Rinascita - anno XXIV - n. 15 - 14 aprile 1967

mimi? ci) Setimanale fondato daPalmiro Togliatti N.13 VAen nn eo r 2dì 4 1I aprile 1.967 Lire150 Redazione Roma, Via deiPolacchi.28 Tel.681304.670294 Redazione Milano, ViaVolturno, 33 Tel.694078 Amministrazione RVo iama dei Taurini, 19 Tel.4950351 Registratopresso il Tribunale di Roma n.3428del3-4.1962 Sped.abb.post.gr. Tutti i diritti riservati Imanoscritti e le fotografie,anchese nonpubblicati non si restituiscono Abbonamenti Italia: annuo: L. 6000 sem.L.3100.Estero: annuoL.10.000 semestraleL.5100 Unnumero lire150. arretrato lire250 Indirizzare le richiestea Rinascita Via dei Taurini, 19 Roma,accompagnate dairelativo importo oppureversandosul c.c.p.1/29795intestato alaSoc.Ed. l'Unità Viadei Taurini, 19 specificandonel retroche si tratta diversamento per Rinascita Numerospeciale a48pagine perilXXX delamorte diGramsci _Ap. 3 nnarticolodi PaoloHufalini: «Gramseie il partito» Ap. 48ud n iTb o rag n liao tti: «Il leninismonel pn ee n l'as z ie io ro n eedi Gramsci» Ampiopanoramadella s in it tena rnz a io zn i eonale: il viaggiodi Humphreyin Europa; la visita diOebab; intervistacon LelioBassosul Vietnam o mgd O z 1926L'ultimorapportoal CDdel P.C.(I Italia pS1.aammmli l vs' "•Se 01%1.b (Disegnodi RenatoGuttuso) PieroSraffaparladel'amicoGramsci 1937LetteraineditadiTogliattiaSraffa LesuccessivestesuredeiQuadernidelcarcere 1917Glieditorialicensuratidel"GridodelPopolo" DisegnioriginalidiCalabria,Farulli,Guerreschi L'ereditàdiGramscinelmondo Articolidi Ferrata,Occhetto,Ragionieri o ren . o z o C13 oo

Gramsci 1 4 aprile1967 n . 15Rinascitap.3 Unasostanzialecontinuitàdiispirazione IlpartitodiGramsci Conl'auuentodirezionedelpartitodelgruppodel- l'Orditi('Nuovovinseroquellalinea,quelacorenteteoricowarxista,queltipodi_formazioneculturalechesor- gevano(1(1unapiùprofondaconsaperolezzadellecondiNel1947,rievocandolafigurae l'operadiGramscidavantiaicomunistiealpopolodiCagliariedela Sardegna,PahniroTogliattidiceva: «DadiecianniGramscièscomparso. Mai,però,comeinquestiultimianni delastoriadelnostropaese,abbiamo sentitopresentetra di noi enelle masedelpopoloitalianolospirito suo».L.dopoaverricordatolalotta diliberazionenazionale,aggiungeva: «Lospiritoprofetico diAntonio Gramscièalatestadiquestopopolo chesirinnova... Ilnostropaese(leve esserericostruitoinmodonuovo.... Perquestooccorreunaclassedirigentenuova.Maquestaclassediri- gentenuovanonpotràmaiuscire daunsologrupposociale,dalgruppo soltantodeiproletari.No,qui ilpensierodiGramsciancoraunavoltaci deveguidare.Guaianoi.comunisti, secredessimoche il patrimoniodi AntonioGraniscièsoltantonostro. No,questopatrimonioèdi tutti, di tutti i sardi,di tutti gli italiani. di tutti i lavoratorichecombattonoper laloroemancipazione.qualunquesia lalorofedereligiosa,qualunquesia lalorocredenzapolitica.Atutti è statorivolto i l suoinsegnamen- to.S.»on(o1pa). ssatidaaloraventianni, trentadalamortediGramsci. inItalia,enonsoloinItalia,visi j'- situo,potremmo(liregenerale. è l'omaggioresoallamemoriadi lui. il riC0110SeiMC11tuEICIla Slla eccezio- nael personalità.Lasuaazionepolitica.lesueopere.lasuaumanavi- cenda—cheancoranel'47.quando Togliatipronunziavaquelleparole. eranoconosciute.inparte.soloda unaristrettaavanguardiadimilitan- tiequadricomunisti—sonostate conosciuteestudiate.sonoentrate nel'animodigrandimasse,hannosuscitatostuporeeammirazionesin- cera.simpatiae ;irmtn.sonostate esonofontedipensieri.di ispira- zionemorale;hannoesercitatouna influenza.aprendostradee'prospet- tivenuove,sututtalaculturaela vitapoliticaitaliana.Piùlentamente percomprensibilimotivi.mairresstibilmente,Gramsciha finitocon l'imporsiel'afermarsi.comegrande rivoluzionarioegrandepensatore.nel movimentooperaiointernazionaleein tutti ipaesi. Sonomolti,oggi.didiversaispir..- zionepoliticaeideale.cattolici.laici. socialistieantifascistidi varietendenze,euominiegruppichesi ri- chaimanoalmovimentooperaioeal socialismoconposizionididestraC <t sinistra»,che,invariamisura einvariosenso,siriconosconoin Gramsci.sirichiamanoalui.almeno perqualclwaspeto:e accade anche. comeè inpartenaturaleeinevitabile.cheognunocerchi di tirarlo dalasuaparte.Anchequestoène segno•deitempi.LeideediGrainscr lacausaper laqualeeglihacombatutoepensatoesofertoedèmor- to,hannofattoun CartMlirli Il fascismo è stato vinto C a bhat- bit°. gra7ieaunalottanelaquale ilpartitofondatodaGramsciel'In- ternazionalecomunistahannoavuto unapartediimportanzaprimariae decisiva.Larivoluzionesocialistadell'Otobrerusso—di cuiGramsci sindalprimo-momentocompresela portatastorica,nelaqualeGrainsci credete—hasuperatovittoriosamentelaprovadellastoria. Ilsocia- lismononèpiùun'idea:èunarealtà, chehatrasformatounagrandeparte (lelmondoenehamutatolastruttura.Conlavittoriadelarivoluzione socialistalaclasseoperaiasiètrasformata,dasubalternainclassedi governo,fondatriceedirigentediun nuovoStato,diunasocietànuova. L'Italiaècambiata,e il Partitocomunistaitaliano,natodalascissione diLivorno,nutritosidel'insegnamentoteoricoepraticodiGramsci,si èmostratotantostoricamentenecessarioevitale,cheèdiventatoil più grandepartitodellaclasseoperaia edeilavoratoriitaliani,ComeGrani- sci III ave\aconcepitoe lovoleva: zioniedelenecessitàstorichedelarivoluzionenelmondo einItalia,eSidimostraronotantoralidiefecondida11tere,neidecennisuccessivi,assicurareeguidare(nono- stantebatuted'arrestoederrori)lacrescitadelpartito unagrandeforzanazionale,capace diafrontarecompitipropridelpartitod'avanguardiadelaclasseope- raiainLunafasestoricanelaquale adessacompetelafunzionediforza dirigentenazionale.11partitodiGramsci,crescendo,Siètrasformato.L' diventatounpartito dimassa.Vi èstatotuttounosviluppo,conmuta- mentiancheprofondi,delastialinea politica.Main talimutamentivi è stata una continuità,laqualehatrattolasuaoriginedalnucleofecondo deleimpostazioniedeleintuizioni diGramsciedelgruppo del'Ordine Nuovo, dalpatrimonio che Gramsci cihalasciato. Guaiacanonizzare i grandidel passato,i fondatori, icapi, imaestri. Guaiapensarechevipossaessere un'organizzazione,un'autorità, cui competal'interpretazioneautenticadi Liti pensatore,del'operadiunpolitico, diunperiododelastoria(2). Ilnostro partitononInhafattoenonlofarà, I1'delrestopotrebbefarlo,per le AS3E51D81EI SPSRqEIA0lMk Bolognì 4P1a5ia1n6oAdpelorileS19p6o7rt Ilmanife.ztoperr-ls.:•embleadei.eqretari sezninedelPCI suestessecarateristiche,per ilmodo comeessosi èformato,alascuola diGramsciediTogliatti,perlana- turadeilegamichelounisconoale mase,per ilmodocomeèinserito nelarealtàitaliana:unpartitorivoluzionario,concreseititoconlalotta antifascistaedemocraticae lesue conquiste,concresciutoconlebata- glievoltearinnovarelaculturaitalianacontroogniformadiOscuran- tismo,econl'impegnoaritrovarela vivasostanzadelmarxisnm,rompendo leincrostazionipositivistiche,scolastiche,dogmatiche.Nonnelsenso, dunque,enelmodopropri diuna seta,OdiunaChiesa,odell'uflicialità burocratica,Gramsciènostro,ne,in ognicaso,«ilsuopatrimonioèsol- tantonostro».F.tutavia, ilnessotra Grainsci e il pari il()C011H111istaè, sill- riCalltell1C, illil55011111)i Orga11iCO,(*Osi comeindissolubileè, inGratusei, ilnessotrailpcnsatore,ilteoricodellapoliticae ilcombatenterivoluzio- narioe il politico,tral'italianoprofondamenteradicatonelarealtà,nel- lastoria,nellaculturadella stiaSaC- (1(.2.na edel'Italia,el'internaziona- lista, il discepolodi Leniti,l'uomo 1,11'Internazionalecomunista.Chinon edeovuoleromperequestolegante, nonptuiintenderel'irainsci;nonpuò. sopratuto,intenderel'originalitàe ilvigore('reati\odelasuaopera, l'ntalelegame non(L'H vaSOIA)dilli o v v i a quantosivo- 2liaetuttaviabasilare.cheGrainsci futracolorochefoai i',unoil parlito enimistaCpoilod-,-es,cinunpe- .'ilubrevemailecisi‘a);maanche dalfattoche i successivisviluppie mut:un:vitidonapolitica.(lel'elabo- -azioneteoriea,(leicaratteriedela organizzativ:i(1.1partitostesso, non costituirono Mai rolltira con rispiraZione e l'itnpr(1111:1grani ,am la sost 11/ i l i l la slla ColtrCii4inC rNisia ' l ' Inni i i i. d..1suometodo. (*onfrontoCon I i serve a r dae percontrast natura or- ganic:i (ic! nesso i i •11 I ' i rt iti, conitinis1.1H31'11110, Snitt) si )Ci III pii'1111111C11iat0. !tur- ii-:1fumiprotagonistadelascissione I.vorno,efuilprimodirigente del l'irritocomunisti (l'Italia."Sc,come C'i t() d a Togliatti (3) --- perquantolasuavisionepoliticaela suaconcezionedelpartitofosseroer- rate,e ilsuo«mar\ismo»iii reAltà conilmarsisinobenpoco;n'essea eheeed,o.e,etattoilsuoorientamento loportasse ;i trovarsi in Cuillrashi ir- riducibilecon l'indirizzopoliliroe laconcezione(liLeniti --pi(*)sturi- eamentenegarsicheanch'eglifosse espressoi nedimiarealtàdelmovi- menti)operai()italianoedisueistmi- ,-r,milainentaliCurgenti,eavesse itouncontributoala10)11;1contro pportunisino,perromperelasitini- iouiedimarasmae(liimpotenzain talierastato(urainairidotto il l'adito italian,.(*Ai)anchespiega l'autoritadi vili egligodette,pure pressouominiemuli.tirarnsei.Togliatii eglialtridel'Ordine.Vuotio,dibit- t•altraformazioneetendenza,e le loroesLtazioni,fintroppoprolungate, arompereconhadirezionebordi:21w; na,alafinesuperatesopratuttoper tiizial i va risolutadiGrainsei.\lala ',araconlordignel'avventoala /ionedelpartitodiGramseiedel gruppo del'(/rdineNuovo costituirono DJ o o o m o oo

p.4Rinascitan.15 1 4 aprile1967 ••/ Gramsci unmutamentodirotta,nelalineapo- litica,nelaconcezionedelpartito, nelmododiintendereilmarxismoe illeninismo,nelaconcezionedela lottadiclasseedelastoria.Vinsero quelalinea,quelacorrenteteorica marxista,queltipodiformazionecul- turalechesorgevanodaunapiùprofondaconsapevolezzadelecondizioni edelenecessitàstorichedelarivoluzionenelmondoe in Italia,esi dimostraronosostanzialmentetanto valideefeconde,dapotere,neide- cennisuccessivi,animareeguidare (nonostantebattuted'arresto,ritorni indietroederrori)lacrescitadelpartito.Daciòderival'estraneitàdiBor- digadalosviluppodelpartitoe la stiarotturaconilmovimentooperaio eantifascista(4).Daciòderiva,al contrario,laomogeneitàdiGramscie delasuatradizionecolPartitocomunistaitaliano. Biafermaretaleomogeneitàe la continuitàdellegametraGramsci ilPartitocomunistaitalianononVUOI dire—comeSipretendedapartedi superficialiemaldestricontraddittori eavversarinostri,oggi tutti impe- gnatiatentaredistaccareecontrapporreGramscialpartitocomunistae al'Internazionalecomunista—fare operasetaria,dideformazionedela veritàstorica,eneppurefareopera dicanonizzazionediGramsci,mavuoi dire,alcontrario,respingerebanali specularioniecontrapposizioni,per restaurareunmodocorretodiintendernelapersonalitàel'eredità. In altromodoancora,esottoun'altra forma,sièrealizzatalapresenzadi GramscinelPartitocomunistaitalianoenelpaese.Proprioperchétra Gramsci'elosviluppodelPCIedela suapoliticavièstataunasostanziale continuitàdiispirazioneediindirizzo —essendoallaguidadelpartitoTo- gliattieunquadrodirigente,chesiè viaviarinnovatoeampliato,maè semprerimastosostanzialmenteomogeneoalamatricegramsciana—pro- prioperquesto,al'indomanidelaLiberazione,Togliattipotèdareinizio al'operavoltaafarconoscereGramsci,acoglierneeprecisarnesempre piùchiaramente i trattiessenziali. Erauncompitodifficile,proprio perlagrandezzadiGramsci,perla complessitàdelasuapersonalitàe delsuopensiero.per ilmodocome lasuaproduzioneteoricamaturaave- vapotutopervenirci,nelaformadegliappunticontenutinei Quaderni delcarcere, perladrammaticitàdellevicendepoliticheedelasuaumana vicendaconclusasinelatragediadellalungaetormentatasolitudinefor- zataedelamorte.Nel'adempimento diuntalecompito,Togliattimisele risorsechescaturivanodalasuaconoscenzapersonaledirettadiGramsci e,altempostesso,lasuaesperienza rivoluzionariaedicapopolitico, la suaculturaeampiezzadivisione,la suapassioneumanaemorale.Certo. Togliattinonsilimitòafarconoscere Gramsci,maneesaltòlafiguradicom- batenteemartiredelacausadeiprot/reton- LUCAPAVOLIN; t-tetiaz,one Nal rceLaVerrara ra•InItorecapo) 1,Ther‹ Pierantozz:viceredatiorecapo).France Bertone servizioesierd OttavioCecch, (prohlPmicultura.!;)AmenoCormo!,9(Ner vizioInteri?;)VaPrIt.-1,- economici) RP11f1Z,r)re ‘ I d r o Collabora/Or/ fiSS/*Mino Argenuer nemaiAntonioDeiGuercio (arti fiati ratire).(»i:ani:mFerrata(letteratura) LuigiPestaol zza (musica) BrunoScha cher, 'tealrot PaoloSonano ntoria ) Lsupplementornen5de i IlContempora neo'éredatosotola1:rezorlo BrunoSchachert Seuretario17reaazinne:ElianaGatlico Segretariadiredazionedel tContemporo neo 3>ElviraFranzini Pubblicita L200permm.larghezzauna cool nnasulabasediquattrocolonneper pagniaConcessionariaesclusivaperla pubblicità:SP1.Societciper lapubblicaci in holm. Roma.pai zzainLucma26.tele fon:da688.541a545Milano.viaManzoni n.37tel.652801.Succursalia: Bo;ogna •CataniaFirenze.Genova.Livorno.Napon. Palermo.Tonno.TriesteeVenezia. Ape; zei a:Agr:gento.Ancona.Bari.Beluno Cagliari.ComoCosenza.Ferara.Foggia Mesni .aModenaPavia.Pai cenza.Ra gusa.Rapano.ReggioEmilia.ReggoCa labna.Rimini.SanremoSassari.LaSpe zia.Savona.Siracusa.Taranto.Trento Padova.TrevisoUdine.VicenzaeVerona Mari,degliumiliedeglioppressi, del'antifascismo;dieroerivoluzionario,internazionalista,edigrandeita- liano;dimaestrodipensieroedivita. Unataleesaltazione,pareanoi,non fumaiintessutadielementichefosseroincontrastoconlaveritàstorica, maalcontrariofuvoltaaesprimere le' ssenzialedelmessaggiodiAntonio (;ritinsci,attraversounlavorodiapprofondimentoedisintesicapacedi trasformareilcomplessonelsemplice, etuttavianonnascondendolacom- plessità,earendereilveroaccessibile atuffi,inmododailuminarelementi ealimentarelafedeelavolontàdi lotanelemassedeilavoratori,anche deipiùumili,edi tutticoloroche lotanoperlapropriaemancipazione eperlalibertà.Unlavoro,queloavviatoesvoltodaTogliatti,abbiamo deto,diapprofondimento,checonsentissedipervenireasintesiviavia piùriccheesicure.Edifatto,attingendoaGramsciescavandoinquel filone,ilPCInetraevaispirazionee giustificazioneteoricaperquela li- neapoliticaoriginaleeardita(cheè statapoichiamatalaviaitalianaal socialismo) che venivaelaborandoe realizzandonelvivodelebataglie politicheedel'operadicostruziori delpartitonuovo. Suquestastrada,Togliatti,attraversotuttaunaseriedi tappe,per venneaformularequelacomunicazionescrittaequelarelazioneora- •lesu«Gramscie il leninismo»,nel Conveg,nodel1938, che aParermio rappresentanoil puntopiùaltoraggiuntodaglistudigramscianiedal- laelaborazionefilosoficamarxista, inItalia, inquestoventennio. In talmodol'ereditàdiGramscièdiventata elemento costitutivo, intrin- seco,delpartitocomunistanuovo edellosviluppodelasualineapo- liticaedellastiaelaborazionetet, rica.Emisembra che in ciòsia unadeleragioni,laprincipale,del laattualitàdiGramsciedelaspe- cificanaturadiquestasuaattualità, anchein rapportoallacosìlarga difusionedelpensiero,del'insegnamento,dellaforzad'attrazione di Gramsci,edellostudiodel'opera stia,benoltre i confinidelpartito comunistaedelostessomovimento operaioitaliano. Ogg,ic'èbisognoeansiadiverita, diunmododiaccostarsiaiproblemi delapolitica edell'ideologia,alla realtàstessadelpartitoedelasua storia,piùdirettoefresco.Perun versò,inGramsci,nelsuomododi vivere,dipensare,discrivere,nei trattiinconfondibilidelasuaper- sonalità,peraltroverso,nelrisvegliodel'interesseedeldibattitosul- lastoriadelpartito,delmovimento operaioecomunistainternazionale, èdatotrovareunasorgentedislancioteoricoepratico, dicoscienza rivoluzionaria,capacidiaccrescere l'impegnonellebattaglieper i pro- blemidioggienelalottaper ilsocialismo.Enonsi trattasolodi la- vorareadunaricostruzionefilologicapiùesata,delpensierogramscia- no(cosa,questa,necessariae di importanzafondamentale), MAanche diteneredi piùcontodellacolocazionestoricadelpensierodiGram- sci,edeisuoiconfini,edelletrasformazionioggettiveesoggettiveche inquestitrent'annisisonocompiute. Ilchevuoldireanchenonrestare fermialleformulazionidiGramsci, maricavaredallosvolgimentodel suopensiero e, insieme,del'esperienzateoricae politica di questi trent'anniunindirizzoeunmetodo checipermetadi affrontare,nei termininuovi in cuioggi si pongono,ígrandiproblemisucuiGram- scieserciti)lasuaappassionatameditazione. (1)P.Togliatti.Gramsci,laSardegna. l'Italia. Milano.1949. (2)G.Amendola.«Ilsignificatodeal svo.ta delPCI».in Rinascita, 1967,n.10«Non vipuòessereuna"storiasacra"euficiale delpartito.eanchel'operadiGramsci.di Toglati.diGriecovacriticamenteesami- nata.Questoesamecriticovacondoto in peinaautonomia.». (3)P.Togiiatti.Laformazionedelgruppo dirigentedelPCI. (4)lindiscorsoanalogopuòfarsiper il rapportoconilpartitoelasuatradizioneda partediTascaedelatendenzadidestra. Ancheinquestocasocifuunarotura,per motividiversieinparteopposti,iqualituttavai investivanoanch'essitrattiessenziali eirinunciabilidelpartitocomunsita,inquantoforzarivoluzionaria,equindi,primadi tuto.organzizazoinedicombatmi ento,avanguardiacosciente,unitaediscipl.nata. F 1O,RDINEN di Gramsci Latestimonianzapiùvivadel pensieroedella' zionediAntonioGramsc.i L'edizioneFeltrineliReprintè ilfacsimiledel'originale,rilegatoinunvoulmemezzaper- gamena,di684pagineedè compel ta. Un'operaeccezionalecigrandevalorebíbliograficoe di antiquariato., lie I I . 1111 M i l b 11111 « l e Z I E & I l , ilia• PRe .7Z» 0 /11ff «Me €.1,3 ANI AMÒ41•111 Desideroriceveremaggioriinforma- zionisul'acquistoratea!edel'ORDINENUOVOdiAntonio Gramsci edizioneFeitrineliReprint. vc noo ai g mnoeme •.1> c i t t à firma• data ••••••••••-•-• . . . . • • • • • . — ritagliareespedrieaFeltrineliReprint vaiAndegar;6Milano ci ooo o oo

!I!ti.111"1S 0.4) auo!ze.1atta.).%111.)(1% -0.1(13111:)lt:mm.1.10(10.1(11)10.)1111:317, -eJ$!ti()Izei!J.IJS301105'0511S!!)UI I.)1$ -ettioplu)e.)!Ie.t(1 ettit a?Jals!tutti .)! '!Illsos ottimi o 1)!(1 « 00ti!0!1" ! - - !u()!suatti!1) ne.).' al 34.'00.) (ifines!se!par.‘e.ti eiptd) ?i, 3.1.11)11.1.1(1100.)t111)(1().10.11101L1011.).111C 111.)1(10.)111LIiI ?1,eA0.1(1 ut 3.1n(1(10 .1.11.111enia!A0[0(10(1131) e i .1.)(1ti0j0.1(1ass.maiu!s!p(111J.11!.1311.11 -e:iti ! ( l i . un :olio% attl e Ani«)JJ.) ti.) . 1 0 d OUUJISult j t i e tit « o.tuerz!u!»aitittsaml a! a 0.toK ?I) e s s e t i iq !!!(111?Aatt! plp).).)eilt10.) e !sJods.) 0puenaaae 3.%!p:!/!tt! .)! eu!sai t i I 1 - - oaltnms 011.)1)0.tpt.).) le e1)ue."03aluattleiez -.toj• aitqlittout ati4'riezitue'..1.“),!31(.) 310.ka(lestto.).111(1 - j1iiiI I ! ANo.i 1.)p()!Jel.).111.)s0ssais011.4)0.11etuol(l -!I) 1.10js oipp 15ie.)!1(1910tu i ! •!tt utis !ir..)1) e p 3Jel!!?tt: il(i), -olv.)53 !s.t!telasstts alett!tu!.ta 4.)saupopu?trios!na(I I ' l i n i e eipu -et11.)!.%enuitto.) pp atio!s(dis.) e.)!I -u.:(1 - - 1)11(1e.'!sua 9 quattqua.kAe tI;131) i ! !n.) ti! (qui-nuoti' i.1(1 •ot teuvi r ou.:3.‘01.1 pp atio?ze elle imi(i!s!.' eittp)sse !I) onv.:11111 111)11h0sS.1.1(1111101111C11.)11111,1!pus mriv!)ale.10u21!aplattl.quezzamls31vis (mos).1lle a( a eun:i •tuetti.)!A pu 3.)ed r .).n1Jo(1!.1eaapui!.titto.) !!)()A?; -13!(10.1I:03 o s s a J d 3.1010ttio.1(1 oilej a(ppies ! ! ) . ) !I) 'atiametuopl «amiermt!! 3.1eptt03.tp etue !.ials:.1!Arial)0.11%1111M111113ttoa « au -,),.i.).135!11» ci (ittvul) ale!(1.1.).ko.:(1 0.!))1•tio.lial) v.tniv.nultu.);esseq •!tumze.131)?st0aaunale aluvil a 01.1t:.)(1H0110ti3.1.10.1300.13.1 9 o!.)on111as •atiaq011(%•ttivula?.‘ ins !ittatt1epie(pu()(1?al)aut..; r r i t . ( 1 : ) (miele(' !I) o.qu)atimpu - oisapp ! m i a \ 0.1,)!1 atia -11.1J5011111:110015110'j pp altiap!s.).'d -33!A1aaa.xtt? Il ' L ed(Ltvis?1,!oe'd 11!) *JUJII • 1)11:3t.IJUI:alltàphaJd ppvp!.nrillos?1,aisapp!.t I I t .)in0.1j « 0u?pp.).:1»0.10Kaitiap!sa.1(1 unepolvzz.!.1anv.it:3olvis -turi ppvio31)?saml1:111:!Ivria!e(luttus 11)?oC.1() o n a p oleis - mia1 larA eue.n.tatue atio?ss331.`le.i) -.13ifilt:11nsoue!iel?(1$uattiertiria1Ie:1 •oa!itivip:eluodea I P iiii-; -tultu?e11.19.1 CC osono!.1 ottelivn0u.13.‘0rt un 1103o11!.1111(1.1111 3(1(1.1.11!5•11•1111 alla 0110j13i)3013 '0A0111.101111a1.11.11.11111!!) - 3u()!ss.).:(1 ))!Jedea eAupo a ?pe.1,11 3.111)(103 - onapC.‘015301) natie - a a.initno2ue35.13.111)UOJ0.111(1 taudwnj oqvIon rber" e!s'0p1133!.:Je 9 !s 05.103s!1)1??ne) •eittou n a n i ) .13(1 - quedna30.).td me.ii !totale ()l'imbuti' !u!pni!!!tu!s Jias atiaue - e.10alle0.1111: a otiou 1)350) al Jadosaoasu) i! 9 oaliv •?itt03 ! vAel0i1t3A50lt:31.131111!.1?na!p0!z!A.1.)s pp(riza.ut1?0111113.1el1ed !!) ?sJui A.)(11:0.1310?attorms()(1d0es5315 ens1!!L'15.11.1.13S11)1.1111111i)0(1(10.1 0.1 e A a j o d uou ezza?(Idop elle 0hua(11).1(11!.)111111111”.10.1(111111.1 './J!1//d../(/ 11101111)11(151115981.1I1()q 1011(1.)1 1 1103..).1tpltuni1 e inpas esoisadtualvile ()nal) ()pus 9 atta op 0111t1uou0113enu!su? !IR 9?A11.11ea etm3ju03?.1va?1(1(111(1eun311.1?tuoj olepunti!Aeli '310.111111:1JUJI10101:104 `11111111:1111!1S111131)111111nlip!.‘ U31110(1111(11)?sJepossq)?1)elein!j!.! ?sj.),)JIY011plarna 0ll131t1fepllj.1 eamiodUI tua.' -.10J?1)0purn3330els atia0p1.)5?.1 Ip aptuulapu.ntsp.0CiaJeAo.n0.13.‘Avp V.1.10.135 `aaalpipa?pya.)tputuuuou nosi?.‘knatie - asairfu?edtuvis on?Jaseq au atta ollanbopuoaas - aiettl) Itts aaJeaquaumpe ganci t,!.lej •ii•f11f alp0.1W(JJUUtt tit 05.10) lati eisy u! 1!UCJ1.13t110tt3111(0(11:1111‘)(1 C0)11!)31031.1.11CJanalOUllel1 '$L3115 1I)1s:.1C»ea!uuepnitmplotleln% (•%Jami,ormi,t0uny!a11J13lt!(JU(121 4e.1) a 'uosum?pellattb ep usiamp 3u()!u?d4).unCU11.1315C(131)011iCIVAICS 1.1101.101:14 I *C151.111(111ezueJo!X -tetuelea!s?."111(31)puitulap (mett!I -113.)011 • 4 I WUUIJ! I Jal:.1311SSCUI i:(l01111111CO101.1JCL111.1315III111111t: llotilltior»:0)!?ftui 1I.w.1/1)./ un011103.11p ..)?ettituo atp0113111) !p0.13!u()1b?.1(1 oisettni uosi!.‘s, •eiptRyiV-aJel.tv(1!.1 aulamipJ3(1u)ou0(1(10.1i uosugor !!) ectueupiAea!m11(1 tute !;i!aed ?I)at1orz!s0dd().1 a i p p eptioa -351131.1C.‘311115OULueup?A pts optAeetfJ.itit1UiI1i1attaaisods!J •taltutt:Ip10.1a.10ki!e!) Ind !p e503 atp(ent)!sa311uane!I)011!.1!1)1! (muta! u.n)Jt1) J 111115.111O11e1(11.31)JUCti Ut).) J 101.1Ual UE:(10.1 -11:.1.1131)05)03)0501a110A3111)9110.1.1 011051110.) 111K a t p - !u!;1?Jed 1.11)auu?ssed eine) elle OUJJ.10.11 !.1)3U01Z113110e1)?1.)1 elle alu03j ?1, onujCUJ0103 - alepa())!J e 1luatlea!1(1(111(1o)utO 9 as 0) I!. LI!uziojs!1?1ole?tuJeds!J.13.11;3.131) 000•11•11•11'opuutui?onni UI uealle J131.1130.1011a1)auorzenp(pitucitai) imal.tepuosenap '0.)!Illod ou;<ais -05tal) - 3luatuear1.lau3pa3103(00.) -1.10i1310)0110Wouea!pttam.111?pu?n1) 3 - uusp.i ouueti !ssaseou?!31111 !I) ojuo!.4 1! .13(1 'atta a e)ituettp!A tValeass0.101 el atenneeau?!enti% 3.1.m3luta11e151.13110bl3U11!(11J3.10005 111-A11e1S p ( 1 0 . 1 n a !lume 3.1eutloju? !I) 0(13111)onnmzueu -O?eJ33tua1)!53J(133!Aiap 0)!tltuo3 •eno(!1)v)U014).‘0.101Uj aieples -11!.1 !spap wasn outls '()!Ifilesse 0.1111035(1111!.1(1oisanl) ep 'a turop!A puCllt!J!.13(110au()!ssaJrrife,napeu).); -e.11atietutu! a i t i o a j !!)?1?.1.1etu53 !s!Au)IlogapnueuJaA01-1!!)eas3?-z110(1 elualo!Au?s0l0e111)311111 11)V1h1.11:11.11)001SP.1.10U1C110.1 1:111.1(1111.1.1(111111J1U ( 1 ) 0 A -01)011111:1(1111:M0?1)e?e?0•1?tu'aupti! '35tomaJe ons lap ou.nn i ? 0.105 -50J010)111101)1P?slAwaivaulepuoj -0.1(1tn(1.1Fluii IL)uzuapedene !ivA -(1.11ouos - otieuel!0113111)amo.) - !tuaAoll !me as :cap nrfup 01111) -.13(1oie)s ! t p uoaawitnuee?soas l'Ama!) rnanlimspuvrli 0101:111) ?I) e.ins!tu vi !pf.tepeAaleAoweie.10111: a) oawled osJoas!p un aJepaaalti? 3310(1!1)atumsnillminale111(1eAaavi ?s?auou atp °nei lepPA11.11.13p `?p •aelt• o)J!Jas eq3U10).11531.10)C115 -1115111)111viuundsoaunut.leisapuetu ouutal3SJ3UUJJ0113111)JUJOJ !uJ35021!unale as :onaddea3111z -Ual)15J-1(1331.i0115(1151111.101(1oU05 aadoitta enp ?pueligaips ?!) !Itù:1.1(.) ?Igappeuo!dttlea !usiate 35 -W:1!p ?zzeied !al) a?Jepuoaas31.10(1 3.11J5113 0.1C.110J!I) 01111)PJA: asedomr..1e!t(a3aA111131)e(110) uoN11•11•11 e 11.)!.) !me enos '11P.) -30131:Z031.13(15Jel111531,3111t 1111 )1 . 5 r 3 . 31 .101011 31311)1.1)quapttls 03!) a !uea!Jatue -0U!11 !u!penp pp oa!mod oluatu -tuad(la) !ai) a emitiaAuLippacuaas -000.) ?!) awitlikte1171au!0pie(1!!.:1e(1 (111U())95e.1111.1a eunei”31JJ((1V.1101) 3110.1al a !ti..1350M ! 1 0 6 i 1JU - 3.mitnujje peJam0tittas!...1ep ol!pads JUUJA01)11C111)1.11.13.%1:JC1111:.1311.13111 -1C11.13011.13(15OJU1.13.1U(Ix!N v ihmu *JIMJJ!pCJIlitIllp<LIOJ !i) qualuout pu opd().1(1« !s3ds»aJass3 !I) 9 0U11531/ 0.10111 n ) a UJUP41V5113mie 31) -9!s!Lp up «!!!(i!puads»(mos !pia!) -!saadaa!A! ! p u s Oau atp3.13(1 -CS0)ItA0p i1!2aqqa.lAt! 11ml•oisal pp •asuamunms • otus!iv.i.)(ni • pp *dammi un atuoa0)13)! liti! (1(1tua) un emtt3Apla Ip upnieJed e( e5335 9 ()) -11(1alp1300u0.11111!(t153()A!leau?tig -!50.IJSSJondas atpue •essaJalu! !a tiou*e.toJadautuonsnapetutuen11 •11•11.11?1)o!r:ile!A050.115 -es!p tal)01)11111!qotu!.:(1 Un opuap -1345ouva?Jauteei5qvu.“0 unon!Jas tal ‘Poptio.pud a 0<Jel (Nue) ()Nsape 90)!)LiI?[ì\-.I as20.1q(1tuni!?!) e(110a )u05 » •oss.nsas e eA.1as!.1 -30,1131)ep?nli-oleis01atiJ01011.1lap 3 ?pus!pfapaleu()?zetiaaiti? va!) 110(1Cm!)opsodoml e (muss:Tuta!' !s oaquelly.11apamaani)J11115alpX1113.1 -3.1.111)31)110.10)(10j en0Acuti e.10.)tie aavatnionose atla0.111epeeit.A.135v!5 - UI 01 nels a i t i ap ! saml pp olia .14)1/o,' 1111.1)!s30103!pfavtil'asu? ?1)ezue.13(15 elpu 35.10J 'aittauntwa oppaaApp ?umatpsal.);!!? « ampies e!A»ompads onni !! •essawamsa.ul vippazzaJea a a.13!pueg Ip Jel0itt3A5 'auonuea?p1(1103 - 03(10.111301;1•:v1A 0503quionsl(1l)eAtutiol3113ttosutior ?r) aa!AI u(Ou!tisvm ep11)11)11(1!1 ezuaulloaae,i as 3.1?1)31?3!w1 atiowal coate.0 -vsn.aluaNsaJdaa!Atap°ado.maotfin__tPP oa!modotaurINosonsusi ?p9me43tiopaeueD7vp)«••nupyi3vnsvl !ons`D.171n13rmsn-vd0l713.7ÌqV» ? p o!136vla *(iresinini .11 961almir úMop‘ !mai

p.6Rinascitan.15 14aprile1967 Temid'oggi aprenelVietnam,sberleffiche il pubblicogiudicainsopportabili,manovrechenonqualificanochisene fatessitore. 1.ediferentiposizionidel'un.Mo- roediPietroNenni—sevisono eperquelochecontano)—vanno olunque\aiutatecomeunulteriore eelmentoolidebolezzadiquesto)go- verno.AnChClillesto deveesseremessonelcontoolituttociòclicèacca- dutodurantelavisitadiliumphrey: ledivisionipiùprofondechesisono createal'internodelcentro-sinistra, l'ulteriorelacerazionechelapolitica diaggressionedegliStatiUnitiha provocatoaltempostessofra ilgo- vernoeopinionepubblica, ivi compresaquelasocialistaecatolica. Ildubbiosorgeaquestopunto-- enonsoltantoanoi,comeèstato scrito)--chenelaposizione«semifredda»delpresidenteMorononfos- seroassentielementioliricato)politicochehannopostounatonitovi- cepresidenteamericanodi frontea Ungovernoitalianosmaniosodidi- mostrargli—sualtriterrenisenon suquelodelaguerradiaggressione nel\'ietnam-- lapropriav ulontù diautonomia.Il tereno)sembraes- serestatoquelodelanonproliferazoi nenucleare,cheJohnsonaveva incaricato il suovicedidiscutere conglialeatid'Europa.Anchequi ilbilanciodi11.11.1.èstatomagro. Aal quiabbiamopotutovedereilgo- vernoitalianoanticiparealostatista amercianoleriserve,chesarebbero statebenpiùenergicamentesolevate dalgovernodiBonne—fortunata coincidenza!—dala' ssembleadelle organizzazioniindustrialidel'Europa occidentale.Comegiàeraavvenuto nelcorsodelediscussioniginevrine suldisarmo,l'Italiasièschieratasu posizioni che —comunquesivogliono intendere—sonodestinateunicamentearenderepiùdifficileeforse anchearitardarelafirmadeltrattalosulanonproliferazionenucleare. Inquestafasedeldibattitocon 1(1,1)1)1.y,l'on.Morosembraaver audacementedimenticato i suoiprobelmidicontrolotermicoetutala stampamondialeèstatacostrettaa riferirecheRomaaveva,ancorauna volta,solevalo)iprObleindelapresuntadiscriminazione—sulpiano delatecnologiaedelascienzaatomciaepersinosuquelomilitare— dicuisarebbero)vittime ipaesinon nucleariseildibattitoginevrinogiun- gesealaconclusionediuntratato) «privodelleopportunegaranzie». Equalcunoha,•redutodipoteraggui ngereche11.11.11.avrebbeanche potutosh•appareunpo'piùdi«comprensione»apropositodelVietnam, seil grandealeato(l'oltreoceano aveseaccetatodi impostarecon maggiorerealismotuttalaquestione deltrattatosulanonproliferazione nucleare.(Diqualespeciedi realismolosièpoivistoesentitosuleri- vedellien(),quandoigovernantidi Bonhanno«preteso»da1.1.1.una dichiarazione clic nessunaccordo degli StatiUnitisultratatoperlanon proliferazionesarebbestatoaccetato aprezzodegliinteressidelaGerma- niafederale;e tutticonosconoin Europaqualecoincidenzavisiafra gliinteressidiBonninmaterianucleareelaripresadelediscussioni SIunaqualunqueformadiorganizzazionemilitareatlanticachepossa portareil ditodelloStatomaggiore diBonnunpo'piùvicino—in atesadimeglio—albotonenucleare atlaHnumticoph). reyèstatoimpegnatoinun giuocochelovedevaprivodiale- namento.Ilapotutocomprendereche lafrustrazionee ildisingannonon sonopiùsoltantoilvelenopenetrato nelapoliticafranco-amerciana.n'a chelerelazionidel'Americacontuta l'Europasonoavvelenatedallapoli- ticadiaggressionedelsuopaesee che—al'internodel'Europa—la «ossessionevietnamita»haindebolito igoverniatlantici, liharesipiù vulnerabilial'ataccodeleforzedi paceeche—percolmodiingiuria —visonodeboligovernialeatiche nonesitanoaservirsideledifficoltà asiatichedelgrandepadroneperimbrogliarelecartedelsuogiuocoeuro- peo,pergetarsiinunpiccolocabotaggiodaprofittatoricongiunturali chevedonoluccicarel'opportunitàdi Incrarequalchecosanelagenerale confusoi ne? 1.1.1.hapotutoscoprire—epo- tràdarneconfermaalsuopresidente —chevi èunacrisineirapporti fral'Americael'Europa,chevi è unacrisial'internodel'Europaatlan- ticaechelagueradiaggressione nelVietnamstalogorandoerendendo piùdifficilinonsoltanto i rapporti conilgrandeinterlocutoresovietico, maancheconl'Europachesinoa ierieraschierataconlafronteal- l'EClboam. ehascritto il NewYorkTi- mes, Johnsonhafattobeneanon venireinEuropaefaràbeneanon mettercipiedeneppurenel'immediatofuturo.Ivicepresidentisono«spen- dibili»,mail confrontofra il successomietutodaBobertKennedynel suorecenteviaggioeuropeoequello chesarebbesuccessoseJohnsonstes- soavesseosatocalcare il suolodi Europasarebbestatotroppoduroda sopportarepersinoperunuomocomeilpresidenteamericano.11quale a\e\sicuramentepuntatosulviaggio di1.1.11.anchepercontrobilanciare lamontanteminacciacheilgiovane Kennedycostruiscepazientemente alesuespale.Daquesto,comedagli altripunti di vista, il viaggiosi è concul sodisastrosamenteper ladipolmazai americana.E'unbeneper l'Europa,unbenepertuttinoiche aJohnsonealmioviceSipossano) adatareoggileparolediungrande poetanatonelaloroterra:«Aprile èilpiùcrudeledeimesi». CalorepopolareatornoalPresidentedelaRepubblicapolacca Lavisti diOchab ititimgibilitàdelefroisticr‹,elarapida conclusione intnittritocontro1(1Il'‘)Ii/(11*(1Zi011e a l centrotipicoloquiri)olfini diLiberoPierantozzi OsptiedelPresidentedelaRepubblica italiana,perlaprimavoltanelastoria uncapodiStatopolacco.EdwardOchab, hacompui tounavisitauficialenelnostro paese.I positivicolloqui.svoltisiinun cmil adifranchezzaedicordialitàche hami medai tamentesuperatoogniconven- zoinasilmoprotocolare,hannofornitola riprovaulterioredellepossibilitàdiuna pacificaecostruttivaconvivenzatrapopoliastrutureeconomicheepolitiche difDearepnpt e i. rtuto:aRoma.aNapoli.aFirenze.aBool gna.aTorino.aBergamo, aVeneziailcompagnoOchabèstatocircondatodaloschietocalorepopolare, alimentatodalereminiscenzediunatradizionaleamiciziaprovatadalecontempora- nevcienderisorgimentalieravvivatodal ricordodeleaspreeglorioseesperienze delalottadiLiberazioneedelaguerra antinazista.Eral'omaggioalarealtàrin- novatadelaPolonia,risortadalapiùtragicaedistrutivaoppressoi nechemai popoloeuropeoabbiasubitodalaGermanai hitleriana.aisuoi6milionidimorti sucirca30milionidiabitanti.alesue classiintelletuali«scientificamente»an- nientateperchérimanesserosoloi «servi»per il «popool signore».alasua indomabileecompataresistenzachenon consentìal'invasoreditrovareunsolo Qusinil g, aglisterminatidei lager edel ghTeratog. icheesperienzechenon«stravolgono»—comehasentenziatoil Popolo —ilgiudiziopoal ccosuiproblemipolitici europei,marappresentanoinobliabilied essenzialidatidifato —benpiùdegli olcograficiefalsi«baluardi»inopportu- namenteriesumati—daiqualibisogna muovere,alparidelgovernoedelpopolo diPolonia,percostruireuneficacesisetmadisicurezzaedipaceinEuropa enelmondo.Nonsitratadi«cicatrizzare»unaferitapsicologica,nésitratta disuperareavversioneeodio.Nesunpo- polopuòvivereenutrirsidel'odio.Ma indubbiamenteesistel'angosciadiun'in- teranazoi neperunarealtàni combente emni accoi sa. Oramaifioriscelaterzagenerazoinedi queipolacchiche.al'indomanideladi- struzionedel Reich nazista,ripreseroquelleterreoccidentali,storicamente,parte vviadellaloropatria.Nehannofatto provincetralepiùprospereeoperose delpaese.eppurelafrontierariconquistatanonèriconosciutadalemaggiori poetnzeoccidentali,un revanscismo minaccoiso.provocatorioenonplatonicosi ergenelaGermaniadiBonneipiù«moderati».traigovernantidelaRFT,«con- cedono»—almassimo—diriconoscere sool lefrontieresegnatedalmercatodi Monaconel1938. NeicoloquidelQuirinaleledueparti hannoespressolavolontàdiintraprendere ulteriorisforziperfavorireladistensione internazionaleelacreazionediuna' tmosferadimutuafiduciaecomprensoinetra lenazioni.Maogniprogressodeladistensoineeilripristinodiunafondatafiducia nonposono non muoveredaldefinitivo eincondizionatorcionoscmi entodelain- tangibilitàdelefrontieresortedalasecondaguerramondialescatenatadaite- deschihitleriani.Ciòchevale,anche,per ognialtraspeciediripartizioneterritoriale anchesenonispirata.formalmente,da criteripoliticioeconomici. Granpartedeicoloquiromani,come risultadalostessocomunicatoconclusi- vo,sonostatidedicatiaiproblemidel dsiarmo.Convni cmi entocomuneèrisul- tatochetaleobiettivofondamentalepotràessereraggiuntograduaml ente.Un trattatoeficacesulanonproliferazione deel arminuclearisarebbe,però,unim- portantepassosutalevia.Aquestopropostiola questionetempo sistarivelando diportatadecisiva.Esaincidesulastessa«eficacia»del'accordoepuòessere ritenutaunelementodeterminante.Le obiezioni«universalistiche»odialtrana- turachepurehannoqualchefondamento. nonlimitanosostanzaiml ente.nérdi ucono ilpesodiuntratatoche,rapidamente firmatoinnanzitutodaipaesiamaggior potenzialeatomico.determni erebbel'im- mediatoarrestodela«marciaalabomba»anchediStatitut'altrochemi muni daveleità revansciste eaggressive.E' quindiapparsoincondizionatoecaloroso l'impegnoperla rapida conclusionedell'accordodinonproliferazioneedinon dsisemniazoinedapartedelcapodiquellanazionechedal1957,atraversolesuc- cessvieelaborazionidelPianoRapacki. harecatouncontribuitorealisticoeco strutivoallacausadelariduzione.alme no.delleareenuclearizzatedelnostrocon- tinente.qualeprologodisviluppipiùampi. D'altrapartesononoteleambgiueedi- lazionatriciposizioniassuntedaFanfani edala' mbasciatoreCavalettiaGinevra. sulprobelmadellaimmediatastipula(1.1 trattatodinonproliferazione. - Ilbilanciodeitraficireciprocitraha haePolonia.compui toneigiorniscorsia variliveli,sièrivelatopositivo:ilvolume degilscambièraddoppiatonegliultimi cniqueanni,prospetivepositivesiapronosopratutoseverannoadottatiprov- vedmi entiliberalizzatori.Delparisoddisfacentiiranocirtitraimpreseproduttive poalcheeitalianeequeliculturali,sopratutoneisetoriscientifici,artistici cinematografici:menoinquelloeditoriale E'mancatoalavisitadelPresidente delConsgi oil diStatodelaPoloniaalPresdientedelaRepubblicaitaliana,l'impor- tantecoronariodelavisitainVaticano. consuetoalepermanenzedeicapidiSta- toaRoma.Ciò,forse,inprimoluogo, perchélacompelssasommadeleque- stionipendentinonpotevaridurloaun atodiformaleconvenienzaoforse,an- che,perglieventidegliultimimesiche nonhannoapprestatolecondizionineces- sarei perilconsegumi entodirisultatisoddisfacentieconcreti. Misionepositiva,costrutiva,nonirretitadaiformalismi.appare—aunprimo rapidoesame—quelacompiutadaEdwardOchabin Italia.«Oggi —haegli stesopotutocostatarerendendoomaggio ale' roegaribaldinoFrancescoNulo— oltreaicomuniel gamistorici,cisonomol_ tepiùcosecheunisconoinostriduepo- polichenoncosechepossonodividere EdwardOchab inostripolitici.Gliuominiliberisonofra- teL lli»as . tessa • personael sensibilitàdelPresidentepolacco,lasuasperimentatasag- gezzapoliticachelohacondotoadassolvereruolidecisivineimomenticritici delavitadelsuopaese—dalperiodo dellaguerraal'autunnodel'56—l'ap- prezamentodelnostropatrimoniostorico eculturale(labuonaconoscenzadella- tinolohafavoritonel'intenderediretamenet lespontaneeespressionidelasim- patiapopolare),ilconvintoimpegnospiegatoperilraforzamentodel'amiciziatra ItaliaePolonia,hannoingranparte contribuitoafarediquestavisitadiStato, unrealeincontrotrapopoli,unsuceso deleforzechesinceramenteoperanoper lapacificaconvivenzaeperilprogresso.

Temid'oggi 14aprile1967 n . 15Rinascitai).7 AcoloquioconLelioBaso cinquesegreti delVietnam 41dirigentiNietnatnitisonoapparsirealisti:seglian'ericanimanifr1,1,crol'orientamento adandarsene,essisarebberoprontianegoziareanchesuitempidelariunifieazione. Ibombardamentihannocaraterepalesementeterorim.ticomasonocontroproducenti LelioBassoèl'unicouomopolitico europeochesiastatonelVietnam delnordneiprimimesidel1967. Pertresetimane.dal10al31marzo,hapercorsoilpaesesulqualegli americani,senzaneancheunadichiarazionediguerra,hannogiàrove- sciatopiùbombediquantenepiovverosul'Europaintieradurantel'ul- timoconflittomondiale.AdeccezionedelleggendarioGiapdiDienBien Fu,haparlatocontutti imassimidirigentidelpaese,daHoChiMina FamVanDung:coloquiufficialie conversazioniconfidenzialisuipiù drammaticiinterrogativiapertidall'interventoamericano.Ilaincontrato centinaiadi quadriintermedi,ha interogatolagente(leivilaggi, i contadini,gliuominicheriparano i ponticolpitidaibombardamentie neleoreliberevannoascuola.E' statoacontatoconleditefaccedel- l'America,presentianchenelVietnam:i pilotiabbatutielanavedei quaccherivenutaaportareunatestimonainzadisolidarietàdallostesso paesecheognigiornoscaglia ilsuo «grossobastone»sulVietnamenon riesceafiaccarlo. IlTribunale pericriminidiguera Len()Basso andatoadIlanoico- mepresidentediunacommissione delTribunaleinternazionaleperieri minidiguera.costituitoperiniziativadiBertrandRusseleJeanPaul Sartre.1121diquesto)mese,aParigi. ilTribunaleterràlasuaprimases- sione.lavoranool esatamentecomeil tribunalediNorimberga.Nonpergiu- dicareunvinto,aguerrafinita,bensì nelpienodiunagueraincui il più fortenonèperòil vincitore.Ventun annidopo,unnuovotribunalediNo- rimbergadi cuifannoparteanche giudicidelpaeseaccusato. Bassohagiàparlatodifusamente delasuaesperienzavietnamita:ha rispostoaledomande dei giornalisti stranieri inunaconferenzastampa. haaccordatointerviste,haesibitoalcunicorpidireatoraccoltinelViet- namdelnord(lebombeabiglia,una statuadiCristodecapitata nel bom- bardamentodiunachiesa)ha tenuto comiziinpiazzaeconversazioninei circoliculturali. Ilcoloquio che abbiamoconlui nelaredazionedi Rinascita prende lemossedal'impressionepolitica ge- neraleche egli ha trattodalviaggio: ilN'allei°deibombardamentièpoli- ticamentecontroproducente.l'nministrovietnamitagli hariassunto la situazioneconleparolediunpoeta francese:«1,edurmarleanbrisr le veremaistrempel'acier• (gliamericanicredevanodipotercispezzare come.il vetro,sisonoaccortiche saimocomel'ac('iaio).Maatenzione anonsotovalutareleconseguenze dela' ggressione.avverteBasso: le bombeprovocanolutti.distruzioni. tragedie.Eppure.questoè il punto. ilpopolochelisubisceapparefortementecompatoeunitodietro ilsuo governo.Nonèdifficilecapireilper- ché:sonoglistessibombardamenti achiarireaivielnamilichequestaè unaguerrad'aggressione.EBassosi difondeadescrivercigliesempidi questatotalemancanzadipsicologia dapartedegliamericani,vitime,co- meeglidice,delalorostessapropagAafundr a ia. didirechei regimidove governanoi comunistisonoregimi dioppressione,finisconocolcrederci,sonoconvintichei vietnamitiSi rivolterannocontroilgovernocheli mete incondizionedifarsibombar- daredagliamericani.Senonfosse così,non ti spiegherestiperchésul vilaggiobombardato,dovehannoammazzatodonneebambini,fannopoi calarecolparacaduteunacassadi giocattoliperdimostrarequantosono bravi.Equestochiarisceancheperchéibombardamentihanno un carat- tereterroristico.Noncisonodubbi: peribersaglicolpiti(ospedali.chie- se,ecioègrossecostruzioni inun paesedovegliedificiinmuraturanon sonopoimolti),peril fattochespessononcisonoal'attoobiettivimili- tarinelevicinanzedeiluoghibombardati,einfineperchédal'altezza acuivolanogliaerei(sitengonobassipersfuggire airadar) èpossibile, lohaconfermatounpilotaaBasso, distinguereunuomodaunanimale: figuriamociunachiesa,chespessoè Siun'altura,isolata.Delresto,due pilotiabbattutieprigionieri.Donalo! G.WaltmanneIlichardA.Straton hannoresotestimonianzeaccusatrici. Ilprimohadettocheibombardieri nonhannoindicazioni di obiettivi specifici.masolodi localitàdacol- pire. Ilsecondo, che avevapartecipatoalbombardamentodiIlanoi,ha ammesochel'ordineeradicolpire lapopolazionecivileperterrorizzar- la. Mai prigionierinotitemononoie quandotornerannoinAmerica?E.' probabile,maèunfattoche i due interogatidaBassoparlavanoaper- tamente,dicevanodiesserstati ingannati,diavercredutodicombat- tereperlalibertàdelVietnamfino aquandosisonoaccortidelcontra- rio.Quantoagliamericanichefacevanopartedellacommissionecon Baso(il prof.NeilandsdiBerkeley el'avv.ManesdiHolywood).essi dinnoperscontatoil ritirodelpassaportoe.forse.q1:11chebombaal plasticosulelorocase.L'Algeriade- !.;li ultras fascuola. TorniamoalVietnam.Lo)spirito diresistenzanonèannientato)sol- tantodalacrudeltàdel'aggressore odalfattocheibombardamentinon riesconoasconvolgerelavita er, notificadelVietnamproprioperché questaé ingranparteancoraelementare.Il regimeésolidoancher sopratuttoperquelochelui fatto inpochianni. Bassodicetestualmen- tediavervistounpaesesocialista dove menochealtrovesono stati commessierrori o ricalcatischemi esterni.NelVicinati'delnordsono stateconseguiteconquisteinimmaginabilipermoltipaesiasiatici:èsta- tocostruitounsistemadidigheedi eanalizzazionechehacambiatoradicaml entelecondizionidiesistenzadi contadiniabituatiaidisastrialternati deleinondazioniedelesiccità;ma risultatistraordinarisonostatiottenutianche nelcampo del'istruzione. delasanità,delapromozionesociale deladonna.Cisonoscuoledapper- tuto, il tassodiscolaritàèpiùalto cheinItalia(l'analfabetismoèstato praticamenteliquidato),èstatacreataperlaprimavoltaunauniversità vietnamita.Unodeimembridela commissione,AxelItojer,ex-direttore del'organizzazionesanitaria di un paesecomelaSvezia,erasbalordito. Inpochiannisonostatieliminati morbicomeilcolera,il ‘aiolo,lama- laria,lasifilide,lunamalatiadadenutrizionetipicadel'Indocinache i francesichiamavano boulfissure linani, eoggiilVietnamproduceivac- cinicontrolapolioelealtremalattie infettive.Maancheil livelodi vita complessivoèaumentato,per il raddoppiodelaproduzionemediadiriso perettaro.perl'abbondanzadelpesceedelafrutta. «La' fircemnentode!popo/oalgovernoèdunqueancheinfunzione deirisultatidelasuapolitica.delo slanciochehasaputoimprimerea unmondocontadinotradizionalmente portaloallaconserva:ionedelvec- chioealculodelpassalo. Il fallo piùrivoluzionario—diceBasso-- cheoggiquestomondosiaproiettaloin°voluti.interessaloalprogres- so,accesodaunamisticarinnovatrice chehasconvoltounarealtàstorica- menteAnticacomelecampagnedei paesipiùarretrati*.MaBassorac- comandaancoradinontrascurare lagraviti'delesoferenzechel'ag- gressioneinfliggeognigiornoalVicinam,edicogliereintuttoilsuostra- ordinariosignificatolaserenitàdegli uominichehavistolavorareneicam- pi.riattarelestradee i pontiinterrotti,cantareemimareanchegli aspetipiùtragicidelalorovitaquotidiana. Dondetrag,szono lasicurezzadirin('ere? Qualè ilsegreto)diquestaforza? Dondetraggonoi vietnamitilasicurezzadivincere?(cheèilmodocon cuiesprimonola lorocertezzadi nonpoteresserevinti).Sonoquesti, dice Basso, i segretidi cuiparlano idirigentidelVicinati': unagiusta lineapoliticamarrista-leninista,un popolounito,unesercitobenearmalo, l'aiutodeipaesisocialisti,lasolidarietàinternazionaledeipopoli.Su questoultimo puntoinsistononaturalmentesoprattutocon icompagni stranieri.Infondo, larosaessenzialecherichiedonoi vielnamilièdi fareil nostrodoveredimilitanti rivolu:ionarineinostririspettiviparsi dandoilmassimoimpulsoalla7170bilila:ionrpopolareperisolare i go- vernichesolidari:7anoconl'aggressore. Questosensodellapropriaforza, questapienacoscienzadelcarattere internazionaledellalorolottasiaccompagnanoaunserenorealismo.Il !DA' rointerlocutorehaavutolachia- raimpressione,inaltri termini,clic idirigentivietnamiti,fattafermala netadistinzione tra aggressoreeaggredito(chesiesprimenelarichie- stadellacessazioneincondiz.ionata deibombardamenti),guardanoalla sostanzadelproblema: il giornoin cuigliamericani,inqualsiasimodo, manifestasserol'orientamentoa lasciareilVielnampere/tequestosia liberodidecidereil propriodestino, noncisarebberodificoltàperl'aper- loroditrattativedipace.Asuogiudizio. i vietnamitisonoorientatian- chearinunciareaqualcosadiquellocheavevanogiàottenutocongli accordidiGinevradel195-i,ecioè lariunificazionedelpaeseabreve termine,purchégliamericanidiamo leprovedi%.01erafrontareunatrat- tativachesichiudaconlaloropartenzadalVietnani.Ciònonvuoidire. naturalmente.che lariunificazione nonresti laprospetivapercui lot- tanoi vietnamiti,maessisonoapparsiaBassodispostiadarrivarvi atraversounafaseintermedia,attraversoorganismidicolegamentotran- sitori tra ledueparti delpaese. Essitengonocioèrealisticamente contochenelSudvièunastrutura socialediversadaquelaconsolida- tasialNordesotolineanochela piataforma del FNI. delSud èauto- nomaediversa(laqueladelgoverno) delNord. !mquestionederisira rimi;1,4,mbtizia Leveredi2licoltànonnasconoda altrochedaquestapostadecisiva: li'ndipendenzarealedelVietnam,per laquale i vietnamitisonoestremamente vigilanti dalmomentocli- p' benduevoltelesoduzionidiplo matichesisonorisolteinunabeff.o perloro.Laprima,quando i frati resiconcessero)l'indipendenzae poi scatenaronouna gueradirepressionecolonialepermantenereneleloro manilacoloniaperduta;laseconda voltaquando,dopolavittoriadiDien BienFu,si arrivòagliaccordi di Gni evramagliamericani li violari.- nosostituendosiaifrancesicomtin nuovoepiùatrocesistemadioppres- sioneeoli(occupazione.Vogliodire cioè,precisaBasso,cheanche il problemadelariunificazione,oquelloforsepiùspinosoancoradeltipo digoverno)dacrearenelSud,non vedonoi vielnamiti If 111:1posizione talecheescludaa priori unnegoziato. Il FNI.delSudènotoriantenle cosadiversadalgoverno)delNord ei lororappresentanti,con i quali hoparlato.Mihannoripetutodiesseredispostiaunititrattativaperfor- mareungovernodicoalizionesula basedelarealerapresentativitàdele diverseforzepolitichevietnamiteesistentinelSud. Il programmadel FNI.prevedeper ilSudungoverno indipendente.pacilico,democratico eneutrale(sulpianomilitare,diplomatico.economico.cioènimle- gatoanessun('ampo).Ma laquestionedecisiva.ripeteBasso,rimane queladel'indipendenza.dellarinunciadegliamericaniadoccupare il Vei tnamedel'acceta:ionedelprincipiocheilVielnamdeveessere fili- pernalt) comepoi/Nono i rietmonifi. Inconclusione,sicuri del loro buondirittoedelaloroforza, i viet namitisonoancheconsapevoli di nonpotervinceredasoli:senza l'aiuto cioè delcamposocialistae delasolidarietàdel'opinionepubblicainternazionale. Isi tro:.;ono, dichiararechericevonodal'Unione SovieticaedalaCinatuttoquelo chechiedonoesotolineanodiaver rapportibilateralisiaconl'uno sia (»oli l'altrodeiditepaesisocialisti. Sulconflittochelacerailmovimento operaiointernazionale,perovvieragioni,preferisconononpronunciar- si.anchesetuttotestimonia il loro obietivointeresseper l'unità(1(.1 catnposocialistadifronteal'aggressoi neamericana.Quantoal ruolo delmovimentooperaiodeipaesicapitalistici.Basso%molesotolineare chelacostituzionedelTribunaleè vistaanchedaivietnamiticomeuna occasoi neperunaazionediinassa diproporzioniassaipiùvastedi quelachesièriuscitiasviluppare finora. a.e. o c73 o oa)W oo

p.8Rinascita n. 15 1 4 aprile967 Politicaitaliana Quaclheconclusione,dopounbrevemaintensodibatito Igiovanicompagni nellenostresezioni CaroDiretore, misembrachedeldibatitosuigiovanitentidiapprofittarequalchedeluso equalcheeternoscontento.Così, il problemacheerastatopostoinizialmente —quelodelrapportogiovani-PCI-vita politica.—rischiadiesseremesoinom- bramentrevienefuoriundiscorsomolto genercioepococostrutivosulpartito.di- scorsovenatoinqualchecasodaundemocraticismopiccoloborghese,staccato dalarealtàincui ilPCIoperaeha opTeor ran t iaom. operciòaltemainiziale.E'sem_ prestatodificileoperareunasaldaturadi generazoi n,iindividuarelelotee imodi dilota, iproblemirealisuiqualifarleva perportarealamiliziacomunistalarghe masedigiovani.Forseèstatofacilepor- tareigiovaniallamiliziacomunistanegli annideloscelbismo?Oloèstatoquando sitrattavadidareunosboccoalaribellionedeiragazziconle'maglieteastri- sce»cheeranoscesinelestradeenele piazzecontroil tentativoreazionariodi Tambron?i Solosesivoglionoignorare momentiimporiantidelavitaedelabat- tagliadelpartito,sipossonotrascurarele gravidificoltàcheanchealoraincon- trammo.Maperchihavissutoqueiperiodi larispostanonpuòesserecheuna:è statodifficileeppure,anchesenonnela msiuraincuiavremmovoluto,nuovege- nerazionisisonosaldatealevecchie,hannotrovatoilloropostonelavitadelpar- tito.nelecelule,nelesezioni.Certoche sipotevafaredip:ù:maquandomaiun comunistaècontentodiquelochehafatto? Lascontentezzaperòdeveesseremotivo perlavoraredipiùemeglio,nonperelucubrazionimentalicomemisembranoal- cuniinterventichesisonoavutisulanostrarivista. Oggipernoisiriproponeilprobelma,ma interminicambiatiperchéprofondamente mutataèlarealtà.Cisonodifettinela nostraazionechevannocorreti,cisono anchequestionidiorganizzazione(maio direimeglioepiùpropriamentediindivi_ duazoinedifilonidilavoro),manondobbiamodimenticarecheleformediribel- lione(siabenchiaro.quandositrattadi veraribelionenondiposaodiateggia- mento)nonsonocheunprodotodeletrasformazioniavvenutedal1960aogginela socei tàitaliana. Ilpoteredicoruzionedelcentro-sinistra, ladegenerazoinepoliticadelpaese,hacondizionatolestessemassegiovaniliinquelo cheèloropiùpeculiare:laribelione.Era piùfacilenel1953dareunobiettivopre- ciso,indirizzareunagenericacaricaprotestataria:lalotacontrolaleggetrufa stavadavantiatuttinoi.Onel1960.quando sitrattavadicacciareTambronieaprire lastradaaunanuovaprospettivadisviluppodemocraticoesocialedelpaese. Ogièpiùdificile,mailprobelmaè sempreilsolito:darerespiropolitico,obiet- tiviconcretialaribelionedelenuovegenerazoi niatutounsistema,ribelioneche rischiadirimanereallivelodelasemplice protestavelleitaria.pococostruttivasenon riusciamoatradurlainmovimentoreale,a darelegambe,comesidice,alacomplesa articolazionediproblemichedal'VIICon_ gressoinpoihacostituitolanostrapiat- taformadilotta. Esculdetutociòildibattito,ladiscus- sionesuigranditemi,sulequestionidi fondodelmovimentooperaoi?Certono.Ma questodibatitononpuòessereilsolotema: esodeveintrecciarsiconiproblemireali cheigiovaniaffrontanotutti igiorni,nela fabbrica,nelascuola,nelecampagne.In questomodo,credo,lenuovegenerazioni posonodiventareprotagonistedelapoli- ticacomunsitasulostessopianodituttigli altricompagnisenzadivisionifra«teori- ci»(esifaperdire!)eportatorid'acqua. E'mi pegnandounasezoineinquestocom- plessolavorocheilgiovanetrovailsuo spazionaturale.Quelcompagnodelamia citàcheritienelasuasezione«colocata ala' vanguardia».chegiudicacomeefetti positiviesigloriadelfatocheunaserie dicompagni«chepalesementenonaccet- tavanolestraneeinconcepibilinovitàche ilcongressopresentava(batagliesugli emendament.imozionicontrapposte.organizzazionemetciool sadelecancelaturedi dirigenti)»sai nostatiisolati,operadifatto questadivisione,nonvede,osièdimenti- catocheilnostropartitohaunobietivo benpreciso:queloditrasformarelaso- cietàitalianaecheperquestooccorono lote,azionicheabbiano.beninteso,un solidoretroteraideale.Alalucediquesto,nonmelasentireididefinire«sez:one al'avanguardia»unasezionecomequela delcompagnodelamiacittàchedamesi nondiffondepiùalcunacopia del'Unità. Permetimididireunaparolasuchisi scandalizzaperlaradiazionediqualche inteletuale.omeglio,diquaclunochestudiascolasticamente.ilcheècosabendi. versadal'inteletualegramsciano. Pernesunodinoièmotivodigioiail fattochequaclunosenevadaosiacostretoadandarsene.Nelpartitocomunsita sivienenonperfareunespermi ento,una espereinzapersonalistica,dacuriosi,quasi, chefannodelapoliticaunaspecei digui oco culturale.maperdare,conmodestia,il proprioapportodiidee,diinteligenza,di pasionepolitica,dientusai smo(perchè no?)auncoletivoche,purconledeficienzechenessunodinoinasconde,èdu- ramenteimpegnatoinunalotasenzaquartierecontrounavversariodiclasseforte ebenmunito. Chicercailmareaperto—comegiusta- menetdicevailcompagnoAdalbertoMinucciapropositodellibrodiMarioTronti— rischiadiafogare.Madiquestonondiamo semprelacolpaalpartitocheforse,a volte,discuteancorpiùalungodiquanto l'impegnonellabatagliaditutti i giorni rcih:ecel rebbe. AelsandroCardiali delComitatofederalediPisa Pubbciloancoraquestaletera,prima ditrarrequalcheconclusionedalbreve maintensodibatito.seguitoalmioarti- cool eaquelodiGiulianoPajeta(Rinascita.nn.9e10).perchémisembrache inessasi OSSOMMil0itemicheildibattitostessohaportatoalaluce.Delresto trarrequalcheconclusioneaquestopunto ènecessaroi (emiscusoperciòconicom- pagniegliamicideiqualinonabbaimo fatointempoapubblicarelelettere) pocihésaimoarrivatialladatadel'assembelanazionaledeisegretaridelesezioni comuniste,egliarticolid'avvioeranostati scritiappuntoinvistadiquestaassem- blea.Nonsembriunaquestioneformale.Questodibatitoèstato—misem- bra—interessante:maseuninconvenientehaavuto,comealcunidegliinter- venutihannorilevato,èstatodiaverroto gliarginiediessersiesteso,inmaniera forzatamentegenerica,atutoilproblema gioEvraai nnilee.vitabile?C'èstatoundifetod'impostazione?Puòdarsi.Peròmiparevadi esserestatochiaro.Nonsivolevaafrontareundiscorsodigenerazione(sulacui legitimitàavreianch'iofortidubbi),bensìuntemabencircoscrito:dateleespe- rienzecheinquestoparticolareperiodo sivannofacendonel'ativitàdelenostre sezioni,datalapre.senzaaleassemblee eaidibattitidi fortiGruppidigiovani iqualiperòinmolticasirimangonoestraneialamiliziadipartito,qualiriesipos- sonotrovareperimpegnarequestigiovaniinunadiretaresponsabilitàpolitica? Dunqueuntemapoliticoeorganizzativo: nel'ambitodelqualeèmoltodifficiledare, dalontano,risposteindividuali,comequellechesolecitanolacommesasedcienne diModenaolostudentediArgenta.Certo,èdoverediciascunoapprofondirele proprieconoscenze,sforzarsidiacquisire unorientamentopolitico.Mapoi,perdar consiglisuleforme,suilivelliesul'esteri_ soinedeli'mpegno,occoreunaconoscen- zadiretadelapersona,delesuecapacità.dellesueesperei nze.Equiriemerge li'mportanzadelasezione,delluogocioè doveavvieneingenereilprimocontato, ilprimorapportotra igiovanie ilpartitoR. icordoche,inunodeipriminumeridi Rni asctiasetimanale(n./2del1962).To- gliattisuscitòqualchescalporerispondendoallaleteradiungiovane.inunedi- torialechemeritadiessereriletto:poiché visiponevaproprio ilproblemadella funzionedelenostreorganizzazionidibase.Oggiquelfilonedilavoroediricerca veineperseguitonelmomentoincui,con l'assembleanazionalediBologna,ilpar- titometealcentrodellapropriaattenzioneappuntolasezione.E'unfattoassai positivo,sevogliamosviluppareconcretamentelademocrazai dibaseeil(lecci- tramentodel'iniziativapolitica. Ilcheriguardatutti,èovvio,enonsoltanto i giovani:manonsivorrànegarechela acquisizionedinuoreforzeaquestavita democratica,aquestainiziativadecentrataèquestionebruciante,edèquestione che—ildibatitol'haconfermato—non puòrisolversiconunapprocciopaternao o o

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