RE NUDO - Anno XI - n. 92 - novembre 1980

cuno pronto a offiarti il po to a pie– no diritto. E allora guardati le spalle, ragazzo: fatti avanti, dacci dentro, para per primo. In ogni americano c'è un cow-boy, un ranger, un cerca– tore d'oro. La mobilità interna è enorme; le ca e i prendono in affitto già ammobiliate quando i arriva nella nuova città, come i camioncini atirezzati per i fine ettimana fami– liari di e plorazione, di wild-life. U fatto di dover tare all'erta e diven– tare bravi per forza ( e garri, ti trovi licenziato dalla era alla mattina e ne uno piangerà per te), comporta anche l'obbligo di affinare le proprie qualità e que to clima di fer ore è anche timolante, ti aiuta a tar e– glio. a non adagiarti ulle glorie pa - ate. "Qui, dice R co, che ha la– sciat fama e fortuna in Italia per ricominciare da zero a ew York - non ti puoi permettere di vivere di rendita. mai. e ci bra a e ne ac– corgono ma e non lo ei o hai me o di e erlo ti battono fuori in un ba– leno. enza riguard per il nome che hai o il posto che occupi". Poi, af– facciando i dal ventune imo piano u una Manhattan illuminata di biec da un incredibile crepu colo: ·'Lo vedi il cielo? Ade o è viola, ma per un americano no. perché lui in cielo ci vede empre il uo dio, che è il dollaro: per un americano il ciel è tutto verde". Molti arrivano i ga ano. tentanto la grande avventura, i gonfiano e fanno le valigie. Altri re i tono, eri– gendo comunelle coi connazionali e rievocando in cene da e iliati i fa ti di Cattolica, le impareggiabili bellezze di porta Vigentina, la uperiorità della cultura partenopea ri petto a quella della nuova Inghilterra. Del re to, pare che co tituirsi in ette di campanile, dividendo i per razza e lingua in piccoli manipoli ben dife i. ia l'unico modo per opravvivere ai reciproci urti. li co mopoliti mo è uperliciale: in realtà, ogni quartiere appartiene a un gruppo e ogni gruppo ha la ua zona di influenza, i uoi porti franchi nei quali mette piede olo in certe re del giorno e lo a certe condizioni. Per cui c'è il crocic hio degli spa– gnoli, la ri erva dei portoricani, la diroccata Harlem per i neri, la citta– della dei ine i, quella dei giappone- i, quella più pie ola, degli italiani (China Town i e pande, re tringen– do i confini di Little Italy), eco i via. tutto que to, e ad altro ancora, credo ulla parola. Della peciale li– I lia del danaro vigente negli ta– te ho avuto, però, una vaga intui– zione prima ancora di cendere dall'aereo che mi doveva codellare al Kenned airport. La Pan m ti fa pagare tutto, anche l'aria che re piri. A entire la cifra parata dall'ho te per una birra, vi rinunciai enza rimpianti: ma fui macherata: era chiaro he non avevo dollari da battere via. li repentino guizzo iro– nico e l'inde crivibile comportamen– to con cui la ho te rivolgendo i alla collega la ciò cadere un " he ha no money ...", furono più eloquenti di una di ertazione in quattro tomi. ·· on ha oldi" era lato il terribile verdetto, proferito ad alta voce con tutta la prezzante olennità che una rilevazione tanto grave richiedeva. li carrello i allontanò per mai più ri– tornare: avevo chiu o, ragazzi. In eguito mi dovetti accorgere che il fatto di es ere "a corto" non era mai una buona pre entazione. A dif– ferenza di qua, dove la di hiarata indigenza è un grido di battaglia, una rivendicazione di diritti upplemen– tari, una minaccia di probabili ridi- tribuzioni della ri chezza circolante, in America è una follia, perché e indigenza c'è, perlomeno i tenta di farla pa are in ervata. Qui e dici ··non ho oldi", evochi fanta mi di oppre ioni ubite, di ingiu tizie da riparare, di privazioni che reclamano un compen o: affermi la tua e tra- ~ neità alla logica del profitto e del comprome o: colpevolizzi l'interlo– cutore: gli dai uno chiaffo morale. In merica, invece, lo quattrinato lo i a ocia a tutt'altro genere di im- magini, per nulla eroiche: e e dici che non hai oldi, gli chiafli li becchi tu. anche da chi meno te lo a pette– re ti. li danar , infatti, è la mi ura del valore per onale, ocialmente determinato, e egna con puntualità gli catti di pre tigio. i gradini uc– cc ivi delra ce a profe ionale di eia cuno: più cono ci il me tiere, più ·ci abile nello volgere le man ioni che ti ono a ·egnate, più denar ri– ceverai. e vicever a. non ne ri evi. 1gnt11caemplicemente che non te lo ei meritato, che non sei riuscitv a guadagnarlo, che ci un mentecatt e ba ta. Que ta è la concezione dominante per quanto riguarda il money e, eppur con qualche variazione, an– che gli oppo itori del i tema ne o– n alquanto dominati. Perché. ri– cordate i. un american può e ·ere di origine izzera, cozze e. me i– cana. iciliana. vietnamita. ma è O· prattutto un americano: e un ameri– cano di ini· tra as·omiglia più a un americano che a uno di inistra, co i ome un cattolico americano avrà più punti in comune e n un am~ri– cano buddi ta che con un cattolico di ecina. o ·i i può capitare di fraternizzare con un giovane marxi– ·ta-lenini ta del onnecticut. che i trova pienamente d'accordo _convoi nella critica della rece ione e dell'imperiali ·mo. Ma appena vi lanciate lièlucio i in qualche per– pie o commento u alcune di cuti– bili abitudini americane, lo vedrete irrigidir i e ritrovare di e lpo una compatta olidarietà col suo Paese, a dispetto di tutte le divergenze dicia– mo ..interne". Que l spiritu di appartenen::a, a uno te pae e. que la consapevo– lezza eque lo orgoglio di e sere co– munque e innan::itul/u americani, è una delle caratteri tiche più alienti della gente USA ed è un importan– ti simo fattore di coesione e di rela– tiva stabilità ociale. ome tale, vie– ne coltivato con e ·trema cura dagli trateghi dell'opinione pubblica, ·enza la ciare ne suno pazio co– perto, enza perdere un·occa ione. E' incredibile come il me aggio giunga convergente da tam pa, tele– vi ·ione, cinema, te ti cola lici, va– neta, ronache ·portive. on c'è ~ort pubblicitario che n n ti la i, oltre che con la voglia di acquistare il prodotto, anche con un certo otti– le compiacimento nel con la tare che ·ci proprio in America, accidenti, e che una fortuna co ì non capita a tutti. on c'è mu eo (e i mu ei in mcrica ono belli imi, traordi– nari, grandio i) da cui non e ca por– tandoti dietro una _pecie di gratitu– dine per la perfezione di cui ci tata RE NUDO/ 5 te timone. on c'è univer ità cht non ti i piri almeno una ri pett a deferenza per l'alto grado di orga– nizzazione interna, per la preci ione e la rapidità con cui rie ci ad otte– nere le informazioni di cui hai bi o– gno e l'a i tenza che peri. elle biblioteche trovi una ma a di ma– teriale inimmaginabile e co ì giudi– zi a mente ordinato che in mezz'ora e ci e n I rua ricerca qua i finita. La gag televi i e i conclud no empre con cenni di trionfante ottimi mo: le torie. per quanto drammatiche, ti comunicano empre un en di po- itiva ade i ne a dei valori m rali tipicamente (que to è il me aggio) ameri ani. quali la capa ità di af– frontare gli cogli e le tem pe te della vita con umori mo e re pon abilità: a Disneyland. una delle attrazioni è co ·tituita da un ex ur u a 360" ( hermo uper-panoramico) ·ulle meraviglie americane, che i hiama ..Beautiful merica", appunto. e i con !ude con l'inno nazionale e la gente che piange e i alza in piedi. Le sequoia giganti portano i nomi dei presidenti del e lo cor o. e una targa racconta le loro gc ta: all'ingre o degli plendidi. total– mente ·el aggi par hi nazi nali, at– traver ali ùa c iatt li e cervi, da volpi e ghiandaie blu. cartelloni ·piegano attraverso quali peripezie e a prezzo ùi quali acrilici er ici quella terra venn ·trappata alla fu– ria degli elementi e alla scon idere– volezza degli uomini. La mo tra ulla creatività ti melle a dispo ilio– ne cervelli elcuronici per mi urare k tue ·· ·kill .. ma non dimentica di il– lu ·tra re la vita e i meriti delle per– ·one la cui creati ità ha re o potente r merica e di tracciare una ottile linea ùi congiunzione fra te e loro. stabilendo un rapporto di ·treua parentela. Perlin i luna-park dann l'impre · ione di venire urtilizzati per accre ·cere il coraggio e la de ·treaa dei piccoli partecipanti (educazione precoce educazione effica e). !tre alla loro cono cenza delle tradizioni comuni. degli epi odi glorio i. dei per ·onaggi celebri, degli eroi popo– lari. E devo dire che que lo pro– gramma inten ivo e coerente di pe– dagogia di ma· ·a, mediamente /'un– ::iona. La famo ·a efficienza ameri– cana è falla anche di que to: una colo· ·aie macchina per produrre ·pettacoli. un faraonico parco dei divertimenti. dove i palloncini e I - rati e i marines, lo zucchero filato e 1 iaggi ulla luna. Buffalo Bil e T - polino, i coriandoli. la banda. Rea– gan e la I . i pop coro e il penta– gono. Frank inatra e la r a dei topi. fanno tuui parte dello te ·o pae e dei balocchi. canz nal e e– ducente. dove alla fine i bambini. tramutati in a incili. tirano o pi– rand la carretta, tulli in ieme. ap– pa ionatamente.

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