La Rivista Popolare - anno I - n. 3 - 15 agosto 1893

LA RIVISTA POPOLARE corrispondono ai babilonesi, così nella forma, come nel significato e nel valore fonetico. Se ne deduce che prima che nella Cina penetrassero i Baki, ossia le tribì1 gialle che introdussero la lingua oggi ancora parlata ne' suoi dialetti, alcuni Accadi della Caldea debbono aver portata la loro scrittura. I caratteri cuneiformi di Babilonia sono dei voti dalle primitive pitture delle cose. Gli scribi babilonesi nell'abbreviarli fecero a poco a poco 1 geroglifici e la scrittura cuneiforme. I primi geroglifici e i caratteri ~uneiformi furono inventati dagli Accadi, popolo originario della Caldea, di lingua agglutinata. I Semiti, immigrando nel paese, ricevettero la scrittura degli Accadi e andarono a poco a poco sviluppandola. Sotto il re Sargon I dei Semiti che edificarono Babilonia, cioè 3800 anni avanti G. C.1 gli scribi babilonesi accrescevano il numero dei valori fonetici dei caratteri cuneiformi e andavano modificando la forma di questi. Nella prima età la scrittura si faceva in colonne verticali e in Babilonia regnava maggior libertà. Mentre in Assiri::e,regnava una scrittura sola, in Babilonia essa cangiò spesso, e lo storico deve penar molto per decifrare documenti di vari tempi. I più antichi scritti babilonesi sono· anteriori al regno di Sargon I e ·spettano all'età presemitica; sono incisi su tavole in colonne verticali, con disegni che tendono a diventar cuneiformi. Furono scoperti alcuni anni fa dal console francese di Sarzec nella Babilonia meridionale. Prova evidente che la civiltà babilonese deve avere incominciato varie migliaia d'anni prima del 3800 av. G. C., probabilmente sulle montagne di Elam o nelle isole del golfo Persico. Ad ogni modo la scoperta della stretta parentela della scrittura cuneiforme babilonese con gli antichi caratteri cinesi, apre nuovi orizzonti alla preistoria dell'Asia. Essa è già pienamente confermata dal prof. Sayce, l' illustre assiriologo dell' Università di Oxford, e da altri orientalisti, e ha trovato anche nelle Riviste dell'India molta approvaz10ne. .. La polizia urbana nel medio evo. I nostri vecchi repubblicani del medio evo, scrive A. Ghisleri in un brioso suo lavoro, curavano la pulitezza delle strade e delle piazze quasi più di certi sindaci e cavalieri dell'età moderna. La città di BerBibliotecaGino Bianco •

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