La Rivista Popolare - anno I - n. 6 - 1 ottobre 1893

LA RIVISTA POPOLARE siamo imitare i Greci antichi, che non si sa se usassero pezzuola, o se non ne parlassero nelle loro opere per soverchia delicatezza. I Roma~i però non la pensavano come i Greci, e dagli scrittori latini abbiamo moltissime prove che i discendenti di Romolo usavano la pezzuola da naso, chiamata sudarium, muccinlum ed anche emunctorium. Quintiliano ammonisce l'oratore di non far troppo frequente uso della pezzuola per tergersi il sudore o per soffiarsi il naso (XI, 3). Questa regola era seguita ùagli istrioni e Nerone stesso vi si atteneva allorchè si presentava sulla scena (Tacito, Ann., XVI, 4). Non man cavano certo, però, nell'antica Roma, i malcreati che preferivano far uso del gomito anzichè della pezzuola e ce lo apprende un nemico di Orazio, che anzi ne trae ragione per rimproverare al poeta la bassezza d~lla sua nascita: « Quoties ego vidi patrem tuum cubito se emungentem ». (Svetonio,- ln vita Horatii). L'unghiofobia. Secondo una recente pubblicazione del dott. Berillon, l'unghiofobia ossia l'abitudinè dei ragazzi, e anche degli uomini, di rodersi le unghie - sarebbe un fenomeno grave di degenerazione. L'illustre dottore ha osservato in diverse sue esperienze che tale abitudine è quasi sempre associata a incontinenze d'orina, terrori notturni, eccitazioni nervose. Gli unghiofobi sono un vero esercito. In una scuola comunale di Parigi su 26 5 allievi furono osservati 63 roditori d'unghie, ossia I su 5. In una scuola mista su 29 maschi furono contati 6 roditori d'unghie ( 20 °/ 0 ) e su 2 I femmine I I roditri~i (5 2 °/ 0 ). Vi sono anche i roditori di porta penne, e in questa varietà hanno la prèvalenza assoluta le femmine. In una scuola di 207 allieve, ne furono contate nientemeno che 59. iblioteéaGino Bianco .... f

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==