esclusivan1ente da quelle fatte per gli arman1enti? Le spese ferroviarie possono non aver dato quanto se ne sperava, 111adi sicuro non si possono designar·e con1e in1produttive. Si riconosca, però, che toccando questo tasto l'oratore di Dronero non aveva libertà di movin1enti; per riconoscere sincera1nente quali sono state e sono. le / spese esorbitanti e in1produttive, bisognava sconfessare tutta la politica estera e 1nilitare, che sta a cuore alla Corte; e allora bisogna va prepararsi a fare i bagagli e cedere il posto a persona più gradita e più servizievole verso la Corte stessa. Oh! non fu licenziato forse, con una cospirazione di alcova, l' on. Di Rudinì per la fiacchezza sua nell' oppugnare le idee dell'on. Colon1bo, che aveva messo il dito nella piaga e voleva econon1ie reali e sensibili nelle spese militari? Il ricordo del precedente ebbe ad arrestargli nella strozza qualunque franca dichiarazione su questo spinoso terreno. Si può menar buona tutta la n1inuziosa dimostrazione contabile sul miglioran1ento della nostra situazione finanziaria dal 1888-89, quando il disavanzo fra le spese e le entrate fu di 250 niilioni, al bilancio del 1892-93 in cui si riduce a 14 milioni; e la si accetta per buona, quantunque, ammaestrati dal passato, si potrebbero 1nettere in quarantena tutte le cifre della logismografia italiana. E che perciò? Come nasconderci che il disavanzo, in conseguenza della triste condizione econon1ica della nazione, riconosciuta ufficialn1ente a Dronero, crescerà nei bilanci futuri? Co111edimenticare che molte previsioni, e più in là lo vedremo c;on dettagli, cominciano a venir meno? Come e perchè tacere che accanto al deficit del bilancio contabile, e' è l'altro, non meno reale, che si nasconde sotto la partita di debito del Tesoro, eh' è arrivato alla cifra colossale <li 6 2 7 1nilioni? Il deficit, che non è di recente data, come preoccupa oggi i governanti, li preoccupava nello scorso anno; i1nBibliotecaGino Bianco

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