RE NUDO - Anno XI - n. 88 - giugno-luglio 1980

~ slits annette clito • • recens1on1: leny riley/ newyork gong/ kewin ayers e asta o no, la diva è donna. Una don– na, sola sul palco non fa testo nella storia evolutiva. Invece un gruppo, di donne, non deve avere dive. Ruolo che spetta ai primiuomini: quando comparvero in questi abiti lussureggianti disagiati ci siamo detti che doveva essere una carics– tura, ·per non dire che la quota di "esibi– zionismo" legata al fare spettacolo era una legge isterica, ricettiva, femminea, o fem– minina. Il controruolo ha da essere una seria di– sposizione naturale a neutralizzarsi, non RE NUD0/11 devono più esserci catturatrici di interesse, maghette e streghine del colore. Mai più. Imparate dal feminist Group, che ha le ~ idee, le capacità e la serietà. Altrimenti si arricceranno i nasi critici. Ricadono, le donne, nel loro ruolo e non ha più senso fare gruppi femminili. Non basta. L'aspet– tativa è più scettica verso di loro: succede che il suono povero dell~ Raincoats diventi un povero suono. Le idee, che in questo caso basterebbero agli uomini, qui non ba– stano più. E poiché, ormai lo sanno tutti, la libera– zione dell'uomo passa attraverso quella della donna, non possiamo sprecarci in in– dulgenze; ci vuole un tocco di superlativo, oppure il niente. La verità è che l'atteggiamento generale, ambisex purtroppo, non è affatto sentire la musica, non scherziamo, si sta organizzan– do una sociologia interlineare dell'ascolto, delibiamo e giudichiamo il movente socia– le, il significato culturale, insomma la pre~ senza. Come dire che il femminismo eterno è un gesto: le donne sono forma e presenza.. Altrimenti non c'è gusto. Immaginiamo una certa mortificazione tra quelle ingenue che pensano di non gravare sulla loro mu– sica, basta che siano li e non c'è speranza. Alla fine di questa iconoclastia si sco– prirà che è un gesto femminile ascoltare, i Freud sarebbe d'accordo. Persino gli usi e i consumi del rock si riveleranno alla lunga qualcosa di matricentrico. · Si spiegherebbe così quel trapasso per cui "Slits" ora significa solo musica. Op– pure noi cerchiamo ancora la Diva, quella vera, universale, di cui non dire più nulla perché ci siamo fusi con lei. Luisa Cunteri