RE NUDO - Anno XI - n. 88 - giugno-luglio 1980

RE NUD0/8 SHOOTER a 3 o più strati Imbuto d; ferro~ galvanizzato dosso anche i risultati ottenuti dai ricercatori più coerenti. Ma se davvero è possibile foto– grafare un "alone luminoso" che circonda le figure, senza applicazione di potenziali elettri– ci, a/l'interno dell'accumulatore orgonico e non in altre condizioni, ciò starebbe a significare che all'i.nterno degli accumulatori si sviluppa qual– che tipo di fenomeno la cui rilevanza è tale da impressionare la lastra fotografica: un incre– mento del potenziale bioenergetico? Su Pul azione, rivista dell'Istituto di Bioe– nergetica "W. Reich", due ricercatori espon– gono i loro argomenti, sono Françoise Tiezzi e Gabriele Aronica. In "Accumulatori orgonici e proce si degenerativi" (Pulsazione I) i due ri– cercatori si interrogano sulla possibilità di ri– tardare i processi degenerativi con l'impiego dell'accumulatore. Nell'esperimento vengono impiegate foglie di geranio, foglie di pi_ante gras e, parti uguali di arance, pomodori e uova aperte e disposte su un piattino. (nota - per una più precisa verifica delle condizioni sperimen– tali si rimanda, per motivi di spazio, a Pulsa– zione I). Dopo aver osservato che "appare subito chiaro come per ogni diverso soggetto la resi– stenza ai processi degenerativi è diversa, rile– vano come effettivamente i processi di decom– posizione all'interno degli accumulatori siano ampliamente ritardati con l'eccezione trava– gante, delle uova che "hanno presenta i fe– nomeni più interessanti. Una delle uova elle scatole di controllo cominciò a degenerar , con formazione di muffa, dopo 11 giorni. L'altro uovo iniziò la putrefazione dopo 13 giorni. Entrambi marcirono completamente nel giro di 40 giorni; le uova negli accumulatori invece, al quindicesimo giorno cominciarono a cristal– lizarsi e i cristallizzarono completamente nello pazio _di30-40 giorni. Oltre a ciò presentarono un singolare fen0meno e cioè il fatto che, nella cristallizzazione, il rosso dell'uovo si era come sfogliato, un po' come i petali di un fiore. Il fatto straordinario era che questi petali si apri– vano e si chiudevano ritmicamente in funzione della luce. Finito il processo di cristallizzazione, la degenerazione non è progredita ulterior– mente. Ancora oggi le uova si presentano come vere e proprie ceramiche (e perciò abbiamo scelto il termine "cristallizzazione"). In Italia un gruppo di giovani ricercatori sta mettendo a punto una serie di esperienze sempre più specifiche. Ciò che questo scritto si p;opone è di favorire una verifica più massiccia che sia di incoraggiamento a chi agisce per ora nell'isola– mento quasi totale. Per raccogliere i risultati di queste esperienze e di altre è stato istituito a Milano un "Centro di documentazione" (Centro di documentazione "W. Reich': via Mancine/li, 19 - Milano) che si prefigge di raccogliere i dati disponibili e di tro– vare i mezzi adatti a divulgar/i ne/l'intento di ridare spazio ad un ramo troppo spesso "rimos– so" del/q ricerca reichiana. Luciano Marchino Intervista al fondatore della bioenergetica 'ALE ER LOWEN: conoscere la pro.priaenergia vitale D al 18 al 25 aprile si è tenuto a Capo Taormina il 5° Congresso Interna- · p_erla ~ua illusione eh~ fo rend~ in_attac~abile a I zionale di Bioenergetica. Agli oltre duecento convenuti, provenienti da /~vellointellettuale, egh e anche ma1utab1/e a tale . . . . s . u . . C d ff . . I /,vello. tutta I paesi europea, tata mta e ana a sono state o erte importanti e per Da alcuni anni il mio atteggiamento terapeu- alcuqi versi . irripetibili opportunità di verificare i progressi di questa nuova tico è quindi cambiato. Oggi, offrendo al pa– scienza evolutasi vent'anni or sono dalla psicanalisi attraverso la sintesi pro- z~ente psicopatico un vero e prop~i? supporto fì– dotta da Wilhelm Reich e da Alexander Lowen tra medicina psicosomatica e sic?, metafo~a del supporto_che gh e ve~uto men? · 1· · fi d. nei momenti fondamenta/, del suo SVIiuppo ps1- psacana ISI reu tana.. . . . . . . . , . . .. 1 cofisico, riesco ad ottenere quel livello di contatto Accanto alle relaz1om prmc1pah presentate da alcum tra I pm s1gmficatav1 e di comunicazione interpersonale che sono fon– esponenti dell'approccio bioenergetico erano previsti numerosi work-shop, cioè damento indispensabile di ogni terapia efficace. situazioni di verifica pratica, dimostrazioni collettive, esplorazioni del vissuto D. Do!tor ~lberto ~ucconi, ,lei è u~o d~i personale in relazione a temi specifici. pr~moton dell 10!e~!'3z1onetra I approccio .~e1: L · M h. d. d ll'I • d. b" . . . cb1ano e la terapia centrata sulla persona d1 uc1ano are mo, 1r~ttore e statuto 1 1oenerget1caW. Reach ha nvolto Cari Rogers. Quale esigenza terapeutica viene per noi alcune domande ai principali relatori. soddisfatt.a da tale integrazioni! R. Sforzandosi di porsi allo stesso livello del D. Dottor Lowen, che cos'è la "bioenergeti- · scolare, e limitando la capacità espressiva. cliente, in un rapporto da persona a persona, ove ca"? D. A questo punto si rende necessario un a/l'esigenza della "trasparenza" si accompagna R. La "bioenergetica" è una via per compren- , intervento terapeutico? necessariamente /'abbandono di ogni facciata dere la personalità in termini di esperienza cor- R. Diviene necessario risolvere le tensioni psi- professionale, Rogers ci offre /o strumento mi- porea e di processi energetici. Tali processi, ov- comuscolari croniche per riacquistare la piena · r fi ·r Il' t l · d l d · d. · I · v1·1al,·1a· ed ,·1 benessere emoz,·onale. Questa è la I g ,ore per ac, ,are que au orego azione e au- vero a pro uz,one I energia attraverso a resp1- , todirezione auspicata da Reich. A I tempo stesso razione ed il metabolismo e la scarica di energia bioenergetica. per raggiungere questa trasparenza (o con- attaverso il movimento, sono lefunzioni basiche D. Dottor Conant, può illustrarci con quali I gruenza) perseguita da Rogers possono essere di della vita. Il modo in cui una persona riponde modalità si instaura un blocco psicosomatico? grande aiuto gli strummti con cui Reich facili– alle situazioni della vita dipende da quanta R. Mi lasci fare un esempio. E' un evento tava /a capacità auto-espressiva e metteva afuo– energia possiede e da come la usa. Ovviamente naturale che un bambino si protende a braccia coi relativi blocchi. Il metodo reichiano consente l'agire individuale sarà tanto più efficace quanto aperte. Quando tale comportamen tJ viene bloc- di capire in modo più profondo e partecipativo il più alta è la carica energetica e la possibilità di cato perché disatteso o punito il bambino può linguaggio totale del cliente proprio perché tale tradurla in un movimento espressivo. imparare ad inibire l'atto di protendersi ed i mu- metodo è ricettivo e sensibile anche al linguaggio D. Il termine "analisi bioenergetica" si rife- scoli usati per bloccare l'impulso possono, nel non verbale: al tono di voce, alla respirazione, risce però ad una specifica tecnica terapeutica. 1 tempo, bloccarsi cronicamente, cosi' l'atto di allo sguardo, agli atteggiamenti corporei, al R. La bioenergetica è anche uno stile tera- protendersi si ripresenterà raramente in modo grado di motilità ed espressività, alla vasodilata– peutico che combina il lavoro sul corpo con il, spontaneo. Nella vita adulta la persona può avere zione e vasocostrizione e cosi' via: lavor~ sulla_m_entee~ aiuta la gente a risolvere i ancora problemi nel protendersi: con le paro/~ D'altra parte /'ascolto empatico del cliente, P~?priconfl1!11 emoz,?~ah ed a ~eahz~aresemP_re con_una_telefona_ta, un regalo ed a~che al P_IU suggerito da Cari Rogers, può aiutare a depurare p1u la p~opria cafac,ta potenz,_ale di trarre p,a- bas_,co/,vello fisico. Il terapeuta b10_em;rgeuco il rapporto con il cliente t,/a quella tonalità ge– cere e g10,a dal vivere. Una tesi fondamentale in · puo mutare questa persona a tornare m contatto I rarchica, sempre negativa, che il modello medico bioenergetica è che il corpo e la mente siano con il proprio bisogno di protendersi e la corri- tende a creare. funzionalmente identici: ciò significa che .i pro- spondente carenza di mobilità, può aiutarlo a D. Professor De Marchi lei ba fondato una cessi mentali riflettono i processi corporei e vi- comprendere le cir~ostan~e passate che_lo hanno nuova disciplina sociale, la '~psicopolitica". Con ceversa., : . . . . . indotto a c~ntrars1 cronicamente, a_hberare le- 1 quali intenti? · D. L ana.hs1bioenerget_1c_a è q~md1 un _se~- ,sue capac_11a espress1~e a hv_ellofi_s,c? ed mte- R. A /cune applicazioni pratiche dell'approccio mento s~ifi~o della med1cmaps1cos~mat1ca.. ,grale a hve/1~ fs1~h1co cosi da ;'Pri~tmare la psicopolitico. sono state impiegate con successo, . R. Tutti noi s~pp,amo che la "!ente e ti corpo si perduta capaci/a di contatto con I amb1ent E ad esempio, per modificare /'atteggiamento so– influenzano ~e~1procamente. C10 che una perso-_ . D. Professor Monaco, _do~ ~na lung~ espe: eia/e nel campo del controllo delle nascite attra– na pensa p~o mfluen~ar~ la sua salute (come si rienza nel campo della ps1c_h1atr1ca c!ass1ca, !e1 verso un 'adeguata rimotivazione. Una ricerca ed ~ente). _Ed ti contrario e_al~re_ttantove:o. Tal~ ba c~ntr~t.o la su~ attenzione s~g_h atte.~g1a- un processo di campo pianificati dall'Iride, (un mtera~1one com~n9ue e hmllata. ~gh aspet!' menti fis1c1de_lpaziente, c~n qu~h n~ult~tl.. centro per /a ricerca sulla popolazione sorto nel consci~- superjìc,al, ~efl~ perso~ah!a. _Ad u~ h- ! ~- _Peranni, nella terapw d~, paz1ent1 psico-_ /975) hanno dimostrato c.he, adeguatamente vellop1uprof~ndo, c1oemc~nsc10, sia _ti pens1er~ 1 pat1c1, con e senza farm~c,,_ mi ~ono trova!~ di motivate intere popolazioni possono rapidamen– che lo stato d1salute sono mfluenzat1 da fattori fronte ad µna struttura d1difese mattaccab1h. Il te adottare metodi di 1:ontrollo della natalità .e energetici. . . . . . paziente_Psicopatico_non ,Si ~rrende all'evidenz?, passare da un atteggiamento pro ad un atteggia- . D. Quàl è dunqu~ d punt~ d\v1sta b1oenerge- non puo a~ren~e_rs1~Il e~,d~nza. '."~~la storia mento denatalista. La nostra ricerca ha profon- tico nella salute psicosomatica. personale di tutti I paz1ent1ps1copat1c1e presente damente interessato molte istituzioni internazio- R. I processi energetici del corpo sono corre- un tratto comune, la carenza di supporto da parte nali tra cui /a Banca Mondiale, che ha recente– lati allo ~tal? di sa(~te e di _vitali_tà del corpo. ~i~ della famiglia. lo psicop?tico ha dovuto,_regg_ersi I mente suggerito al governo indiano di promuo– v,_t~htà s1gnijì_ca f''u e~erg,a _e~1ce~ersa. la '!g1- ' tr_uppopre~to sulle proprie gambe e ~u/11/lu~1oné vere un ampio programma di pianificazione fa– ~ll? e le tens1on1cr?ntch~ d1mmu1sco~o la, vita- 'd1 u~a indipendenza dal mondo c_hem ~ealt? non_ miliare basato sui nostri concetti e metodi. Que– hta ed abbassano I energia. A Ila nascita I orga- possiede. In altre parole, lo ps1copat1co e cosi sta non è che una dimostrazione minima nismo ~ _nelsuo stato di massima ~it_a~it~ •.nel suo perfettamente solo che finisce co~ l'eccett,ua~si de/l'immenso potenziale che /'approcco psicopo– ~ta~optu flu,_do; c~n la mort~ la rig1~1tae tot~/~; dal totale. le ~onse~uenze sul piano del/ ag1~e litico può offrirci per comprendere e affrontare i e rigor mortis. Noi non poss,amo evitare la rig1- sociale sono ev1dent1. A I tempo stesso, proprio jproblemi della nostra epoca. dità che si presenta con la vecchiaia. Ma possia- --------------·---------------------------. mo evitare la rigidità dovuta alle tensioni mu- scolari croniche che derivano da conflitti emo– zionali irrisolti. D. Tali conflitti non si risolvono autonoma- I) Dott. Alexander Lowen: Fondatore della bioenergetica. Direttore dell'Istituto di Analisi bioenergetica di ew York. mente al cessare dei fattori di stress? 2) Prof. Michele Conant: R. Ogni stress produce uno stato di tensione· nel corpo. Normalmente tale tensione scompare Direttore dell'Istituto di Bioenergetica e Gestalt di Berkeley Cali– I fornia Usa. quando non è più presente il fattore di stress. 3) Dott. Renato Monaco: Direttore dei programmi di Training per l'Italia e la California del !Sud. Comunque alcune tensioni croniche continuano ad esistere anche dopo l'eliminazione del fattore di stress come attitudine corporea inconscia, vale a dire un vero e proprio assetto muscolare. Tali tensioni croniche turbano la salute emo– ziona/e diminuendo l'energia individuale limi– tando la motilità, cioè il piacere spontaneo che deriva, negli organismi sani, dal movimento mu- 4) Dott. Ezio Zucconi: ,Direttore del Core lstitute di Roma 5) Prof. Luigi De Marchi: Presidente dell'Istituto di Bioenergetica "W. Reich" 6) Dott. Alberto Zucconi: Direttore eco-fondatore dell'Istituto di Bioenergetica W. Reich 7) Dott. Tommaso Traetta: 1 Collaboratore del Core lstitute di Roma.

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